Mecobil-Magic Five 1
S. Marzano-Avellino 1x
Maran-Casavatore 2
Città Delle Acque-Oasi Calcetto 1
Casagiove-Macerone 1x
Solofra-Maddaloni1
Bagnolese-Pegaso 1x
Riflettori puntati sul big match del 23°turno tra Bagnolese e Capo Miseno, impazzano i bookmakers perché entrambi gli organici vengono rispettivamente da sette e sei vittorie consecutive. Sfida tra le due squadre più in forma del campionato, è chiaro, pero', che il fattore campo giocherà la sua parte, il Palatrincone è stato violato una sola volta, dall'Acacie Casavatore di Barbi e company, ed il team di Errico deve puntare sulla freschezza fisica di Marrone e sulla stazza imponente di Carotenuto e Puglia, mister Gatti dal canto suo possiede Busino, Dell'Aquila, Natoli e Fierro in grande spolvero, scusate se è poco. Potrebbe gongolare la Mecobil tra le mura amiche contro la Magic Five, inefficiente in trasferta (solo un pari). La palestra "Beethoven" inviolata è più che una garanzia per mister Falcone. Voglia di riscatto e miglioramenti sul piano del gioco rinforzano le aspettative del Casagiove di mister Pontillo, che nel casertano, deve cercare di recuperare i molteplici punti persi per strada, arriva un Macerone in crisi di gioco ma non di risultati che non ha mai sfigurato al di fuori del Palawoitjila (tre vittorie, tre pareggi). Fustigato dal giudice sportivo, l'Oasi calcetto vede ridursi gradualmente le speranza di fare risultato in quel di Castellammare, non saranno infatti della partita Aliano, Bernardo, Fabozzo e Lalomia. Il team di Malafronte d'altro canto detiene una media interna invidiabile (sei vittorie e tre pareggi). Vedremo se il S. Marzano riuscirà ad approfittare degli handicap del collettivo di Imperatore, attenzione all'Avellino, anch'esso in lizza per approdare in una posizione playoff con tanta voglia di ripetere l'ottima prestazione in quel di Monteruscello ai danni della Magic Five. Non poteva capitare avversario più agevole al Casavatore, ospitato dal Futsal Maran, basti pensare che al S. Francesco tutte le compagini, tranne il Maddaloni, hanno ottenuto punti, dunque la statistica è dalla parte dello schieramento di Martino. Conosciamo la verità sul caso Maddaloni: il referto arbitrale comunica che alcuni sostenitori entrarono sul terreno di gioco e minacciarono alcuni giocatori ospiti, forse mister D'Angelo sbagliava ad asserire che erano tutte falsità le "accuse" del dirigente dell'Eboli Della Corte. Evidentemente la palestra Brancaccio di Maddaloni è considerata un campo "caldo" anche per gli atteggiamenti irriguardosi dell'allenatore casertano inibito nuovamente fino al 30 giugno 2009. Tuttavia i giocatori della terra di lavoro si recano a Solofra, con la speranza di assottigliare il distacco dalla soglia playout che in questo momento dista sette punti. Missione impossibile?