AUGUSTA-NAPOLI VESEVO 3-6 (p.t. 2-3)
AUGUSTA: Falcone, Fortino, Tosta, Cavinato, Kakà, Pereira, Abate, Sortino, Vilela, Saiotti, Fichera. All. Neri.
NAPOLI VESEVO: Bernardi, Rogerio, Taborda, Rossa, Sandrinho, De Luca, Campano, Melise, Fornari, Bresciani, Salomao, Lotito. All. Centonze.
ARBITRI: Ugo Luigi Navillod (Aosta) e Luca Giacomin (Mestre)
MARCATORI: 3'32" Sandrinho (NV), 12'48" Fortino (A), 14'16" Saiotti (A), 14'23" Rogerio (NV), 18'19" Melise (NV), 16'31" st Campano (NV), 17'50" Fornari (NV), 18'50" Eder Salomao (NV), 18'53" Kakà (A)
AMMONITI: Bresciani (NV)
ESPULSI:
NOTE: tiri liberi: 0/0; 0/0. Spettatori: 800 circa. Presenti in tribuna il presidente della Divisione Calcio a Cinque Fabrizio Tonelli, il vice presidente vicario Afredo Zaccardi, i consiglieri Antonio Dario e Nino Crapulli, il segretario Fabrizio di Felice ed il Ct della Nazionale Roberto Menichelli
*in neretto il quintetto di partenza
IL MATCH – Il Napoli Vesevo colpisce l'Augusta "a freddo" nel secondo incontro dei quarti di finale. Dopo 3 minuti e mezzo, Rogerio regala un assist d'oro a Sandrinho che non ha difficoltà a insaccare. I siciliani di Neri avanzano il baricentro alla ricerca del pareggio, ma la squadra di Centonze si difende bene e punge sulle ripartenze. Ma in un minuto e mezzo, tra il 12' e il 14', i colpi di scena si sprecano. Fortino trova il pareggio, poi Saiotti con un gran tiro da fuori ribalta il risultato. Il vantaggio dell'Augusta regge appena sette secondi: è Rogerio a firmare il pareggio. Poi l'attaccante del Napoli sfiora due volte il gol mentre Sandrinho colpisce la traversa con un numero dei suoi. Rocha avrebbe l'opportunità del nuovo vantaggio, ma la sciupa e sulla ripartenza Melise, servito da Sandrinho, realizza un gol bellissimo e manda i suoi al riposo sul 3-2.
Nella ripresa l'Augusta va a caccia del pareggio. Kakà si illude di aver segnato, ma la il suo splendido destro a giro, dal limite dell'area, si stampa sul palo. Anche il Vesevo colpisce un legno: la gran botta di Rogerio (su schema di calcio piazzato, battuto da Sandrinho) colpisce in pieno la traversa. Vivace e piacevole il match con continui capovolgimenti di fronte. Una splendida imbucata di Rogerio, innesca Bresciani, ma il colpo di tacco di quest'ultimo non impensierisce Falcone. Dall'altra parte, un diagonale di Cavinato fa la barba al palo. La difesa dei partenopei regge l'onda d'urto neroverde e le ripartenze biancazzurre risultano decisive: Campano cala il poker. Neri chiama time out e tenta la carta del portiere di movimento, tutto inutile: Fornari ed Eder Salomao chiudono i conti. Inutile la rete di Kakà. Napoli Vesevo ok con la sua sestina vincente.