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E’ un’Italia straordinaria quella che batte 3-2 l’Argentina e si qualifica aritmeticamente per gli ottavi di finale del Mondiale di futsal. A Bangkok, la squadra di Roberto Menichelli va sotto dopo soli 2’ per il gol di Rescia, ma trova la forza di rimontare grazie alle reti di Lima e Fortino, che ribaltano il risultato prima dell’intervallo. Saad fa tris, Mammarella para l’impossibile e il gol di Cuzzolino sulla sirena è ininfluente per il punteggio. Per conquistare il primo posto matematico – in caso di arrivo a pari punti, prima della classifica avulsa che premierebbe già gli azzurri conta la differenza reti – basterà un punto nel terzo e ultimo match del Gruppo D in programma giovedì 8 (ore 11 italiane) contro il Messico, ancora fermo a zero punti dopo la seconda giornata.
Menichelli parte in quintetto con Mammarella, Forte, Romano, Merlim e Saad, Larranaga risponde con uno starting five per quattro/quinti “italiano”: davanti a Elias, unico a non giocare nel nostro campionato, Rescia, Cuzzolino, Garcias e Borruto.
Al primo affondo, l’Argentina va in vantaggio: Rescia calcia verso la porta di Mammarella, Saad respinge ma ancora il giocatore della Cogianco Genzano infila sotto la traversa. L’Italia risponde con un sinistro di Saad, ben respinto da Elias; ci prova anche Ercolessi, ma il suo sinistro finisce fuori di pochissimo. Dall’altra parte, bravo Mammarella sul destro di Lucuix.
L’Italia, però, è in partita: Honorio serve Lima, che deve però fare i conti con la gran parata di Elias; poi il ritmo si abbassa, con gli azzurri che non riescono a trovare varchi e soffrono il dinamismo dell’Albiceleste. Al 12’40’’ doppia occasione per la squadra di Menichelli: prima Merlim, poi Lima, devono fare i conti con l’intervento di Elias. Sulla rimessa laterale che ne scaturisce, però, arriva il pareggio: rimessa laterale di Ercolessi e splendida girata al volo di Gabriel Lima, su cui Elias tocca ma non quanto basta per evitare l’1-1.
Rispetto ai primi minuti è un’altra Italia, capace di imporre il ritmo: l’Argentina, però, con la velocità di Borruto è sempre pericolosissima. Il “Cobra” del Montesilvano serve Rescia, ma è bravissimo Mammarella, che fa il bis pochi secondi dopo ancora su Rescia. A chiudere il trittico di occasioni, il destro di poco a lato di Borruto. Menichelli chiama time out per spezzare il momento favorevole all’Argentina, con Basile che per poco non corregge in rete un sinistro di Lucuix.
Scelta azzeccatissima quella del Commissario tecnico, anche perché al ritorno dal minuto di sospensione l’Italia va in vantaggio: sinistro diMerlim e deviazione di Elias proprio sui piedi di Fortino, che da pochi metri non può sbagliare.
Nella ripresa pronti via e buona chance per Romano dopo soli 9 secondi: il laterale della Cogianco (ammonito e dunque squalificato per la sfida con il Messico) si vede “sporcato” il pallone da un avversario, con la palla che finisce a lato. A sventare la prima occasione dell’Argentina, invece, è Mammarella che respinge un sinistro su punizione di Cuzzolino. Poi è Stazzone a spaventare Mammarella: il destro del giocatore della Rapidoo Latina, però, è largo. Il secondo tempo è meno spettacolare della prima frazione: l’Italia, però, ha la grande possibilità per andare sul 3-1, ma Elias non si fa ingannare sul destro di Honorio. Mammarella, invece, è provvidenziale sul colpo di tacco di Lucuix e sul calcio di punizione di Borruto.
Come se non bastasse la prestazione straordinaria tra i pali, il numero uno del Montesilvano dà anche il via all’azione che vale il 3-1: rilancio con le mani di Mammarella, Fortino elude l’intervento di Stazzone e serve Saad, che con una “puntata” mette il pallone sotto le gambe di Elias. L’Argentina le tenta tutte, compresa la mossa di Basile portiere di movimento, ma l’unico effetto per la formazione di Larranaga è il gol del 3-2 di Cuzzolino firmato proprio sul filo della sirena. Vince l’Italia, che ipoteca un primo posto più che meritato: un primo posto che vorrebbe dire tantissimo, perché permetterebbe agli azzurri di avere un tabellone sulla carta più agevole nella fase a eliminazione diretta. Ma questa Italia non può e non deve avere paura di nessuno.
COPPA DEL MONDO FIFA – GRUPPO D, SECONDA GIORNATA
BANGKOK, NIMIBUTR STADIUM – LUNEDÌ 5 NOVEMBRE 2012, ORE 19 (13 ITALIANE)
ARGENTINA-ITALIA 2-3 (1-2 p.t.)
ARGENTINA: Elias (cap), Rescia, Cuzzolino, Garcias, Borruto, Stazzone, Lucuix, Belsito, Taborda, Amas, Basile, Vaporaki, Calo, Quevedo Ct.: Larranaga
ITALIA: Mammarella, Forte (cap), Romano, Merlim, Saad, Ercolessi, Leggiero, Honorio, Mentasti, Fortino, Vampeta, Lima, Barigelli, Miarelli Ct.: Menichelli
ARBITRI: Nurdin Bukuev (Kirghizistan), Naoki Miyatani (Giappone), Youze Zhang (Cina) CRONO: Alireza Sohrabi (Iran)
MARCATORI: 2’02” Rescia (A), 12’43” Lima (I), 18’15” Fortino (I) del p.t., 17’20” Saad (I), 20’00” Cuzzolino (A) del s.t
AMMONITI: Borruto (A), Romano (I)
ESPULSI: /
GRUPPO D – SECONDA GIORNATA
Australia-Messico 3-1
Argentina-ITALIA 2-3
Classifica: ITALIA 6, Argentina e Australia 3, Messico 0
Prossimo turno (giovedì 8 novembre, ore 11)
Messico-ITALIA
Australia-Argentina
fonte: www.divisionecalcioa5.it