Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. Le lunghe feste di pasqua sono terminate, ora è arrivato il momento di tornare in campo. La regular season si è conclusa poco meno di due settimane fa. La classifica finale ci dice che se il Nocera ha vinto il campionato conquistando di conseguenza la promozione in C1 dalla porta principale, è altrettanto vero che i posti disponibili per il massimo campionato regionale non sono finiti. C'è un altro pò di spazio nell'ascensore con destinazione C1. Soltanto una delle nove squadre approdate ai play-off di tutti e tre i gironi di C2 potrà guadagnare il pass per il salto di categoria. A contendersi il posto di rappresentante del girone C al triangolare finale valido per la promozione ci sono tre squadre, Turris Octava, Gragnano e Real Ottaviano, annunciate in rigoroso ordine d'arrivo. La banda Miele, essendosi classificata come seconda, ha già conquistato di diritto la qualificazione al secondo turno dove potrà disporre sia del fattore campo che del doppio risultato contro la vincente della sfida tra Gragnano e Real Ottaviano. Il primo turno andrà di scena questo sabato, con inizio alle ore 15:00, in quel di Gragnano, poichè i gragnanesi si sono qualificati, a seguito della classifica avulsa, con una miglior posizione di graduatoria rispetto al Real Ottaviano. I precedenti stagionali vedono un'equa divisione di vittorie tra le due contendenti: nel girone di andata gli ottavianesi sfruttarono il fattore campo imponendosi di misura (2-1) mentre nella partita di ritorno il Gragnano conquistò l'intera posta in palio con un largo risultato (10-2). Senza indugiare oltre, andiamo a vedere come le due squadre si stanno preparando a questo impegno.
Altro che caldo, l'estate gragnanese del 2010 è stata caratterizzata da una bella ventata d'aria fresca, una raffica di serenità scaturita dal cambiamento dell'assetto societario. Il nuovo sodalizio facente capo al presidente Franco Minopoli si proponeva sin dalla vigilia del torneo come possibile protagonista del girone C. Per buona parte di campionato non è stato così, i risultati non erano all'altezza delle ambizioni ed i gragnanesi, guidati da mister Pasquale Alfano, stentavano e non poco soprattutto quando erano impegnati lontani dal suolo amico. Un andamento deludente che tagliò per una piccola fetta di regular season i gialloblù fuori dalla zona play-off. Con l'arrivo in panchina di Agostino Malafronte cambiano le sorti del Gragnano. Inizia ad arrivare prima la costanza di risultati e poi la definitiva maturazione. Una scalata che ha proiettato i gragnanesi a questi spareggi promozione dalla terza posizione in classifica, senza distogliere qualche piccolo rammarico per le occasioni sprecate precedentemente. Lo stesso patron, Franco Minopoli, commenta così la sua prima stagione da massimo dirigente gragnanese: "Il bilancio per il momento non è nè positivo, nè negativo. Per adesso non abbiamo fatto niente in più del Gragnano dell'anno scorso, anch'esso arrivato agli spareggi promozione. Se vogliamo che il nostro bilancio diventi positivo dobbiamo andare oltre, dobbiamo vincere i play-off e conseguire un risultato importante. Se non sarà così, non potrò ritenermi soddisfatto di quest'annata". La preparazione per l'impegno di sabato sta procedendo in maniera ottimale, come conferma il presidente: "I ragazzi si stanno allenando con molta dedizione, rispondono bene agli ordini del tecnico e del preparatore atletico, Ciro Donnarumma, al quale vanno i miei complimenti per il notevole lavoro che sta svolgendo. Dal punto di vista fisico stiamo bene, anche se l'imprevedibilità legata alle partite ad eliminazione diretta è nota. Fatto sta che questo elemento rappresenta un vantaggio per i giocatori, si sa che a vincere i play-off spesso sono le squadre che si rivelano più in forma". Vietato abbassare la guardia perchè ancora nulla è scritto, questo è il messaggio che fa trapelare il numero uno gragnanese: "Il Real Ottaviano è un'ottima squadra. Nell'ultima gara, vinta da noi con il risultato di 10 a 2, in campo s'è visto il valore importante delle due compagini, anche se il largo score registrato può ingannare facendo pensar ad una netta differenza. Loro verranno qui a Gragnano a giocarsela senza timori, in maniera tranquilla e noi dovremo essere ancora più concentrati dell'ultima volta. La chiave di volta della gara? La compattezza del gruppo -prosegue il patron-. Se rimane unito così come lo è stato finora, possiamo fare bene".
Non succede, ma se succede…questo sembrava essere il motto. Ma poi è successo sul serio! Il Real Ottaviano alla fine ce l'ha fatta, alla fine è riuscita a conquistare le agognate post season. I play-off rappresentano il dolce epilogo di un'annata a dir poco esaltante dei vesuviani. Un torneo disputato sui fili della costanza, privo di periodi opachi di risultati. La banda Russo, infatti, ha sempre reagito al meglio dopo ogni battuta d'arresto: basti pensare che, almeno in campo, il Real Ottaviano non ha mai registrato in questa stagione una serie di sconfitte consecutive (è doverosa la precisazione poichè l'unica occasione dove gli ottavianesi hanno perso due gare di fila è stata solo in seguito alla sconfitta a tavolino subìta nella partita contro la Sanseverinese, in campo finita in parità, che arrivò la settimana seguente al tonfo casalingo contro il Cicciano). Il tecnico ottavianese, Ciro Russo, trapela soddisfazione per quanto raggiunto ed elogia un calcettista in particolare: "Quando arrivai a maggio scorso ed iniziai quest'avventura non c'erano le basi per raggiungere i play-off. Durante la preparazione facemmo una grossa selezione, i ragazzi scelti mi fornivano garanzie sufficienti per ottenere una salvezza stentata. L'abbandono di qualcuno -prosegue il tecnico- concomitante con l'apertura delle liste diede strada libera all'arrivo di qualcuno dei miei fedelissimi, tra i quali Massimo Molinari, per onor di cronaca già presente a fine settembre ma utilizzabile al 100% da dicembre. Lui ha dato una grossa mano alla squadra sia in campo che fuori, un signore del rettangolo verde". Ora c'è da pensare alla prossima sfida play-off: "Dopo l'ultima gara di campionato abbiamo preso la decisione di disputare i play-off con soli dieci giocatori. Quattro calcettisti sono stati esclusi perchè non rientravano nei piani tattici della squadra, altri tre, invece, non si vedevano da più di un mese e non mi sembrava giusto portarli fino alla fine. Stiamo preparando la partita di sabato abbastanza bene, ora dipende tutto da come stanno i ragazzi mentalmente. Per questo impegno sono tutti convocati, meritano di essere premiati". Il coach vesuviano vede il prossimo avversario, Gragnano, come roster favorito alla promozione: "E' un'ottima società composta da persone competenti di futsal a livello regionale, sanno il fatto loro. L'organico, poi, è molto forte ed è guidato da un bravo allenatore. Secondo me andranno in C1". Infine mister Russo auspica che il suo Real Ottaviano possa vestire i panni di guastafeste: "Penso che tutti abbiano presente la partita di champions tra l'Inter e lo Schalke. Ebbene noi dobbiamo essere i tedeschi della situazione. Se indoviniamo la partita ce la possiamo fare. Percentuali? A fine campionato loro avevano l'80% di possibilità di passare e noi il 20%, ora le nostre quotazioni sono cresciute fino al 35%".