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Dopo tre sconfitte ed un pareggio, torna alla vittoria un Sant’Egidio volitivo e determinato ad invertire il trend negativo instauratosi nelle ultime quattro giornate. Tra le mura amiche i risultati maggiormente deficitarii con le due sconfitte ad opera della New Team e del Napoli Lepanto ai quali si somma la sconfitta di misura di Afragola e il pareggio di Avellino. Mister Bruno ha finalmente disponibile un roster al quale manca solo Severini ma, in compenso, può avvalersi dell’innesto di un calcettista di grande esperienza come il gragnanese Parmendola. Sull’opposto versante, il Real Sant’Erasmo si presenta invece con una rosa ridotta all’osso e i pochi cambi a disposizione di mister Lieto renderanno improbo il compito del team casertano. Nonostante queste premesse, in campo si instaura una sorte d’equilibrio che sembra dover imporre un nulla di fatto al termine della prima frazione di gara. Nel frattempo le squadre si affrontano a viso aperto e in modo tatticamente speculare : difesa sulla metà campo e tentativi offensivi esclusivamente in contropiede. Per i padroni di casa le migliori occasioni per passare in vantaggio capitano sui piedi di Tortora, Cascone e Emanuele mentre per gli ospiti si rendono particolarmente pericolosi il capitano Sorbo, Di lella e Russo. Clamorosa la traversa colpita da Cascone al 7’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al 27’ Emanuele porta in vantaggio il Sant’Egidio grazie ad una velenosa conclusione con la quale finalizza un’azione personale. La reazione degli ospiti è ben contenuta dai padroni di casa con il risultato fermo sull’1-0 si va al riposo. Nella ripresa le due squadre si danno battaglia a viso aperto alternando attacchi decisi a rapidi ripiegamenti difensivi. Al 5’, un veloce contropiede porta Emanuele, in gran forma oggi l’ex paganese, in posizione solitaria davanti a Viggiano che nulla può sull’appoggio in rete a filo d’erba del piccolo attaccante. La reazione del Real è immediata e al 7’ Sorbo, appostato sul secondo palo, appoggia in rete la palla del 1-2 ma, trascorso solo un minuto dal gol degli ospiti, capitan Marrazzo scodella un perfetto assist per Tortora che, dagli 8 mt., scaglia un bolide di prima intenzione che non dà scampo al bravo Viggiano e ristabilisce il doppio vantaggio per i padroni di casa. Da questo momento in poi il Sant’Erasmo si riversa nella metà campo del sant’Egidio e scoprendosi molto in difesa preme per tentare di rimette in sesto una gara che sembra ormai persa. I locali si avvantaggiano della spregiudicatezza degli ospiti ma con un Ferraioli sotto tono mancano, clamorosamente, le innumerevoli opportunità di chiudere la partita. E come spesso capita, succede che ai gol mancati da Ferraioli, sull’altra sponda si mette in luce Capitelli che sfrutta in pieno le sue due uniche occasioni. Il numero dieci casertano al 16’ prima accorcia le distanze e, solo un minuto dopo, mette a segno il gol del 4-3. La gara è improvvisamente riaperta, gli uomini di mister Bruno vanno in confusione e rischiano più volte di subire il pareggio, mentre in attacco continuano gli errori di misura. Buon per loro che il risultato di 4 a 3 tiene fino al termine e permette ai salernitani d’incamerare tre preziosi punti e ad interrompere un periodo eccessivamente negativo. “ Sul 4-1 – commenta mister Bruno contento per l’importante vittoria – abbiamo cercato di far segnare Francesco Ferraioli che ha bisogno di sbloccarsi, ma lo abbiamo fatto troppo sconsideratamente e gli avversari ci hanno punito. L’importante erano i tre punti che fanno tanto bene al morale oltre che alla classifica. Il nostro obiettivo resta la partecipazione ai playoff e con la rosa che, con il prossimo rientro di Severini (contro la Traiconet?) sarà finalmente al completo so che potremmo giocare alla pari con qualsiasi avversario”.
“ Pochi uomini hanno reso difficile la gestione dei cambi e quindi della gara. Al termine avremmo meritato di pareggiare, ma le occasioni mancate sono frutto della stanchezza – afferma mister Lieto – determinata dall’eccessiva permanenza in campo dei giocatori più esperti. Non ho nulla da rimproverare ai miei ragazzi, anzi…. . La prestazione dei singoli è stata superba e per una squadra che ha la salvezza come unico obiettivo, non posso che essere ottimista”.
dall’inviato Geppino Balzano