Il Casavatore resta in C1. I partenopei conservano la categoria grazie ad una vittoria al cardiopalma nel playout contro la Turris. 11-8 il risultato finale dopo l’8-8 dei tempi regolamentari, che condanna i corallini alla retrocessione in C2 dopo un solo anno di permanenza nel massimo campionato regionale.
PRIMO TEMPO – L’inizio è di marca ospite. Il primo tentativo è di Mazzarella al 2′, preludio al gol di Catapano che arriva pochi secondi più tardi, con il pivot che spizza di testa un rilancio di Cerino e sorprende un incerto Pace. I locali reagiscono ed il più vivace è Crisci, ma la mira è sfalsata. Così arriva il raddoppio della Turris: 5′, punizione di Loasses che colpisce il palo, Catapano raccoglie la sfera e da zero metri deposita in rete. A suonare la carica per i padroni di casa è Varriale: il numero 10 colpisce un palo al 7′ e pochi secondi dopo si vede annullare un bellissimo gol poichè la palla aveva precedentemente varcato la linea laterale. La pressione dei locali porta all’1-2 al 9′: destro di Crisci e Cerino battuto. A questo punto sale in cattedra Loasses. L’esperto calcettista della Turris colpisce un palo al 14′, poi al 20′ punisce ancora Pace, che viene sostituito da Rinaldi. Passa un minuto, palla a Pezzella che fa a sportellate con gli avversari e gol del 2 a 3. La Turris non ci sta e protagonista è ancora Loasses: tiro dalla propria metà campo che va ad infilarsi nell’angolino. Al 25′ Pezzella strappa l’applauso dei presenti con gran gol di tacco per il 3-4. 30 secondi più tardi Mazzarella timbra il palo a porta sguarnita, stessa sorte al 29′ per Loasses. Ultimi tentativi della prima frazione di Luigi Mandragora e Telemaco, ma niente da fare. Si va al riposo sul 3 a 4.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa ti aspetti la reazione veemente del Casavatore, ed invece il team di Gagliotta sembra eccessivamente timoroso. Di contro, la Turris è determinata e può contare su un Loasses in giornata di grazia. Ci provano prima Catapano e Mazzarella, poi Luigi Mandragora, Telemaco e Pezzella, ma il risultato cambia al 9′ quando Alessandro Improta su calcio di punizione fa 3-5. Palla al centro, è il solito Pezzella a caricarsi la squadra sulle spalle e ad accorciare le distanze con una splendida girata. Al 13′ tripletta di Loasses, ma il Casavatore si riporta subito ad un gol di svantaggio grazie a Varriale. Dopo un paio di tentativi andati a vuoto da una parte e dall’altra, tra il 23′ ed il 24′ arriva quella che sembra essere la svolta decisiva della partita: Loasses cala il poker, Catapano il tris ed il punteggio a 6 minuti dal termine è di 5 a 8. Finale vietato ai deboli di cuore. Il Casavatore ha un cuore grande così e, trascinato da Pezzella, riapre tutto. Il pivot partenopeo dà il via alla rimonta al 27′, seguito da Ferri pochi secondi dopo. Al minuto numero 30 Telemaco raccoglie un suggerimento di Varriale e in scivolata sottomisura gonfia la rete e fa espoldere il palazzetto: è l’8 a 8 che manda tutti ai supplementari.
EXTRA TIME – Il Casavatore ne ha di più fisicamente e psicologicamente. Al 3′ i biancazzurri usufruiscono di un calcio di rigore che Varriale trasforma: 9 a 8. Per la Turris si fa dura, anche un pari al termine dei supplementari salverebbe il Casavatore. Al 4′ Telemaco chiude virtualmente la pratica. Nel secondo tempo supplmentare i corallini provano a tornare in partita, ma poco prima del fischio finale Varriale sfrutta una ripartenza ed infila il definitivo 11 a 8. Esplode la gioia del Casavatore, addio C1 per la Turris.
Dall’inviato Nico Erbaggio