Il Vesevo ha mandato in archivio una prima stagione ricca di soddisfazioni ? con l?accesso ai play off e la disputa della final eight di Coppa Italia ? ed il suo allenatore, Raffaele Di Costanzo, si augura che la prossima non sia da meno, anche se la concorrenza si annuncia agguerrita come non mai.
Nell?intervista che segue Di Costanzo esprime la propria soddisfazione per lo stato di salute del futsal campano e al tempo stesso detta i propositi per la prossima stagione, dove ci sar? da colmare l?assenza di capitan Suarato.
Che bilancio puoi tirare, a qualche mese di distanza, della prima stagione di A2 del tuo Vesevo?
Posso affermare con estrema convinzione di essere molto soddisfatto della passata stagione agonistica. E’ vero, per il mio Vesevo si trattava del primo anno di sere A2, ma per quanto riguardava la rosa, se pur ristretta, sicuramente non si poteva parlare di matricole. Siamo sempre riusciti a tenere testa alle formazioni pi? accreditate, disputando nel contempo anche le finali per la Coppa Italia. Abbiamo raggiunto il traguardo dei play off, dove siamo stati eliminati da un grande Torrino.
E’ stata un’estate travagliata per il calcio a 5 italiano, tra fusioni, abbandoni e mercato stagnante, ma quest’anno sembra venire un segnale positivo proprio dalla Campania, abituata a movimenti tellurici estivi per quanto riguarda le societ?. Sei d’accordo con questa analisi? Forse per il futsal campano ? arrivato il momento della maturit??
Credo che in Campania si stia lavorando bene gi? da molto tempo. Le societ? sono tantissime, in serie B ci sono 10 squadre, in A2 3 squadre e 2 in A1. Questi sono sicuramente numeri che fanno riflettere sulla maturit? sportiva di questa regione. Quello che ancora manca ? la “mentalit? imprenditoriale” dei nostri dirigenti, la professionalit? di molti allenatori e tecnici e, soprattutto, crescere molto dal punto di vista atletico, senza affidare le squadre o interi settori giovanili a ?pseudo preparatori atletici. Trovare sponsor ? molto difficile, ma alcuni si stanno impegnando al massimo in questo, e con i proventi hanno allestito squadre eccellenti. Bisogna che gli altri trovino le stesse risorse, affinch? si possa dare continuit? ai progetti che si perseguono. Ma senza perdere di vista l?obiettivo che ci si propone, cedendo a stupide diatribe di vicinato.
Veniamo al tuo Vesevo: avete reso note pochissime operazioni di mercato, ? un atteggiamento attendista o riflette precise scelte di sobriet? sul mercato? Quanto cambia il Vesevo 2006/07?
Non abbiamo assunto nessun atteggiamento attendista, o celato le nostre manovre di mercato. La mia societ? disponeva di una ?certa? risorsa finanziaria e si ? lavorato, non senza difficolt?, per investire i pochi soldi nel miglior modo possibile. Ma nello stesso tempo, si ? anche mirato ancor pi? ad una politica di lungimiranza, puntando e ?scommettendo? su molti giovani del nostro fiorente settore. Speriamo bene!
La partenza di capitan Suarato potr? produrre serie ripercussioni sulla vostra capacit? offensiva? Avete gi? predisposto interventi sostitutivi?
La partenza di Suarato ha sicuramente sottratto valore alla nostra formazione, personalmente lo ritengo un grandissimo giocatore con eccellenti doti offensive, anche se nello scorso campionato non credo che abbia reso moltissimo. E? uno dei migliori pivot d?Italia, ma ritengo sia sempre difficile trattenere un giocatore, quando altri offrono cifre ?allettanti??. Colgo l?occasione per augurargli grandi cose e ricche soddisfazioni professionali. Ritornando al discorso, ho preferito ricorrere ai ripari con un centrale di ruolo, perch? mancava e nello stesso tempo ho altri attaccanti che possono sicuramente soddisfare le mie aspettative (Campano ? Gerbasi ? De Luca ? Melise ).
L’analisi del girone B, dei movimenti conosciuti delle altre societ? ed infine del calendario quali valutazioni ti suggerisce in merito alle formazioni favorite per le posizioni di testa? Insomma, chi si giocher? la promozione? Il Vesevo sar? tra queste?
Come al solito e come ogni anno, ? sempre difficile pronosticare alla vigilia una o pi? possibili favorite. Sicuramente nel nostro girone la Barrese ha fatto enormi investimenti, ? sulla carta la squadra con il maggior numero di ?talenti?, e vorr? essere ripagata con la vittoria finale. Ma sappiamo benissimo che per date, tesseramenti, transfert ecc.. bisogna sempre aspettare un po? prima di poter stilare una graduatoria. Spero che il mio Vesevo riesca almeno a fare la sua parte, magari bissando i risultati della scorsa stagione. Cosa difficile, ma possibile se tutti danno il loro contributo e se i giovani si dimostrano ?all?altezza della categoria?, e se continuano a lavorare con la stessa seriet? ed intensit? di questo inizio di stagione. In bocca al lupo a tutte le formazioni ed in particolare alle cugine campane, Benevento e Barese, Marcianise e Napoli.
Intervista di Mimmo Lacquaniti – www.italiacalcioa5.it