Ancora una vittoria di misura per la lanciatissima Flegrea di mister Di Iorio, che si porta a casa 3 punti d’oro dopo una sfida equilibrata e ricca di gol. Da sottolineare che è la terza vittoria di misura in casa contro avversarie di centro classifica quali sono Gladiator, Calvi Simaldone e Cus Avellino. Ma andiamo con ordine
PRESENTAZIONI
E’ stata la giornata delle presentazioni in casa Flegrea: dei due acquisti subito in campo Emanuele Scala mentre Antonio Loasses è stato presentato alla squadra prima del match e inizierà gli allenamenti lunedì. Ultima presentazione, in ordine cronologico ma non in ordine di importanza, è stata quella dell’ex presidente del Marianella Giuseppe Esposito, che entra a far parte della nuova dirigenza Flegrea con l’auspicio di ripercorrere le tappe proprio del Marianella: Ecco le prime sue dichiarazioni: “Sono soddisfatto di entrare a far parte della famiglia Flegrea. Spero di contribuire al raggiungimento di molti successi, a partire dalla finale di coppa di giovedì”
ASSENTI ED EX…
Partiamo dalle assenze: perla Flegreamancavano Canciani, al quale auguriamo ancora una volta una pronta guarigione e Albano, squalificato, mentre nei lupi assente Massa. Piccola parentesi anche per gli ex in campo: Abate e Giusti, che l’anno scorso vestivano la maglia Flegrea e che hanno dimostrato assoluto rispetto non esultando dopo le loro reti, segno che la nostra società ha lasciato in loro un ottimo ricordo.
LA PARTITA
E’stata una partita stranissima, diverse da tutte le altre giocate al Palabutangas di Monteruscello. Avrà influito la mente rivolta alla finalissima di Coppa Italia in programma giovedì 8 dicembre, ma va dato merito soprattutto al Cus Avellino che è venuto a giocarsi la partita a viso aperto sfruttando con cinismo tutte le ripartenze del primo tempo. Il festival di gol lo apre Mario Esposito con una punizione da quella che possiamo definire ormai la sua mattonella. Il pareggio di Parente è stato subito rimediato dal primo gol di giornata di Mario Fierro (tripletta per lui). Poi ci sono stati 10 minuti di appannamento in cui il Cus ha effettuato pareggio e rimonta (Abate-Balestrieri). Ed è qui che si è vista la reazione da grande squadra, in quanto in 3 minuti ha compiuto il controsorpasso con Fierro e Visconti. Il pareggio dell’altro ex Giusti (di viso!) ha rovinato i piani di mister Di Iorio prima dell’intervallo. Nel secondo tempo c’è stato un assedio iniziale che non ha portato frutti, ci voleva la magia del singolo e chi meglio di Mario Esposito poteva trovarla: ancora una punizione, ancora una saetta, ancora col suo sinistro, con l’unica differenza che la posizione per calciare a rete stavolta non era delle migliori. Appunto non era …! Raggiunto il vantaggiola Flegreaha pensato bene di dosare le energie, non riuscendo a chiudere il match nemmeno nei due minuti di superiorità numerica. Rete del 6-4 che arriva a 180 secondi dal termine ancora con lo scatenato Fierro che però non evita le sofferenze finali. Infatti nei3’di recupero succede di tutto: arriva prima il 6-5 di Parente con il portiere di movimento e poi sul gong della sirena Milito spreca il tiro libero del pareggio (palo) che sarebbe stato il replay dell’epilogo con il Casavatore visto che anche in questa circostanza il 6°fallo fischiato è stato assolutamente un’invenzione del primo arbitro.
LA MOVIOLA
Pochi errori della coppia Mennella-Del Giacco che però potevano costare caro. Nel primo tempo giusta l’assegnazione della punizione dal limite perla Flegreaanziché rigore, in quanto il fallo su Ciotola era iniziato fuori area. Nella ripresa ineccepibile la doppia ammonizione di Giusti. Qualche dubbio su alcuni falli non visti a metacampo o fischiati in ritardo. Lascia molte perplessità, come detto, quel fallo sul portiere Prezioso che vale il tiro libero allo scadere. Molto probabilmente il fallo viene commesso dallo stesso portiere. VOTI: MENNELLA 5,5 DEL GIACCO 6,5
ANALISI TATTICA
11 gol a Monteruscello sono una novità assoluta, così come i 5 presi. Il merito è della difesa alta del Cus Avellino che impedisce il solito possesso palla alla Flegrea, ma allo stesso tempo concede qualche calcio di punizione di troppo che Esposito valorizza al massimo. Nel primo tempo gli irpini sono implacabili sulle ripartenze, nella ripresa emerge la maggiore tecnica dei flegrei che pur non brillando portano a casa una vittoria fondamentale nella rincorsa ai play off. Risulterà decisiva anche la panchina più lunga di mister Di Iorio rispetto a quella del collega Carbone.
COSA HA FUNZIONATO
La reazione sul 2-3 è encomiabile poiché non succede spesso di trovarsi in svantaggio in casa e soprattutto perché si poteva crollare sotto i colpi delle ripartenze biancoverdi. L’allenatore non ama parlare dei singoli ma deve ringraziare Esposito e Fierro, i due più esperti insieme a Mollo, che si sono trascinati la squadra sulle spalle nei momenti salienti del match.
COSA NON HA FUNZIONATO
Psicologicamente la squadra stava già pensando al Sant’Erasmo. Sul piano tattico si sono evidenziate alcune difficoltà contro la difesa alta e soprattutto contro le ripartenze di Parente, Giusti ed Erba, complice anche l’assenza di Carmine Albano. Nel secondo tempo nonostante una maggiore organizzazione non siamo riusciti ad arrivare al tiro pulito con l’uomo in più e l’abbiamo concesso a loro nel recupero con il portiere di movimento.
IL CAMPIONATO
L’Afragola continua a fare un campionato a parte con la larga vittoria di Solofra. Alle spalle della capolista sembra ormai delinearsi la lotta play off: il Sangiuseppe va a prendersi 3 punti in extremis sul campo della Turris con un post partita infuocato, il Napoli Lepanto ha ormai trovato continuità dopo la vittoria di misura sul campo del fanalino Nocera ed il Sant’Egidio resta in scia dopo il successo sul difficile campo della Trilem. Pareggio nello scontro diretto tra Maddaloni e la rinnovata Traiconet. Dalle retrovie crolla definitivamente il Casavatore contro l’ottimo Real Calvi, va ancora peggio al Sant’Erasmo nel derby con il Gladiator. Un ko che i ragazzi di Mister Lieto proveranno a vendicare nella finale di Coppa contro di noi …
PROSSIMI IMPEGNI
Giovedì 8 dicembre, palazzetto dello sport di Pelezzano, ore 17: finalissima di Coppa Italia Regionale tra Flegrea-Sant’Erasmo. Non sono sufficienti 13 punti di vantaggio in classifica per ritenersi favoriti. Servirà la migliore Flegrea per alzare il primo trofeo della stagione contro una compagine che si è rinforzata più di tutti sul mercato con l’acquisto di Bucchero. Per quanto riguarda il campionato, sabato trasferta terribile a Pomigliano controla Lepanto.Eanche in quella circostanza servirà a ben poco la doppia vittoria schiacciante nei quarti di Coppa (6-1, 0-5): si partirà dallo 0-0 e sarà uno scontro diretto.
F.FLEGREA: 16 Marchesano, 10 Esposito, 14 Iannone, 13 Visconti, 8 Fierro, 21 Ciotola, 22 Mollo, 11 Brunelli, 5 Scala, 7 Torelli, 3 Lubrano, 20 Ruocco. All. Di Iorio Sergio (squalificato Di Iorio Augusto)
CUS AVELLINO: 22 Preziuso, 2 Milito, 3 Balestrieri, 4 Pulvirenti, 5 Pascucci, 6 Abate, 9 Venezia, 18 Parente, 11 Erba, 88 Giusti, 16 Di Marzio, 1 Lepore. All. Carbone
GOL: p.t. 6’Esposito, 8’Parente, 9’Fierro, 11’Abate, 22’Balestrieri, 24’Fierro, 27’Visconti, 31’Giusti.
s.t. 11’Esposito, 27’Fierro, 32’Parente.
ESPULSI: Giusti
AMMONITI: Parente, Abate, Scala, Torelli, Ciotola.
ARBITRI: Mennella (Torre del Greco), Del Giacco (Nola)
STATISTICHE DEL MATCH (FLEGREA)
FALLI FATTI: pt4, st6 (Torelli 2)
FALLI SUBITI: pt5, st4 (Visconti 3)
TIRI FATTI: pt6, st10 (Esposito 6, Fierro 4, Scala 2)
TIRI SUBITI: pt9, st7 (Parente 7, Giusti 3, Milito 2)
IL MATCH MINUTO PER MINUTO
PRIMO TEMPO
5’Azione personale di Giusti che tira fuori
6’GOL! ESPOSITO su punizione dal limite lascia partire un missile diretto all’incrocio
8’GOL! PARENTE su ripartenza 2 vs 0 segna da due passi
9’GOL! FIERRO sposta la palla e calcia di prima intenzione nell’angolino
11’GOL! ABATE sull’ennesimo contropiede è il più lesto sul secondo palo.
14’Parente spreca un’ottima chance in contropiede
16’Punizione dal limite, Iannone spara alto
22’GOL! BALESTRIERI su azione di calcio d’angolo realizza con l’ausilio di un rimpallo
24’GOL! FIERRO su assist quasi involontario di Mollo, è freddo nel calciare da due passi
27’GOL! VISCONTI, dopo un rimpallo scaturito da una punizione di Esposito, realizza di potenza
31’GOL! GIUSTI segna di faccia su una punizione dal limite destinata fuori
SECONDO TEMPO
3’In 30 secondi ci provano Mollo, Scala, Fierro con esiti negativi
5’Scala è bravo a liberarsi ma conclude debolmente
11’GOL! ESPOSITO concede il bis su punizione da posizione più defilata. Stavolta la sassata si infila sotto la traversa
12’Tiro di Milito di poco fuori
15’Seconda ammonizione per Giusti che lascia il Cus in 4
17’In due minuti provano a realizzare prima Brunelli, poi Esposito, infine Mollo ma con scarsa lucidità
18’Mollo non arriva per un soffio su una palla che attraversa tutta la linea di porta
21’Visconti calcia troppo in fretta senza avanzare di qualche metro.
27’GOL! FIERRO con un ottimo movimento senza palla si trova solo e calcia di precisione
29’Abate da posizione defilata calcia a lato
32’GOL! PARENTE dopo una triangolazione deposita a porta vuota
MINUTAGGIO
Marchesano 60, Esposito 36, Ciotola 36, Fierro 33, Brunelli 29, Torelli 29, Mollo 27, Visconti 25, Iannone 23, Scala 13, N.E. Lubrano, Ruocco
PAGELLE
MARCHESANO 6
Non ha grosse colpe sui gol ma non sembra in giornata di miracoli. Meglio nelle uscite
CIOTOLA 6,5
La maggior parte delle ripartenze avvengono con lui in panchina. Senza Albano, si limita alla fase difensiva e regge abbastanza bene.
FIERRO 7,5
Tre gol diversi da loro ma molto simili nel modo in cui calcia in porta. Quello che concede in difesa lo riscatta in attacco con una prestazione maiuscola.
IANNONE 6,5
Il dato significativo è che con lui in campo la squadra non subisce nemmeno un gol, segno che sta acquisendo sempre maggior disciplina tattica. Ci ha promesso un gol in finale …
MOLLO 6,5
Una partita dove saltano gli equilibri tattici non è il massimo per lui. Nonostante ciò dà come sempre il suo apporto alla vittoria. Nel pt un assist da applausi non sfruttato
VISCONTI 7
Non si nasconde e risulterà determinante non solo con il gol, ma anche con tanti falli subiti ed una buona difesa sugli attacchi irpini.
BRUNELLI 6
Non gioca la sua miglior partita. Nel pt intercetta un passaggio in inferiorità numerica salvando un’azione da gol. Fa lo stesso nella ripresa rinunciando però alle sua sgroppate in attacco.
ESPOSITO 8
Per lui le punizione equivalgono a calci di rigore. Il suo sinistro telecomanda il pallone, vederlo giocare è un piacere per chi ama il futsal. Gioca molto da ultimo ed è quello che accende la luce come quando salta un avversario in velocità con un tunnel. Il parziale di 4-0 con lui in campo la dice lunga…
TORELLI 6
Un passo indietro rispetto alle ultime buone prestazioni dovuto soprattutto a qualche disimpegno troppo affrettato. Meglio in difesa.
SCALA 6
Esordio un pochino timido, in particolar modo nel primo tempo quando il Cus esercita maggior pressione. Nel st migliora con un paio di discrete iniziative.
ALL. DI IORIO 6,5
Un passo indietro per quanto riguarda la prestazione, 3 passi in avanti in classifica. Ha inculcato nei suoi la cultura della vittoria. Il fatto di cambiare il suo quartetto a blocchi gli permette di avere sempre forze fresche sul terreno di gioco e soprattutto di avere un gruppo che lo segue come una guida spirituale. Giovedì è atteso dall’esame di maturità … mister regalacila Coppa!
PAROLA AI PROTAGONISTI
ALL.DI IORIO AUGUSTO: “La peggior partita giocata sul nostro campo ed il fatto che ciò coincida con una vittoria mi lascia ben sperare. I ragazzi già in settimana non facevano altro che parlare tra di loro della finale di coppa, per fortuna che abbiamo vinto. Ci è mancata la capacità di Albano nel chiudere gli spazi ma chi lo ha rimpiazzato lo ha fatto alla grande. Dedico la vittoria a Canciani, lo aspettiamo più forte di prima”
MARIO ESPOSITO: “Sono contentissimo per i due gol, significa che il mio sinistro funziona ancora bene! Ripetermi in finale non mi dispiacerebbe affatto, ma sarei contento anche di giocare male e vincere.”
MARIO FIERRO: “Sono felice innanzitutto della mia prestazione che riscatta quella meno positiva di Sangiuseppe. La tripletta poi è merito soprattutto dei miei compagni che mi hanno lasciato gli spazi giusti per far male. Ora serve una grande Flegrea giovedì, vogliamo portarela Coppaa Monteruscello”
Comunicato Stampa
Virtus Futsal Flegrea
