Sventolare il tricolore è una sensazione unica ovunque si festeggia, in ogni luogo, anche lontano da casa. Ma vuoi mettere alzare un trofeo tra la tua gente, con le tribune piene, in un PalaCatania stralcomo di tifosi? Ecco, la Meta prova anche questa gioia incommensurabile: trasforma la finale della 26esima Supercoppa, targata quest’anno Aeroitalia, in una passerella trionfale, annichilendo il MoMap Napoli con un eloquente 8-2, al termine di un match che praticamente non c’è mai stato.
5 GOL IN 10’ – Sotto gli occhi del presidente della Divisione, Stefano Castiglia, che ha assistito all’intera Final Four catanese, con al fianco il commissario tecnico dell’Italfutsal, Salvo Samperi, i campioni d’Italia danno saggio delle loro qualità sin dal primo secondo. Lecco o Napoli fa lo stesso, l’approccio è tanto impressionante quanto devastante per un Napoli che non riesce mai a uscire dalla pressione degli indiavolati rossazzurri. Melo Musumeci stappa subito l’incontro con un diamante che s’incastona sotto l’incrocio dei pali. Neanche il tempo di capire cosa sta succedendo, neppure il tempo di mettere il portiere di movimento per il MoMap Napoli, che il Meta Catania è già avanti 5-0 dopo appena metà frazione, grazie alle reti di un super Dian Luka (doppietta) e Bocao. Come se non bastasse viene espulso per doppia ammonizione Javier Salas. La rete di Bolo è un impercettibile sussulto azzurro, anche perché il Napoli poco prima del duplice fischio perde anche l’altro Salas, Vander Mendez, sempre per espulsione.
LA RIPRESA – Non cambia nulla nella ripresa. Anzi, va addirittura peggio al MoMap Napoli che in inferiorità numerica per i restanti minuti dell’espulsione di Vander Mendez Salas incassa altre due reti, nell’arco di 12 secondi, firmate entrambe da Turmena. L’autogol di Siqueira su conclusione defilata di De Luca è il secondo impercettibile sussulto azzurro, ormai una partita che praticamente non c’è mai stata, era bella che finita. Salamone mette il punto esclamativo: finisce 8-2!
I PREMI – La Meta Catania fa incetta di riconoscimenti. Benissimo Dian Luka ma l’mvp è Melo Musumeci, autore di una partita pazzesca. Il premio in memoria di Emilio Rotondi va a Siqueira.
META CATANIA – NAPOLI FUTSAL 8-2 (5-1 p.t.)
META CATANIA Siqueira, Pulvirenti, Bocao, Turmena, C. Musumeci, Tornatore, Podda, Silvestri, Diaan Luka, Salamone, Anderson, M. Musumeci All. Juanra
NAPOLI FUTSAL Bellobuono, Borruto, J. Salas, Vavà, Bolo, De Gennaro, Pelezinho, F. Perugino, De Luca, V. Salas, Crisci, A. Perugino All. Colini
MARCATORI 2’31’’, 8’02’’ p.t. C. Musumeci (M), 3’58’’, 5’45’’ Dian Luka (M), 10’26’’ Bocao (M), 14’51’’ Bolo (N), 0’26’’, 0’38’’ s.t. Turmena (M), aut. Siqueira 7’33’’ (N), 12’16’’ Salamone (M)
AMMONITI Pulvirenti (M), J. Salas (N), Bolo (N), V. Salas (N), De Luca (N), Borruto (N), A. Perugino (N), Turmena (M)
ESPULSI A 10’48’’ p.t. J. Salas (N) per doppia ammonizione, A 19’48’’ p.t. V. Salas (N) per doppia ammonizione
ARBITRI: Nicola Maria Manzione (Salerno), Antonio Dimundo (Molfetta), Simone Zanfino (Agropoli), Martina Piccolo (Padova) CRONO: Giovanni Loprete (Catanzaro)
SUPERCOPPA AEROITALIA – PALACATANIA – CATANIA
VENERDÌ 3 GENNAIO 2025
ore 20.30 – Under 19: Roma 1927-Meta Catania 2-1
SABATO 4 GENNAIO 2025
ore 16 – Semifinale 1 Serie A: MoMap Napoli Futsal-Roma 1927 3-1
ore 18.30 – Semifinale 2 Serie A: Meta Catania-Lecco 7-1
DOMENICA 5 GENNAIO 2025
ore 17.30 – Finale Serie A: Meta Catania-MoMap Napoli Futsal 8-2
Ufficio stampa Divisione