NAPOLI VESEVO – CASINO' DI VENEZIA 5-6 (pt 2-1)
NAPOLI VESEVO: Elias, Amirante, Scala, Caviglia, Campano, Melise, Zamboni, Fornari, Taborda, Bortolon, Bresciani, Bernardi. ALL.: Ruscica
CASINO DI VENEZIA: Alonso Rafael , Ercolessi, Sturlese, Morosini, Dedè, Bitencourt, Danesin, Alonso Renan, Nardini, Chimango A., Chimango L., Danesin. ALL.: Zanella.
ARBITRI: Mastri (Jesi) e D'Angeli (PS)
MARCATORI: 13° Bortolon (N), 17° Taborda (N), 19° Ercolessi (V) del p.t.; 1° 24" Taborda (N), 1° 57" Chimango A. (V), 5° Bortolon (N), 13° Caviglia (N), 14° Ercolessi (V), 17° Chimango L. (V), 18° e 19° 26" Chimango A. (V) su t.l.
AMMONITI: Polezel, Bitencourt, Fornari, Morosini, Taborda
ESPULSI: /
TIRI LIBERI: 0/1, 2/2
NOTE: Presenti in tribuna il neo CT della Nazionale Roberto Menichelli e il segretario della Divisione Calcio a cinque, Fabrizio Di Felice
E' il sorprendente Casinò di Venezia, attualmente sesto in classifica nel girone A del campionato, la prima semifinalista della Final Eight di Coppa Italia di serie A2 iniziata questo pomeriggio al PalaSavelli di Porto S. Giorgio (AP).
La squadra di Zanella si è imposta con un rocambolesco 6-5 sul Napoli Vesevo, capolista del girone B, e incapace di gestire il vantaggio di 5-2 a 6 minuti dal termine. Decisivi, a favore dei veneti, i due tiri liberi realizzati negli ultimi 120 secondi da Alexandre Chimango, autore complessivamente di una tripletta.
Campani in vantaggio al 13° grazie ad una precisa puntata di sinistro di Bortolon che infilava in diagonale dalla destra Rafael Alonso e pronti a raddoppiare quattro minuti dopo con Taborda servito di tacco da Campano.
Casinò di Venezia che dimezzava il vantaggio quasi allo scadere con un'altra violenta puntata di destro di Ercolessi complice anche una disattenzione del portiere avversario Elias.
Nuovo botta e risposta ad inizio ripresa con il 3-1 del Napoli Vesevo firmato ancora da Taborda su assist di Campano a cui replicava dopo 33" Alexandre Chimango.
La squadra di Ruscica sembrava poter prendere il largo con Bortolon (doppietta) e il giovane Caviglia che al 13° portavano i campani sul 5-2.
Il Casinò di Venezia però non mollava e con l'ex nazionale under 21 Ercolessi prima (doppietta anche per lui) e Leandro Chimango poi si riportava sul 5-4 a due minuti dal termine.
A quel punto ci pensava l'altro Chimango, Alexandre, a firmare il sorpasso decisivo grazie a un doppio tiro libero.
Tra le due trasformazioni dai dieci metri del numero 13 veneziano, il palo colpito, sempre su tiro libero, dal portiere del Napoli Vesevo Elias.
GIOVINAZZO- FOMET IMOLA 5-4 (pt 4-0)
GIOVINAZZO: Bernardi, Contecote, Parize, Bovino, Palermo, Cucolicchio, Visaggio, Glaeser, Grumiche, Montelli, Binetti, Vitale. ALL.: Chiaffarato
FOMET IMOLA: Battaglia, Ariati, Regina, Chalò, Fusillo, Tres, Poli, Machado, Canonica, Conti, Rossilho ALL.: Neri
ARBITRI: Muccardo (RM) e Anzuini (AQ)
MARCATORI: 4° Parize (G), 8° e 13° Glaeser (G), 16° Contecote (G) del p.t.; 5° Glaeser (G), 7° Chalò (I), 8° Machado (I), 17° Tres (I), 18° Machado (I)
AMMONITI: Glaeser
ESPULSI:/
TIRI LIBERI: 0/0, 0/0
Un ottimo primo tempo stava per non bastare al Giovinazzo ai fini della qualificazione per le semifinali della Final Eight di Coppa Italia di serie A2 in corso a Porto S. Giorgio.
Il 4-0 raccolto nei primi 20 minuti dalla squadra di Chiaffarato è stato messo infatti a rischio nel secondo tempo quando il Fomet Imola ha sfiorato la clamorosa rimonta, risalendo dal 5-0 al 5-4 finale con più di un brivido corso lungo la schiena dei biancoverdi pugliesi
Come detto, primo tempo senza storia, con il Giovinazzo subito in vantaggio con un calcio di punizione dell'ex Bisceglie Parize a cui si sommava la doppietta di bomber Glaeser (rasoterra chiurgico di sinistro e colpo di testa ad anticipare il portiere avversario su rilancio di Bernardi) e il sigillo dell'ex capitano della Marca Trevigiana Contecote.
La tripletta al 5° della ripresa del solito Glaeser sembrava aver chiuso la partita ma proprio lì iniziava la rimonta del Fomet Imola, grazie anche alla sostituzione del portiere titolare Battaglia con Rossilho.
Chalò e Machado in due minuti riportavano sotto la squadra di Neri che, sfruttando anche le avanzate del neo entrato Rossilho, colpivano ancora sotto misura con Tres e Machado.
Grande sofferenza fino all'ultimo per il Giovinazzo che, complice anche le parate di un dolorante Bernardi, riusciva a portare a casa risultato e qualificazione per le semifinali.
KAOS BOLOGNA- CECCANO 5-2 (pt 1-0)
KAOS BOLOGNA: Sergel, Barelli, Zaro, Ferreira Andrè, Ferreira Anderson, Lara, Volpato, Perfetti, Vignoli, Urio, Slongo, Sauchuk. ALL.: Andrejic
CECCANO: Zangrilli, Serraglio, Triches, Bernardes, Beregula, Paulinho, Grasson, Ricci, Gabì, Frioni, Pietrantoni, Cipriani. ALL.: Tallarico
ARBITRI: Bagnariol (PN) e Pagnotta (AP)
MARCATORI: 3° Vignoli (K) del p.t.; 10° Vignoli (K), 11° Ferreira Anderson (K), 12° aut. Lara (K), 16° Serraglio (C), 19° 38" Ferreira Andrè (K), 19° 46" Zaro (K) del s.t.
AMMONITI: Paulinho, Beregula, Volpato
ESPULSI: /
TIRI LIBERI:0/0, 0/0
In un prima giornata all'insegna del grande equilibrio anche il Kaos Bologna, attuale capolista del girone A in campionato, ha dovuto soffrire fino all'ultimo per imporsi sul Ceccano e ottenere la qualificazione per le semifinali.
Gli emiliani hanno superato per 5-2 la squadra di Tallarico trovando però le ultime due reti nei 30" finali dopo che gli avversari erano riusciti a risalire nella ripresa da 3-0 a 3-2.
Squadre andate al riposo con gli emiliani in vantaggio per 1-0, rete realizzata al 3° da capitan Vignoli su assist di Lara.
Da segnalare anche due legni colpiti dal Ceccano (palo di Ricci e traversa di Serraglio) e più di un intervento decisivo del portiere ciociaro Zangrilli.
Partita bloccata anche nella prima metà della ripresa fino all'uno-due del Kaos, siglato ancora da Vignoli al 10° e Anderson Ferreira all'11°.
A quel punto l'allenatore del Ceccano Tallarico schierava Paulinho come portiere di movimento, trovando subito il 3-1 grazie a un'autorete in mischia di Lara e poi al 16° il 3-2 per merito di Serraglio.
L'assalto rossoblu durava fino allo scadere, con Gabì che si vedeva alzare in corner da Sergel un tiro dai sei metri a colpo sicuro prima dei due pallonetti a porta vuota messi a segno da Andrè Ferreira e Zaro che sancivano il 5-2 finale con conseguente accesso alle semifinali del Kaos Bologna.
F&G S. GIORGIO- TORRINO SC ROMA 3-4 dts (pt 1-1, st 3-3, pts 3-3)
F&G S.GIORGIO: Mattevi, De Rosa, Vallucci D., Mindoli, Dezordi, Del Pizzo, Bedin, Zimmermann, De Lucca, Buratto, Vallucci R., Decol. ALL.: Pagana
TORRINO SC ROMA: Miarelli, Pereira, Giasson, Cleber, Corsini, Battistoni, Bachega, Moreira, Ippoliti, Cipolla, Romano, Molitierno. ALL.: D'Orto
ARBITRI: Calaprice (BA) e Conti A. (BO)
MARCATORI: 8° Ippoliti (T), 19° Mindoli (SG) del pt; 9° Cipolla (T), 18° 53" Ippoliti (T) su t.l., 19° 10" Bedin (SG) su rig., 19° 45" Zimmermann (SG) del s.t.; 4° 33" Ippoliti (T) su t.l. del sts
AMMONITI: Bedin, Ippoliti, De Rosa
ESPULSI:/
TIRI LIBERI: 0/0, 2/3
Un anno dopo rivincita servita per il Torrino SC Roma che supera per 4-3 dopo i supplementari i padroni di casa del F&G S. Giorgio protagonisti nella passata stagione dell'eliminazione dei capitolini sempre dopo i supplementari di un quarto di finale della Final Eight di Coppa Italia di serie A2.
Due calci da fermo avevano deciso il primo tempo dell'ultima sfida della prima giornata andata in scena al PalaSavelli di Porto S.Giorgio.
Ospiti in vantaggio all'8° grazie a un preciso sinistro di Ippoliti su punizione servitagli sulla destra, pareggio marchigiano, dopo un tiro libero fallito dallo stesso Ippoliti, quasi allo scadere per merito di capitan Mindoli e del suo rasoterra di sinistro su schema da rimessa laterale.
Parità anche nei pali colpiti: uno per parte, Moreira per il Torrino, Del Pizzo per l'F&G S. Giorgio.
Nella ripresa grande equilibrio con il portiere romano Miarelli protagonista di più di un intervento salva risultato. Il Torrino sfrutta ancora con Cipolla una palla inattiva, in questo caso un calcio d'angolo, riportandosi in vantaggio al 9° prima di trovare a 67" dalla sirena il 3-1 che sembra chiudere la partita.
E' ancora Ippoliti a battere Mattevi, ancora su calcio da fermo, questa volta su tiro libero, riscattando l'errore del primo tempo.
Come anche nei precedenti tre match del pomeriggio l'incontro sembra chiuso ma l'orgoglio del F&G S. Giorgio e le disattenzioni del Torrino confezionano il 3-3 sotto lo striscione d'arrivo.
A -50" Bedin trasforma un rigore provocato da una spinta dello stesso Ippoliti mentre a 15" dalla fine è Zimmermann a chiudere d'incontro uno schema marchigiano attuato con Mattevi avanzato nella metà campo avversaria.
Nei tempi supplementari poche emozioni, con entrambe le squadre gravate da 5 falli.
Miarelli salva ancora il Torrino nei primi 5 minuti di extratime. A 27" dai rigori Ippoliti si procura e trasforma il tiro libero del definitivo 4-3.
Tripletta per lui e semifinale contro il Giovinazzo per i verdeblu di D'Orto.
SEMIFINALI – VENERDI' 6 MARZO
KAOS BOLOGNA – CASINO' DI VENEZIA ORE 19
TORRINO SC ROMA- GIOVINAZZO ORE 21
FINALE – SABATO 7 MARZO ORE 21
differita su Raisport Più alle 14,45 di lunedì 9 marzo