Le telecamere di Punto 5 questa settimana sono andate da Edoardo Cardillo, presidente del Napoli Vesevo. Una lunga intervista realizzata con la professionalità delle nostre telecamere (format che sta piacendo moltissimo) direttamente nel suo studio legale (replica questa sera allle 23.30 e venerdì alle 19.20 su Gt Channel. Le speranze di una salvezza ancora da conquistare, qualche ripensamento e non sono mancate le sorprese nelle sue parole. "Dovevamo essere capaci di mortificare un po' le nostre pretese per pensare ad una grande squadra e non lo abbiamo fatto" – dice, riferendosi al passato. E con uno sguardo al futuro non rinnega il progetto di quest'anno, ma rafforza la sua idea con aperture clamorose. "Sono disposto a fare anche un passo indietro nel ruolo dirigenziale, non devo mettere la medaglia al petto e dire di essere il presidente. La condizione unica è un squadra fatta di tutti napoletani. Nello Scafati Santa Maria ci sono già ottimi giocatori e giovani interessanti che sposerebbero questa mia idea e sono disposto a sedermi attorno ad un tavolo per parlarne, ma anche nel Napoli Futsal si potrebbe viaggiare in questa direzione se solo volessero però appoggiare in toto la mia idea. Non escludo neanche l'ipotesi dell'ingresso di altri soci che vogliono continuare con me". Si è parlato di tanto altro ancora, ma l'apertura ufficiale di Cardillo è chiara. Trattativa aperta con Scafati Santa Maria e Napoli Futsal in primis, ma tutto d'ora in avanti può accadere.