Un sabato da panico. Si parte per Benevento, c?? da scrivere il pezzo settimanale per la Gazzetta con il Napoli impegnato contro la Pro Scicli. Arriva la prima vittoria per Zanetti e compagni, inizia la mia odissea. Tanto per gradire il computer fa saltare il collegamento ad internet. Salvato in extremis da Scharnowsky che mi presta il suo per la connessione. E? solo l?inizio, perch? riesco ad inviare i pezzi via e-mail, ma non ad accedere al sito per problemi con la gestione degli articoli. Pazienza, aggiorniamo solo risultati e classifiche, si risolver? domani. Viaggio verso casa dopo una sosta a Fuorigrotta e scelgo con la mia ragazza l?itinerario pi? tranquillo per arrivare nella ridente Quarto. Sono innumerevoli le vie d?accesso e, nonostante il blocco per il caos rifiuti, crediamo di giungere nella nostra dimora in breve tempo.
Evitiamo la salita di Pianura, tristemente isolata e la strada degli Astroni. In quella zona ? praticamente impossibile accedervi. Proviamo la prima soluzione alternativa, percorrendo la strada di Agnano, quella che passa fuori la chiesa di San Gennaro fino a prendere la deviazione per Quarto, adiacente l?uscita della tangenziale di via Campana. Anche quella chiusa. La percorriamo senza difficolt? con l?unico ostacolo di qualche pozzanghera travestita da lago per il forte temporale. Siamo quasi arrivati alla nostra prima tappa quando scatta un altro blocco. Proprio davanti a noi vengono gettati cassonetti d?immondizia da un gruppo di una ventina di (manifestanti), nessun adulto, nessuna donna, nessuna famiglia. L?ordine ? quello di fare retromarcia. Inutile discutere.
Resta la soluzione della variante. Per intendersi, tornare indietro e prendere la direzione Roma con uscita Monteruscello-Quarto. Strada libera, all?apparenza. Ci siamo, arriviamo nell?ultima tratta, superando anche la deviazione per la nuova Ipercoop, ma giunti quasi all?uscita, un simpatico gruppo di (manifestanti), nessun adulto, nessuna donna, nessuna famiglia, blocca praticamente davanti a noi anche l?ingresso a Quarto dalla variante. Una signora prova a chiedere spiegazioni, vuole arrivare a casa, non si sente bene. ?Vecchia ?e merd, tuorn aret?, la risposta con il sorriso divertito dei (manifestanti).
Siamo costretti a fare retromarcia percorrendo insieme ad altre auto la variante facendo retromarcia. C?? un passaggio molto pericoloso, per questa ragione decidiamo di chiamare il 113. ?Bene, ma non lo sapeva che c?era il blocco??. E? la prima risposta. Spieghiamo la situazione di pericolo e di necessit? anche per alcune persone che non possono fare il giro del mondo per rientrare a casa, insultati e minacciati dai (manifestanti).
?Ma lo sa che non pu? percorrere la strada contromano??. La seconda risposta. A questo punto rinunciamo, deve essere un caso isolato quello del poliziotto al telefono…
L?ultima speranza per tornare a casa ? la circumvallazione esterna. Di nuovo sulla variante, direzione Giugliano, poi Qualiano, la famosa rotonda di Maradona e gi? verso Quarto. Riusciamo ad arrivarci anche se troviamo un?infinit? di rifiuti che ci costringono ad un rally tra la munnezza e l?incubo di un altro sbarramento con cumuli a bloccare l?ultimo possibile ingresso verso casa viene spezzato da una piccola apertura creata dal passaggio stesso delle macchine. Sono le 2 della notte.
Qui i (manifestanti) arriveranno oggi. Le famiglie perbene che protestano contro l?incivilt? della Campania le abbiamo incontrate venerd? sera. C?era anche una distinta signora in strada fino a mezzanotte perch? si rifiutava di accettare nuovamente che Pianura diventasse pattumiera di Napoli. C?? gente degna della protesta alla contrada Pisani, restituita alla civilt? da dieci anni, ma mai bonificata come promesso.
Anni di commissariamento, milioni di euro bruciati come i soldi che possono essere ricavati dalla corretta gestione dei rifiuti, bruciati come le migliaia di sacchetti per strada. Milioni di euro intascati da chi non si sa. Senza distinzioni politiche, perch? nessuno ha le palle in questa citt?, perch? c?? chi incendia le ambulanze, perch? vengono minacciati i negozianti se non abbassano le saracinesche quando passa il corteo dei (manifestanti) per protestare, perch? la polizia sar? costretta a caricare la prossima settimana per far passare i camion dei rifiuti. Perch? in questa Campania di munnezza la gente perbene e quella che va a protestare per un diritto non conta un cazzo e sar? sempre vittima di collusi, corrotti, incivili e incivilt?. Da oggi, molto probabilmente, io, come molti altri abitanti di Quarto saremo prigionieri in casa non essendoci vie d?accesso all?esterno. E? proprio vero, siamo la vergogna dell?Italia.