La notizia circola da tempo, le due dirigenze sono entrate a contatto e la scorsa settimana c’è stato un ulteriore incontro tra le parti. New Team e Napolilepanto, oggi affrontatesi nel primo turno dei playoff, l’anno prossimo potrebbero unirsi in un’unica realtà, a prescindere dalla categoria. Queste le parole del presidente dei vesuviani Tommaso Speranza a margine del match: “Ho chiesto ai miei ragazzi di andare fino in fondo a questa competizione, perchè devono essere ripagati i sacrifici di quest’anno e mezzo che sono con loro. Certo è che non sono soddisfatto delle risposte che abbiamo avuto rispetto al nostro progetto e mi riferisco agli sponsor e a chi avrebbe dovuto darci una mano concreta ed invece ha fatto tutt’altro. Personalmente, per problemi di lavoro, non me la sono neanche goduta tanto, visto che questa è praticamente la seconda partita che vedo. Futuro? Ho voglia di continuare solo se ci dovessero essere le condizioni per farlo, e mi rifrisco alla possibilità che entrino nuovi soci per continuare l’idea della New Team come a quella di sedermi a tavolino con un altro club per provare a fare qualcosa insieme. Con il Napolilepanto abbiamo parlato e potrebbero esserci questi presupposti, ma al momento ovviamente è soltanto una chiacchierata e nei prossimi giorni valuteremo tutte le possibilità. Ciò che mi fa piacere sottolineare è che la squadra è tutta con me. Hanno più volte manifestato la voglia di seguirmi qualsiasi sarà la mia decisione e di questo ne sono orgoglioso e felice. Devo ringraziare mister Annunziata per il bellissimo gruppo che ha creato. Ora è il tempo delle valutazioni e poi prenderemo una decisione”. Gli fa eco il massimo dirigente del Napolilepanto Paolo Addeo: “In questi periodi tutti incontrano tutti, con la New Team abbiamo parlato ed è un discorso che può continuare. La nostra prerogativa è che le categorie vanno conquistate sul campo, per cui se la New Team non vincerà i playoff un eventuale discorso sarebbe relativo esclusivamente alla C1. A questo punto facciamo il tifo per loro…”.