Il Macerone consolida il primato mantenendo invariate le distanze dall'inseguitrice Marianella. Abbandonano ogni velleità di primato Città delle Acque e Capo Miseno. Il San Marzano batte l'Avellino e balza al quarto posto. L'Afragola rifila un poker al Centro Aktis. Solofra di misura sul Simaldone. Sant'Egidio in scioltezza sul Sarno. La Wonder Line capitola ad Eboli e si ritrova in piena bagarre play out.
CASAGIOVE-MACERONE 2-5
Brilla sempre più in alto nel firmamento del massimo campionato regionale la stella Macerone. La truppa di mister Volpe si sbarazza agevolmente di un Casagiove che ci mette comunque l'anima. Nei primi 10' gli ospiti trovano qualche difficoltà di ambientamento. Poi si assiste allo show del "one man band" Russo che prende per mano la sua squadra, realizza una tripletta ed in complicità con Mollo conduce entrambe le compagini all'intervallo sul parziale di 1 a 4. I casertani nella ripresa dimezzano il passivo, ma Bucciero segna la cinquina che proietta il Macerone saldamente al comando.
MARIANELLA-NAPOLI ARPINO 5-1
Un Marianella farraginoso ed a tratti poco lucido liquida un Napoli Arpino molto costruttivo, ma inefficiente nelle retrovie avversarie. Gli ospiti sanno difendersi attentamente e con azioni di rimessa impegnano sovente Sorgente che sostituisce l'acciaccato Scarallo. Esordio tra le file dei locali per il nuovo acquisto Sommella proveniente dallo Scafati Santa Maria e cognato di Orlando D'Argenzio. Regna un perfetto equilibrio fino al 26', minuto in cui Sarnataro apre le danze. 1' dopo tocca a Mascolo raddoppiare. Prima del duplice fischio i direttori di gara concordano un tiro libero a favore del Marianella che Sarnataro calcia ironicamente sul fondo per contestare una decisione arbitrale. L'intervallo carica il Napoli Arpino che entra in campo nella ripresa spingendo sull'acceleratore. Gli ospiti architettano un'ottima mole di gioco senza pero' essere mai incisivi sotto porta. Al 5' Sandro dimezza il passivo, ma al 20' gli uomini di Saviano affiggono la parola "fine" alla contesa. Due zampate di Sarnataro e un sigillo di Pezzella, infatti, blindano il massimo della posta in palio.
SAN MARZANO-AVELLINO 6-3
Undicesimo risultato utile per il San Marzano che tocca per la prima volta la quarta posizione e vede avvicinarsi la meta dei play off. Senza Dell'Isola i padroni di casa vanno in leggero affanno ad inizio contesa e Marrone firma lo 0 a 1. Una strigliata del tecnico Barbato rimette in carreggiata i salernitani che in 30'si assicurano in successo (p.t 3-1) trovando in Esposito l'eroe di giornata con quattro reti realizzate (4-1). La chiave del match sta anche nell'espulsione per somma di ammonizioni rifilata al portiere irpino Preziuso ad inizio ripresa. Non avendo un sostituto di ruolo, il tecnico Lanzetta manda a difendere i pali Erba che si adatta a portiere di movimento. E' di Severini il 5 a 1. Marrone sigla il 5 a 2, ma Lauro chiude le ostilità. Sul finale spazio all'ultima rete di Milito.
CASAVATORE-CAPO MISENO 12-7
Il match-clou del ventitreesimo turno regala spettacolo e si assiste al festival del gol tra due delle compagini più competitive del raggruppamento. Tanto da raccontare in una sfida che non ammette interruzioni. Flegrei immediatamente in avanti grazie a Corcione. Il Casavatore reagisce e ribalta il risultato (2-1). Botta e risposta prima dell intervallo: Il Capo Miseno impatta (2-2), Dell'Aquila triplica e Luongo manda le squadre negli spogliatoi sul 3 a 3. Al ritorno dal riposo ambo le compagini se le danno di santa ragione. I parziali ne danno un'evidente prova (4-3, 4-4, 4-5, 5-5, 6-5,6-6,7-6,7-7, 12-7). Coriacei gli uomini dei tecnici Crisci e Martino che seminano il panico nelle retrovie ospiti negli ultimi 10' e impongono un devastante break che regala 3 punti al club del patron Caturano. I play off distano solo 5 lunghezze. Reti locali fatte da Dell'Aquila (3), Varriale (2), Telemaco (2), Liardo, Mancini, Miranda, L. Mandragora, Grieco.
CITTA' DELLE ACQUE-OMNIGAS 3-3
Giocando a buoni livelli tempo ciascuno, le compagini si dividono il bottino in palio. Pareggio più utile agli ospiti che muovono la classifica dopo una serie di preoccupanti sconfitte. I locali, rimaneggiati dalle assenze di Angellotti, Cascone e Garzillo, ingranano la giusta marcia quando nel primo quarto d'ora intrecciano un break di due marcature ad opera di Cutolo e Somma. Prima dell'intervallo Cacciapuoti accorcia le distanze (2-1). Al ritorno dagli spogliatoi il team di Castellammare subisce un calo fisico dovuto alle molteplici assenze e l'Omnigas prima impatta con Sbriglia, poi si illude con Fardello. Quando tutto sembra indirizzato verso un successo della truppa di Imperatore, in pieno recupero Parmendola suggella il 3 a 3 e limita in parte i danni.
EBOLI-WONDER LINE 8-4
L'Eboli virtualmente è fuori dalla zona play out. Se il Giudice Sportivo assegnasse ai salernitani i 3 punti della partita contro il Casagiove, i salernitani potrebbero brindare ad un primo traguardo raggiunto. Eppure è la Wonder Line a gestire il match ad inizio gara. Brunelli suggella il vantaggio. Marcigliano impatta. Ancora Brunelli e Piccirillo conducono lo score sull'1 a 3. Il team di Naimoli non ci sta e Faiella con una doppietta riequilibra i contri. La fine della prima frazione promette spettacolo e rapidi capovolgimenti di fronte. Cordua riporta in avanti la Wonder Line (3 a 4), ma Cantalupo e Faiella attuano il sorpasso (p.t 5-4). Al rientro dagli spogliatoi i flegrei avvertono una grave fase di shock emotivo. I padroni di casa ringraziano, realizzano l'8 a 4 con Cantalupo, Iuorio e Taffarel e cavalcano le ali dell'entusiasmo per un altro successo vitale in chiave salvezza.
AFRAGOLA-CENTRO AKTIS 4-0
Il Futsal Afragola annichilisce il Centro Aktis offrendo una prestazione di alto livello coronata da un futsal gradevole e privo di fronzoli. Ospiti rimaneggiati da infortuni e squalifiche. Il roster del tecnico Turtoro è composto da soli 6 giocatori. Tutto sommato entrambe le compagini combattono a viso aperto nella prima frazione e solo Paolillo riesce ad incidere il proprio nome nel tabellino dei marcatori (1-0). Secondo tempo. Il team di Mugnano fatica a carburare gioco e incassa tre marcature che fissano il punteggio finale firmate da Paolillo, Baldassarre ed il rientrante Russo.
SANT'EGIDIO-SARNO 6-3
Impressionante la mole di gioco prodotta dai padroni di casa che, tuttavia, al 1' incassano subito la rete ospite che apre il sipario. Vuolo e Mansi ribaltano i conti, ma il Sarno pareggia ancora. Prima dello scadere del 30' sale in cattedra Cannavacciuolo (2) che fissa il parziale del primo tempo sul 4 a 2. Il Sant'Egidio nella ripresa preme sull'acceleratore per legittimare il successo: colpisce 9 pali e 3 traverse. Poi Cannavacciulo fa il 5 a 2 e Marrazzo mette a segno la sestina vincente che proietta il team del patron Attianese al di fuori dalla zona calda della graduatoria.
SOLOFRA-SIMALDONE 4-3
Le defezioni continuano a falcidiare il team di Solinas privo di Pisani, Correa e Castiello. Nella prima frazione si gioca a scacchi: le due formazioni si studiano facendo più attenzione a non prenderle. Al 30', pero', Francesco Solinas rompe il ghiaccio e la prima frazione termina 1 a 0 per i beneventani. Reazione irpina nella ripresa affidata al giovane Di Palma, mattatore con una doppietta (2-1). Serino impatta, ma De Maio e De Vivo mandano in orbita gli irpini sempre più vicini alla permanenza in C1. A 30'' dal triplice fischio Soricelli sigla la terza rete ospite.