Grazie al pareggio casalingo conquistato nel match con il
temibile Puitignano, il Napoli Vesevo ottiene il suo terzo risultato utile
consecutivo e continua a sperare nel sogno chiamato salvezza: 1-1 il risultato
maturato al termine di una gara interessante, caratterizzata da un primo tempo
scoppiettante e con azioni da gol da una parte e dall'altra (al gol iniziale di
Manzali risponde Melise con un'autentica prodezza) e da una seconda frazione di
gioco più bloccata dal punto di vista tattico nonostante toni agonistici
piuttosto elevati. Buona ancora una volta la prestazione offerta dalla
compagine allenata da Carlo Florio, che ha confermato i notevoli progressi
ostentati sotto il profilo del gioco nelle ultime giornate di campionato. Ed è
mancato davvero poco perchè gli azzurri conquistassero la terza vittoria
consecutiva, sfumata a pochi secondi dalla fine con il tiro libero fallito da
un instancabile De Luca, protagonista tuttavia di una partita davvero
eccellente. A dir poco sfortunata invece la gara di capitan Campano,
ritrovatosi dinanzi ad un Sant'ana in grande spolvero e capace di neutralizzare
tutte le incursioni del bomber partenopeo. Un pò di recriminazioni dunque per
il team caro al presidente Cardillo, per un risultato comunque positivo
ottenuto contro un Putignano agguerrito e che, in verità, ha avuto anche le sue
occasioni per fare sua l'intera posta in palio con i pali colpiti da Manzali e
Silveira. Un punto che consente ai vesuviani di mantenere due lunghezze di
vantaggio sul Cagliari nella corsa per un posto nei play-out, visto il medesimo
risultato racimolato dai sardi nella sfida interna con l'Asti (3-3). Si fa
invece sempre più tortuoso il percorso dell'Atiesse, uscito nuovamente
sconfitto in quel di Pescara (6-4) dopo aver chiuso in vantaggio il primo
tempo. In chiave salvezza, da segnalare l'importante e sorprendente colpo
esterno dell'Acqua&Sapone, capace di andare ad imporsi sul campo della Lazio (1-
2) e di fare un passo avanti fondamentale verso il traguardo della salvezza
diretta. Obiettivo più complicato da raggiungere ora per l'Augusta, battuta
con onore dall'inarrestabile corazzata Marca (5-2), dominatrice incontrastata
della regular season. Continua la scalata alla classifica della Luparense, che
riesce ad agguantare al secondo posto la stessa Lazio grazie alla straordinaria
e rocambolesca vittoria (3-4) conquistata sul campo del Montesilvano campione
d'Italia in carica. Si riappropria della quarta piazza il Bisceglie, che
approfitta del tonfo casalingo degli abruzzesi superando tra le mura amiche il
Kaos (4-1).
LA PARTITA – Reduce dai due successi consecutivi centrati con Augusta ed
Atiesse e rinvigorito nelle sue speranze di poter conquistare la permanenza in
massima serie almeno attraverso i play-out, il Napoli Vesevo si presenta alla
sfida con il Putignano con l'intento di dare continuità ai propri risultati.
Sull'altra sponda i pugliesi sono determinati a riscattare la brusca battuta di
arresto accusata tra le mura amiche contro il Montesilvano ed a confermarsi
matricola terribile del massimo campionato. Nessun problema di formazione da
ambo le parti: i partenopei si schierano inizialmente con un quintetto composto
da Ranieri, Mele, Melise, De Luca e Campano; gli ospiti rispondono con Sant'ana
tra i pali e Fininho, Bruno, Silveira e Manzali a completare lo starting-five.
E' veemente l'avvio di gara dei locali. Passno soltanto 11'' ed un perfetto
assist di De Luca mette Campano nelle condizioni di presentarsi tutto solo
dalle parti di Sant'Ana, ma il diagonale del bomber azzurro trova la respinta
del portiere brasiliano. Sugli sviluppi del successivo corner la botta al volo
dello stesso giocatore napoletano sorvola di un soffio la traversa. Strano lo
scherzo giocato dal destino, perchè alla prima sortita nella metà campo
avversaria i pugliesi trovano la rete del vantaggio. Poco prima dello scoccare
del 1' il destro scagliato da Manzali su calcio piazzato manda la sfera ad
infilarsi alle spalle di Ranieri, nella circostanza beffato da una barriera
forse mal posizionata. Gelato dal gol del team di mister Monopoli, il Napoli
Vesevo si rituffa a testa bassa in attacco alla ricerca del pareggio. Al 3' la
conclusione al volo di Mele su calcio d'angolo battuto da De Luca si perde di
poco a lato, mentre una manciata di secondi più tardi lo stop a seguire ed il
tiro di quest'ultimo trovano la respinta efficace dell'estremo difensore
ospite. Sembra di assistere ad un monologo azzurro. Una veloce ripartenza di
Melise mette Campano nelle condizioni di andare ad impattare la sfera da
posizione più che favorevole, ma il diagonale è fuori bersaglio. Al 5' il
sinistro di De Luca è di quelli terrificanti, ma Sant'ana riesce a bloccare in
due tempi. Il cuore e la grinta dei vesuviani vengono ripagati poco dopo,
quando uno straordinario missile terra-aria di Melise si spegne all'incrocio
dei pali. Il Putignano cerca di gestire il possesso-palla e di andare al tiro
dalla media distanza, ma con scarsi risultati. All'8' Adelmo ci prova con una
puntata velenosa, sulla quale Ranieri non si lascia cogliere impreparato. Al
10' Maggio è provvidenziale nell'anticipare la zampata sotto misura di Silveira
e ad innescare la ripartenza di Campano, il quale riesce a mettersi tutti gli
avversari alle spalle, ma viene frenato dalla tempestiva uscita dell'attento
Sant'ana. Passa un minuto e sono i pugliesi ad andare vicini al nuovo
vantaggio: Piffer invita al tiro Manzali, il cui destro manda la sfera a
stamparsi sul palo. Splendida l'idea di Maggio al 12', quando un suo lancio di
prima intenzione spiana la strada a Campano verso la porta avversaria, ma
Sant'ana è ancora una volta decisivo in uscita e respinge il tiro ravvicinato
del capitano. La gara si mantiene piuttosto divertente, con azioni interessanti
sia da una parte che dall'altra. Al 13' una pregevole intuizione di Piffer
lungo la banda destra, libera alla conclusione Silveira, ma Ranieri è abile a
rifugiarsi in angolo. Le squadre raggiungono entrambe quota cinque falli, ma
non accade più nulla e così si va al riposo sul punteggio di 1-1. L'avvio di
ripresa è scoppiettante come quello della prima frazione di gioco. Questa
volta, però, è il Putignano a rendersi subito pericoloso: azione ben manovrata,
Adelmo serve magistralmente Silveira, la cui conclusione da posizione
leggermente defilata va a stamparsi all'incrocio dei pali, con Ranieri che può
dunque tirare un sospiro di sollievo. Immediata la replica dei padroni di casa,
con Campano che s'infila tra due avversari e va al tiro a botta sicura, ma
Sant'ana respinge con il petto. Gli ospiti ci provano soprattutto con azioni
manovrate, il Napoli Vesevo invece agisce principalmente in contropiede. Al 3'
Adelmo lascia partire una velenosa puntata dall'out destro, Ranieri ribatte a
fatica e Noro calcia incredibilmente alto sulla trasversale. La partita sembra
vivere una fase di stanca, con le due squadre che si battono con grinta e
determinazione senza tuttavia trovare varchi per rendersi particolarmente
pericolose. A metà ripresa Campano prova a rinnovare questa volta
vittoriosamente la sua sfida personale con il portiere avversario, ma la sua
girata da posizione quasi impossibile trova la parata straordinaria di
Sant'ana. Poco oltre lo scoccare del 14' Bruno s'invola lungo l'out mancino e
scarica centralmente per l'accorrente Silveira, che tuttavia non riesce ad
arrivare all'impatto decisivo con la sfera a pochi passi dalla linea della
porta difesa da Ranieri. Un minuto più tardi Manzali supera di slancio Maggio
lungo la banda sinistra e lascia partire un gran tiro che Ranieri devia
provvidenzialmente in angolo. Al 17' la più nitida delle occasioni capita tra i
piedi di Campano che, dopo aver ricevuto palla da uno straordinario Melise,
ciabatta la conclusione consentendo a Sant'ana di ergersi ancora una volta a
gran protagonista. Finale di gara incandescente, A meno di 2' dal suono della
sirena Piffer va al tiro su schema da calcio d'angolo battuto da Silveira, ma
Ranieri si salva con i piedi. Si aggrava la situazione falli del Putignano, che
a soli 24'' dalla fine esaurisce il bonus: il tiro libero battuto da De Luca
termina però alto sulla traversa e fa svanire le speranze di vittoria dei
napoletani. Poco male, il Napoli Vesevo c'è: la rincorsa continua…
LE INTERVISTE – Non gli è servita una grandissima prestazione a rincuorarlo,
il rammarico per aver fallito il tiro libero della possibile vittoria è ancora
troppo forte per Pasquale De Luca:"Sono molto dispiaciuto, è un vero peccato.
Purtroppo non sono riuscito a tenere la palla più bassa, ho atteso fino
all'ultimo un suo movimento ma non è bastato. Resta il rimpianto di aver
sfiorato un successo che ci avrebbe dato ulteriore fiducia in questo percorso
verso la salvezza. Avrei ben volentieri barattato una cattiva prestazione con
un gol decisivo allo scadere, ma purtroppo non è andata così. abbiamo
disputato un'altra gran partita, ci abbiamo provato in tutte le maniere a
conquistare l'intera posta in palio, non è andata esattamente come volevamo. E'
stato comunque importante dare continuità alle due vittorie precedenti,
dobbiamo continuare in questa direzione". Soddisfatto per la prestazione della
sua squadra mister Florio:"Va tributato un grande applauso a questi ragazzi,
che anche hanno messo in campo tutte le loro energie per conquistare i tre
punti. Un'altra grande prova che conferma come il Napoli Vesevo abbia tutte le
carte in regola per potersi salvare, noi non ci arrendiamo mai, lotteremo fino
all'ultimo secondo.non era facile contro un Putignano che è un avversario
di grandissimo valore, come dimostrato peraltro dalla lusinghiera posizione di
classifica attualmente occupata. Abbiamo avuto le nostre opportunità per
vincere il match, peccato per il tiro libero fallito sul finire, ma va bene
così. Ora guardiamo avanti e pensiamo alla Luparense: andremo in terra veneta
con qualche defezione per squalifica, ma come sempre cercheremo di giocarcela a
viso aperto".
NAPOLI VESEVO-PROMOMEDIA SPORT FIVE PUTIGNANO: 1-1 (1-1 p.t.)
NAPOLI VESEVO: Maglione, D'Addio, Longobardi, Campano, Mele, De Luca,
Iazzetta, Iannone, Maggio, Melise, Mollo, Ranieri.
PROMOMEDIA SPORT FIVE PUTIGNANO: Sant'ana, Pascale, Fininho, Lattarulo,
Carotenuto, Bruno, Noro, Piffer, Silveira, Adelmo, Manzali, Pagliarulo All.
Monopoli
ARBITRI: Angelo Grimaldi (Vibo Valentia), Luca Rainato
(Padova) CRONO: Antonio Gallo (Torre Annunziata)
MARCATORI: 0'55'' Manzali (P), 5'48'' Melise (N) del p.t.
AMMONITI: D'Addio (N), Manzali (P), Adelmo (P), Mele (N)