AZZURRA S’ALFONSO – KIDSTORE ITALIA MARIGLIANO 3 – 3 (1-2)
Azzurra: Finamore, Petriccione, Petrosino, D’Amato, Tascone, De Falco, Crisci, Oliva, Esposito, Mollo, Quintiliano, Martigiano. All. Cundari
Marigliano: Capuozzo, Cretella, D’Addio, Bosco, Andreozzi, Colucci, Lorenzetti, Texeira, Battimiello, Maggio, Pacia. All. Oranges
Arbitri: Cumbo di Reggio Calabria e Vesce di Vibo Valentia; cronometrista: Illiano di Torre Annunziata (Na)
Marcatori: P.t.: 3′ Quintiliano (A), 8′ Bosco, 13′ Andreozzi; S.t.: 16′ e 19′ Quintiliano (A), 20′ Maggio.
Ammoniti: D’Addio, Texeira, Oliva (A), Tascone (A), Quintiliano (A).
Arriva al Pala Azzurro di Pagani il primo pareggio stagionale della Kidstore Italia Marigliano che impatta per 3-3 contro i padroni di casa dell’Azzurra Sant’Alfonso. Alla fine possiamo dire che ? un buon punto quello conquistato dai ragazzi di mister Oranges, scesi in campo senza due pezzi da novanta come Mele e Duarte squalificati, su un campo ostico e contro un avversario ben organizzato e motivato dalla conquista di un posto nei play-off. Adesso il vantaggio sull’Afragola ? di 8 punti quando al termine mancano soltanto 5 gare, quindi il traguardo ? sempre pi? vicino. La capolista parte con Capuozzo, D’Addio, Andreozzi, Maggio e Lorenzetti e proprio con
quest’ultimo impegna subito Finamore. I padroni di casa rispondono al 3′ con Esposito ma Capuozzo mette in angolo. Sul susseguente corner per? i padroni di casa passano: calcia Mollo che serve Quintiliano che al volo indovina un sinistro da applausi a scena aperta. La capolista non s’abbatte e replica subito con D’Addio che trova pronto Finamore. Il ritmo ? alto e la gara piacevole e ricca di azioni salienti da ambo i lati. Dopo una bella parata di Capuozzo su Mollo il Marigliano pareggia: Loorenzetti ruba palla a met? campo e serve Texeira entrato in campo da 10 secondi; il numero 8 in maglia gialla va via sulla destra e mette la palla sul secondo palo dove Bosco si fa trovare pronto all’appuntamento con il gol. Adesso ? il Marigliano a fare la partita; Andreozzi impegna ancora Finamore al 12′ e lo trafigge al 13′ con un tocco d’anticipo su passaggio filtrante di Bosco. L’Azzurra S’Alfonso, priva dello squalificato Tozza, allora si riversa in avanti e chiama Capuozzo a due grandi interventi prima su Mollo e poi su Esposito. Al ritorno in campo sono ancora i locali a farsi pericolosi con De Falco ma Capuozzo ? ancora pronto. E quando non c’arriva il portierone mariglianese ? il palo a dargli una mano come nel caso della conclusione di Petriccione. Il Pagani attacca all’arma bianca ma la difesa del Marigliano tiene benissimo con Bosco su tutti. A met? ripresa una veloce ripartenza ospite libera al tiro Maggio che buca le mani di Finamore ma Oliva allontana quasi sulla linea di porta. Al 12′ ? Battimielo a mettere di poco al lato e poco dopo ? Andreozzi che calcia alto da buonissima posizione dopo aver rubato palla a Quintiliano. La pressione locale per? non si allenta ed al 16′ arriva il gol
del pareggio realizzato da Rafael Quintiliano che mette dentro a 3 metri dalla porta di Capuozzo. Partita chiusa? Macch?! A 1’42” dal termine gran botta di Andreozzi e bella parata di Finamore. Passano meno di 40 secondi e Quintiliano con un sinistro sporco da fuori realizza la sua tripletta personale e porta in vantaggio l’Azzurra tra il tripudio dei suoi sostenitori. L’impresa sembra fatta ma nessuno aveva fatto i conti con la voglia di non mollare della capolista e di Daniel Canali Lorenzetti, per l’occasione capitano della formazione; Xuxa si beve mezza difesa avversaria e serve a Maggio un pallone che chiede solo di essere buttato dentro, cosa che il
numero 10 mariglianese esegue alla perfezione, ? il gol del 3-3. Ma le emozioni non sono finite: lo stesso Maggio a 14” dal termine commette uno sciocco fallo su Quintiliano che regala ai paganesi il tiro libero. Sul punto di battuta si presenta lo stesso Quintiliano ma calcia alto. E’ l’ultima emozione, finisce 3-3, ed ? giusto cos?.
Giovanni Caruso, addetto stampa Kidstore Italia Marigliano
AZZURRA S’ALFONSO – KIDSTORE ITALIA MARIGLIANO 3 – 3 (1-2)
Non basta un super Quintiliano, autore di una tripletta, per avere ragione della capolista. Un pareggio che accontenta pi? il Marigliano che i padroni di casa, che fino ad un minuto dal termine erano in vantaggio. Peccato davvero perch? gli uomini di Cundari sono andati vicini alla vittoria, ma complice un arbitraggio a dir poco scandaloso e un Capuozzo in versione spiderman hanno dovuto alla fine accontentarsi del pareggio.
Nella prima frazione di gioco era il Marigliano a rendersi subito pericoloso con Finamore sugli scudi che si superava in due occasioni. Ma il S. Alfonso rispondeva alla grande con Esposito che al 2? si girava con Capuozzo che salvava in angolo. Dal corner Mollo calibrava una palla sulla quale Quintiliano si coordinava al tiro e con una perla a volo gonfiava la rete. I locali non paghi del vantaggio continuavano a spingere ma la retroguardia napoletana non abdicava. Ci voleva poi una decisione dell?arbitro per cambiare volto alla partita. I locali subivano fallo a centrocampo ma gli arbitri facevano correre favorendo il Marigliano che con Bosco perveniva al pareggio al 7?. Una gara in equilibrio spezzato quindi da una decisione scellerata dei fischietti di gara. Mollo poi al 12? si rendeva autore di un coast-to-coast ma Capuozzo arginava alla grande. Una gara di alta classifica come nelle aspettative che ha appassionato il nutrito pubblico accorso al Palazzurro. Ma il Marigliano rinfrancato delle parate del suo estremo difensore trovava, complice un?ingenuit? difensiva, la rete del temporaneo vantaggio con Andreozzi che al 13? superava Finamore in uscita. I paganesi si catapultavano in attacco in pi? occasioni ma ancora Capuozzo, insuperabile per ben due volte su Mollo al 18?, e subito dopo con Esposito il cui diagonale lambiva il palo non riuscivano a impattare.
Dopo la pausa gli azzurri imponevano subito il loro ritmo ed al 2? era De Falco a farsi notare con l?ennesimo miracolo del portiere ospite, sulla respinta poi Petriccione metteva alto. Le occasioni fioccavano per i padroni di casa ma la porta non voleva sapere di essere violata, con Petriccione al 4? e Oliva al 14? che trovavano il solito muro davanti. Il Marigliano cercava qualche timida azione offensiva ma il goal per l?Azzurra era nell?aria e Quintiliano al 15? portava i suoi in parit? grazie ad un perfetto inserimento su un corner. I tifosi sulle ali dell?entusiasmo spingevano i locali che li ripagavano poco dopo. Era nello specifico un indiavolato Quintiliano al 18? che sparava una bomba delle sue deviata di quel tanto che ingannava, trafiggendolo, il portiere. Vantaggio esiguo ma importante che costringeva gli ospiti a far avanzare il loro numero uno e in pochi secondi il Marigliano perveniva al pareggio con Maggio che a 47 secondi dal termine metteva alle spalle di Finamore. Ultimo sussulto per il S. Alfonso il tiro libero a 14 secondi dalla fine, con Quintiliano che sfiorava la traversa.
Il match terminava in parit?, con i locali che avevano molto da recriminare sul piano delle occasioni, sulle pi? che dubbie scelte arbitrali nell?intera partita e soprattutto sull?atteggiamento tenuto negli ultimi quindici giorni da parte di qualche dirigente del Marigliano nei confronti di tesserati dell?Azzurra S. Alfonso. Forse ? il caso di dire che oltre alle proprie forze si conta anche su qualche santo in Paradiso?
Ufficio Stampa Azzurra Sant’Alfonso
Casagiove-Santa Maria 5-2
Casagiove: Sellini, Sellitto, Mazzarella, Portente, Daniele, Palmiero, Busino, Panniello, Russo Antonio I, Bucciero, Russo Antonio II, Palladino. All. Letizia
SANTA MARIA: Amoruso, De Luca, Serrapica, Amato, Longobardi, Virzo, Esposito, Iazzetta, Carpentieri, D?Argenzio, Ingenito, Nastri. All. Conte
ARBITRI: De Francesco (Bari), Fornelli (Molfetta)
RETI: 3? D?Argenzio, 9? Russo, 19? rig. e 22? Busino, 28? Daniele, 33? Iazzetta, 40? Bucciero
Ammoniti: Longobardi, Panniello, D?Argenzio
Vittoria importantissima per il Casagiove nella ventiduesima giornata di Serie B. Allo Sporting Club di Ercole i ragazzi di Letizia battono il Santa Maria la Carit? 5-2. Partita nervosa con un arbitraggio discutibile con decisioni dubbie da ambo le parti che i rossobl? hanno saputo far propria dopo essere passati in svantaggio, ribaltando ampiamente il risultato. Boccata d?ossigeno, dunque, per i l Casagiove che fa un passo in avanti importante rispetto alla zona calda. Partono subito forte i partenopei con Iazzetta e Amato recuperati in extremis. D?Argenzio su assist dello stesso Iazzetta batte sotto misura Sellini. Al 9? Russo ? caparbio a dribblare Longobardi e a concludere in rete. La partita ? apertissima con le squadre che si affrontano senza riserve. Quasi allo scadere Iazzetta respinge un tiro di Daniele con un braccio. E? rigore. Proteste vibranti dei giallobl?. Fornelli ? impassibile. Cos? come Busino che batte Amoruso. Nella ripresa subito palo di Iazzetta, poi Busino, lasciato solo ? imbeccato da Daniele e spiazza di piatto il portiere ospite. Il capitano Amato colpisce la traversa e Sellini fa un paio di miracoli, ma il Casagiove allunga. Al 28? Bucciero vede lo scatto di Daniele che stoppa bene e con un delizioso pallonetto cala il poker. Iazzetta accorcia le distanze con la difesa a fare da flipper e la palla che forse non varca la linea. Conte sceglie il portiere di movimento a due secondi dal termine Bucciero sigla il 5-2 finale.
LICOGEST VIBO-CAMILLA CALES 1-5
Strepitosa la prova del Camilla Cales che a Vibo Valentia travolge 5-1 i padroni di casa e torna prepotentemente in zona playoff. Successo firmato da una tripletta di Benincasa (foto) e doppietta di Cava da Silveira. Ma tutti i giocatori di mister Cipro hanno offerto una grande prestazione. Tra i pali fiducia a Gennaro Piedimonte che ha risposto alla grande. Dopo un primo tempo equilibrato (0-0 e due pali per gli ospiti), caleni in gol con il brasiliano. Calabresi in difficolt? sul pressing dei campani e ancora Cava che raddoppiava. Di Molluso il momentaneo 2-1 ma il Camilla riprendeva immediatamente le redini dell?incontro con una tripletta di Danilo Benincasa che chiudeva i giochi annichilendo Maradei e compagni.
Tre punti d?oro per i casertani che approfittano del pari interno dell?Azzurra portandosi a sole due lunghezze di distacco dai salernitani. Euforico ovviamente l?allenatore Cipro che vede il podio pi? vicino. ?Avevo detto che questa squadra poteva vincere contro chiunque ed ? andata proprio cos?. Abbiamo dominato e il risultato finale lo testimonia. I playoff? Dobbiamo continuare per la nostra strada senza fare calcoli. Fino alla scorsa settimana sembrava tutto finito ed invece possiamo giocarcela. Mancano sei gare alla fine e una volta ottenuta la salvezza matematica vedremo fin dove possiamo arrivare?.
Per il punto sulle casertane articoli tratti da Il Giornale di Caserta
CASTELLAMMARE – STIRPARO CATANZARO 11 – 1
Una partita senza storia, doveva essere uno scontro diretto, ma invece gli avversari rendono poco difficile la vittoria. In evidenza il ritorno al goal, dopo circa due mesi di Somma Antonio che comunque ha sempre giocato bene per la squadra.
Real Reggio 3 Mulini – Futsal Pianura 4-3 (3-0)
FUTSAL PIANURA: Bianco, Tarantino, Morra, Santangelo, Seccia, Feo L., Cordua, Ronga, Minopoli, Feo G., Piccirillo, Moscato. All. Turtoro.
REAL REGGIO 3 MULINI: Carella, Prattic?, Vadal?, Span?, Calafiore, Oliveri, Princi, Durante, Rappocciolo, Laurenti, Musolino, Spanti. All. Princi.
Marcature: 8? Oliveri (RR), 11? Span? (RR), 14? Calafiore (RR), 24? Feo L. (FP), 25? Laurenti (RR), 30? Feo G. (FP), 31?30 Feo L. (FP).
Ammoniti: 9? Princi (RR), 19?30 Morra e Santangelo (FP), 35?30 Feo G. (FP).
Espulsi: 37?20 Feo G. (FP).
Tiri Liberi: Futsal Pianura 0/0 ? Real Reggio 0/2.
Arbitri: 1? Di Gregorio (Enna), 2? Sulfaro (Messina).
Spettatori: 70 circa.
Brutta gara quella disputata al PalaBotteghelle da un Futsal Pianura sceso a Reggio solo con l?intenzione di fare risultato pieno ma che, anche complice un po? di sfortuna senza recriminare troppo su questo, torna con un pugno di mosche.
L?inizio reggino ? scoppiettante anche perch? i gialloblu non rispondono alla manovra di casa bens? sembrano quasi rimasti in albergo e cos? gli amaranto di casa iniziano a martellare tenendo sulla corda Bianco che in almeno tre occasioni risponde presente. Purtroppo il modo di affrontare la gara si riverbera anche sui falli e gli ospiti a met? della prima frazione si trovano gi? ad aver quasi esaurito il bonus.
Ovviamente ci? fa si che non si riesca a giocare tranquillamente e cos? il Pianura presta il fianco ed all?8? Oliveri porta in vantaggio i suoi finalizzando una buona azione. Non si deve attendere e Span?, all?11?, realizza il raddoppio mentre al 14? Calafiore in ripartenza finalizza il terzo gol. Tra la prima e la seconda segnatura Bianco si oppone a libero di Rappocciolo.
A questo punto il Pianura cerca di uscire dal guscio, ormai devastato, e si fa vedere dalle parti di Carella un paio di volte ma senza esito positivo.
Nella seconda frazione il Pianura esce dagli spogliatoi finalmente e martella i padroni di casa con un aggressivit? spinta uomo su uomo consapevole che ci? comportava ripartenze, su un paio pericolose Bianco ? ancora pronto e su un altro paio ? ottimamente coadiuvato a turno da Feo G e Feo L che salvano sulla linea, e falli. Ma il gioco inizia a dare i suoi frutti ed 24? Feo L. accorcia su una bella azione corale.
Purtroppo l?orgasmo per il gol prende i partenopei che immediatamente commettono un errore su un fallo laterale sotto la propria porta e Laurenti ringrazia 1? dopo ristabilendo le distanze. A quel punto scende in campo una vera e propria furia giallobl? che martella non solo gli avversari ma anche il portiere Carella bravo e anche fortunato in un paio di circostanze, una clamorosa con una deviazione impercettibile su Santangelo che impenna la palla mandandola a sbattere sulla traversa, ma ovviamente gli ospiti continuano a prestare il fianco a delle ripartenze su cui ancora Bianco si fa trovare pronto.
Passano in questo vortice di gioco 6? prima che capitan Feo G. accorci per il 2-4 e solo 1? dopo si riaccendono tutte le speranze degli ospiti perch? Feo L. realizza il 3-4. Il Reggio sbanda paurosamente chiudendosi nella sua 10 mt lasciando campo aperto al Pianura, puntando esclusivamente sulle ripartenze di trottolino Calafiore per chiudere il match. Nel frattempo il Pianura coglie un altro palo con Piccirillo e colleziona almeno altre 4 palle gol sprecate sotto porta e cos? al minuto 37?30 avviene l?agognata ripartenza di Calafiore su cui Feo G non pu? far altro che stenderlo decretando contemporaneamente la sua espulsione ed il sesto fallo, ma Bianco para anche il libero di Calafiore lasciando accesa una fiammella di speranza che si consuma pian piano poich? il Reggio sfrutta i 2? di superiorit? per azzerare il cronometro lasciando agli ospiti solo 40? per cercare col portiere di movimento, Feo L, di pareggiare ma il tempo ? troppo poco e l?incontro si chiude, forse con il risultato giusto perch? il Pianura non pu? aspettare di prendere sonori ceffoni per metter in campo la giusta grinta e determinazione che ci vuole in un campionato duro e livellato come questo.
Conseguenza di ci? ? la situazione molto complessa in cui ci si ? trovati dopo un pareggio ed una sconfitta, mentre solo 15 giorni fa sembrava tutta un?altra storia. Ora non c?? da far altro che rimboccarsi le maniche senza pensare al duro calendario che resta da affrontare e fare solo quanti pi? punti ? possibile tirando le somme alle 16.00 di sabato 7 aprile, sperando che dall?uovo di Pasqua esca la sorpresa della salvezza.
Ufficio stampa Reale Mutua Pianura
TASSO FISSO CATANZARO-GRAGNANO 6-3
Troppi festeggiamenti danno alla testa alla compagine allenata da mister De Angelis che perde malamente lo scontro diretto con il Tasso Fisso Catanzaro e vede complicarsi non poco il proseguio del campionato. Di fondamentale importanza rivestir? il recupero di marted? contro il Forio.