Passano il turno ed accedono in semifinale di coppa Italia serie C Maddaloni, Wonder Line, Cus Avellino e Città delle Acque.
Città delle Acque-Sala Consilina 5-3 (and.4-6)
Il Città delle Acque supera il turno e si qualifica in semifinale dove affronterà il Cus Avellino. Il team di Atronne ribalta il risultato dell'andata e ottiene il pass per la penultima fase in virtu' di un minor numero di reti subite nella contesa di ritorno rispetto al team casertano. Il Sala Consilina mette in più fasi della gara le mani sulla qualificazione: si porta in vantaggio (p.t 0-1), incassa il pari di Somma ad inizio ripresa, ma si riporta avanti al 10'. Sale in cattedra il Città delle Acque che varia il parziale conducendolo sul 5 a 2. Mattatori di giornata Mirano e Parmendola (2). Sul finale gli ospiti accorciano le distanze e provano invano a siglare il 5 a 4 che avrebbe spianato la strada verso il passaggio del turno. Il commento del patron locale, De Iulio: "Siamo stati bravi a passare il turno nonostante un primo tempo di gran sofferenza. Ora disputeremo le due gare con il Cus Avellino con concentrazione e molta attenzione. Poi si vedrà".
Queste le altre tre gare che hanno completato, ieri, il quadro dei quarti di finale:
Maddaloni-Cicciano 8-1 ( and. 3-2)
Il Maddaloni è la prima squadra ad aggiudicarsi il pass per la semifinale. Il team di mister Lieto affronta un Cicciano rimaneggiato da assenze e problemi lavorativi. Tant'è che gli ospiti si presentano in Terra di Lavoro con sole 6 unità, senza la possibilità di applicare il turn over. La prima frazione si chiude sul 3 a 1 con una tripletta di D'Angelo. L'unica rete partenopea è siglata da Vigliotti. Nella ripresa gli spazi si allargano e l'energia del Cicciano viene meno. D'Angelo si scatena realizzando il 5 a 1, mentre tocca a Chiacchio, Antropoli e Carpentone fissare il punteggio finale. Coach Lieto sembra entusiasta di aver conquistato un traguardo cosi' prestigioso e ammette: "La Coppa Italia mi serviva per rodare l'organico e sperimentare nuove situazioni di gioco. Ora siamo arrivati in semifinale e di sicuro daremo il massimo per provare a vincere la competizione. Solitamente riusciamo a sfornare prestazioni migliori con squadre di categoria superiore". Il direttore generale del Cicciano, Fusco, recrimina per le assenze che hanno condizionato entrambe le gare valevoli per i quarti di finale: "Non abbiamo avuto la possibilità di poter fare sostituzioni. La panchina era popolata solo da staff atletico e dirigenti. Tutto sommato con una rosa ricolma di giovanissimi abbiamo retto fino al 40'. Sul 3 a 1 abbiamo fallito un'importante palla gol che avrebbe riaperto il match". Il Maddaloni affronterà la Wonder Line in semifinale.
Wonder Line-Marianella 2-1 (and. 2-2)
La Wonder Line ottiene la qualificazione in semifinale e dimostra di essere una squadra in forma e ben organizzata anche in seguito ad ottimi risultati conseguiti in campionato. Il Marianella 3 Soccer vuole qualificarsi e subito spinge sull'acceleratore. Armonia rompe il ghiaccio portando in vantaggio i suoi. Brunelli ristabilisce la parità ed il primo tempo si chiude sull'1 a 1. Le occasioni per chiudere la partita si materializzano sui piedi di Trincone che dilapida due tiri liberi. Al 5' Cordua ribalta il risultato. Gli ospiti provano a reagire, ma i padroni di casa si chiudono, orchestrano pericolose manovre di ripartenza e guadagnano un successo fondamentale. Luigi Capasso, tacnico della Wonder Line, fa una disamina sull'incontro e si concentra già sul prossimo turno contro il Maddalon: "Gara molto equilibrata in cui ha predominato una grande sportività sia in campo che fuori. Il Maddaloni? Lavorero' in settimana per non prendere sotto gamba la sfida. I casertani militano in C2, ma saranno molto agguerriti. Dobbiamo affrontare la semifinale con enorme impegno". Laconico il tecnico del Marianella 3 Soccer, Carlo Di Martino: "Avremmo dovuto restare concentrati in occasione del pareggio di Brunelli. Ci voleva sicuramente più attenzione in fase difensiva. Per il resto abbiamo lottato fino in fondo colpendo un palo e una traversa. Tra l'andata ed il ritorno posso affermare che la Wonder Line abbia meritato di qualificarsi".
Pegaso Capo Miseno-Cus Avellino 3-5 (and. 2-3)
Cus Avellino alla sua quattordicesima vittoria tra campionato e coppa Italia. Il team di mister Carbone ottiene il passaggio del turno e dovrà attendere un giorno per sapere il nome dell'altra semifinalista. All' Oblio di Bacoli va in scena un match strepitoso in cui il Pegaso Capo Miseno conduce i primi trenta minuti di gioco grazie alla zampata vincente del solito Marrone. Ripresa segnata dall'immediata marcatura di Massa. Al 10' la chiave del match: Oliva sfrutta un errore dell'estremo difensore Menegatti ed accorcia le distanze. I locali vanno in tilt ed incassano un break di quattro segnature firmato da Milito (2), Erba e Parente. Su tiro libero al 30' Luongo fissa il 3 a 5. Il patron flegreo, Longobardo, si sofferma sulla giornata storta dei due portieri Di Falco e Menegatti che si sono alternati nel corso della sfida: "Nel primo tempo abbiamo preso consapevolezza delle nostre forze offrendo una prestazione maiuscola. Nella ripresa la difesa e soprattutto i portieri hanno sofferto gli attacchi irpini commettendo qualche errore di troppo. Puo' capitare anche a loro di sbagliare". Il tecnico del Cus Avellino, Carbone, analizza cosi' la contesa: "Sfida molto combattuta nei primi trenta minuti. Fino al 40' non siamo riusciti a trovare il gol. Poi abbiamo sfruttato gli svarioni dei portieri che hanno fatto da viatico al nostro successo finale. E' stata una sfida molto equilibrata fino al 50'. Voglio sottolineare l'accoglienza positiva offerta dal Pegaso Capo Miseno. E' stata una gara correttissima ed alla fine abbiamo ricevuto anche dei dolci".
Prossimo turno- semifinali tra Maddaloni e Wonder Line e tra Cus Avellino e Città delle Acque. I sorteggi per determinare le società che disputeranno il primo turno in trasferta verranno effettuati martedi' 10 novembre presso il Comitato Regionale Campania.