Un derby che ha un vero e proprio sapore di scontro salvezza. Entrambe le compagini navigano nella zona play-out. Il Cus Avellino è reduce da due risultati utili consecutivi, quattro punti su sei disponibili e non vuole assolutamente interrompere questo trend. Mentre il Benevento vuole provare ad ottenere i primi tre punti di questo 2016, reduce da due pareggi e due sconfitte e il derby sembra essere l’occasione adatta per il rilancio. A passare in vantaggio sono gli ospiti all’8? con Aquino. I padroni di casa rispondono subito: Galeotafiore lanciato a rete coglie il palo. All’11? ancora Aquino realizza il 2-0. Prima dell’intervallo gli ospiti siglano anche il 3-0 con Villani. Il secondo tempo parte allo stesso modo, il sanniti al 3? trovano il 4-0 con Aquino (tripletta per lui). Al 9?, dopo che i locali hanno schierato il portiere di movimento, Villani (doppietta per lui) trova il 5-0. Ma il Cus non molla, dopo un giro di lancette arriva il 5-1 con e dopo un altro minuto il 5-2. Partita riaperta. Il Cus trova il 3-5 al 23’ e nel finale sbaglia due tiri liberi fondamentali. Benevento espugna Avellino. Lanzetta, d.g. Cus Avellino: “Hanno meritato la vittoria, noi dovevamo iniziare a giocare prima. Vorrei però parlare di un aspetto fondamentale, che va oltre il calcio giocato, dell’accoglienza che abbiamo riservato al Benevento e che è stato un derby di grandissima tranquillità. Vorrei che il futsal campano ripartisse da qui, e che non ci devono essere timori in settimana di andare a giocare su un campo. Non è bello giocare un derby a porte chiuse’’. Alfonso Iuorio (all. Benevento): “Gara giocata in modo perfetto per 3/4 poi complice la serie negativa di questo inizio del girone di ritorno abbiamo un po’ accusato la paura di vincere. Mi sento di dire senza sorta di smentita di aver meritato ampiamente la vittoria. Complimenti al Cus Avellino per l’ottima ospitalità, abbiamo vinto una partita fondamentale per il nostro futuro. Nel 2016 non avevamo ancora vinto e ci eravamo un po’ messi in una brutta situazione di classifica , ora siamo un po più sereni nonostante non abbiamo fatto nulla di eccezionale però la vittoria è sempre la migliore medicina”.