Marco Ciotola, sollevato dall’incarico di allenatore dello Junior Domitia (LEGGI LA NOTIZIA), ha salutato il club con un lungo post sui social
È stato un anno e mezzo bellissimo, intenso, lungo, spesso complicato, ma vincente; la cavalcata indimenticbile dell’anno scorso dalla B all’A2 (primo campionato vinto in assoluto dal Domitia al ventesimo anno di attività ed al mio esordio con gli “over”) e l’incredibile girone di andata con in più vittorie contro corazzate come Italpol e Conit nelle prime due di ritorno (10 risultati utili consecutivi), che ci hanno tenuti saldamente nelle parti altissime della classifica, dove tutt’ora il Domitia si trova. E questa è la cosa che, nonostante l’ultimo mese negativo, mi rende più orgoglioso e soddisfatto; unitamente all’essere consapevole di aver dato tutto, di aver raggiunto in netto anticipo l’obbiettivo chiestomi dalla società di restare in A2 quest’anno, con palesi difficoltà generali ed a tutti i milioni di attestati di stima che mi sono arrivati, continuano ad arrivarmi e per questo ringrazio di cuore veramente tutti gli addetti ai lavori e colleghi.
Grazie Presidente Lauritano, grazie Emiliano Ferrante, grazie Mattia Lauritano per la possibilità concessami che credo di aver ripagato come meglio non potevo; grazie infinite anche al Capitano Stefano Esposito per essere semplicemente quello che è ed ha sempre dimostrato di essere e un grazie enorme a tutti i giocatori con cui ho avuto l’onore e il piacere di lavorare, veri artefici e protagonisti di questo anno e mezzo glorioso, ricco di grandi soddisfazioni che mai potrò dimenticare e che penso proprio nessuno dimenticherà.
Grazie al mio Staff che mi è stato sempre vicino e con cui ho condiviso davvero tanto, tutto e senza ogni persona, non avremmo mai potuto fare così bene. Non rimpiango nulla, veramente niente e se tornassi indietro rifarei tutto quanto fatto fino a qualche giorno fa, dentro e fuori dal campo.
Fa parte dello sport, è sempre successo, continuerà a succedere, ma sicuramente un mese negativo non cancellerà mai i sacrifici che tutti abbiamo fatto, gli incredibili risultati ottenuti in questo anno e mezzo e la stima personale che sempre avrò per chi porta avanti questa oggi oramai affermata realtà.
Ora è già tempo di guardare avanti, di migliorare, di crescere e di pensare al futuro e non ho manco bisogno di riposare o ricaricarmi, lo sono già.
Grazie Domitia, davvero, con immenso affetto e rispetto