C’è una strana atmosfera intorno al Miseria e Nobiltà. Nonostante i maddalonesi siano la squadra rivelazione di questa prima parte di stagione e freschi di colpaccio in quel di Casavatore, nell’ambiente c’è pressione sull’allenatore-giocatore Massimo D’Angelo. Per fare chiarezza ci ha contattato il vicepresidente Lello Del Monaco: “Invece di vivere i momenti di gioia – esordisce il dirigente gialloblù – c’è sempre qualcuno a cui piace mettere scompiglio e che non lascia lavorare in pace il mister parlando di un cambio tecnico. L’intenzione mia e di tutta la società è di dare un segnale forte: massima fiducia a D’Angelo, che sta lavorando bene ed ha i risultati dalla sua parte. L’unica ipotesi per cui potrebbe lasciare la panchina e dedicarsi esclusivamente al campo sarebbe un ritorno di Gerardo Lieto, e ciò fa capire quanto sia improbabile una sua sostituzione. Abbiamo cercato di costruire una rosa ampia e le sue scelte sono azzeccate, ma sta avendo troppa pressione da elementi esterni. Massimo può stare tranquillo, non cerchiamo nessuno e anche il presidente Verdicchio è molto contento del suo operato. Oggi si è sfogato a lungo con me dicendo che in queste condizioni non riesce a lavorare serenamente. Lo scorso anno ha traghettato la squadra dopo il ribaltone di novembre, centrando la salvezza con largo anticipo e guadagnandosi la fiducia anche per questa stagione. Non sarà esperto perchè è alla sua prima esperienza da allenatore, ma ha imparato molto da Lieto e sta facendo più che bene”.