Il San Marzano si aggiudica il big match contro il Marianella e fa un piacere al Macerone vittorioso in scioltezza al cospetto del Napoli Arpino. Il Casavatore strappa un punto al Royal Park. Ennesimo ko del Capo Miseno sconfitto in extremis dal Simaldone. Il Futsal Afragola inguaia il Sant'Egidio. Eboli corsaro a Mugnano. Divisione della posta in palio tra Wonder Line e Solofra. Il Casagiove predomina nello scontro tra fanalini di coda. Rinviata al 17 marzo Avellino-Città delle Acque.
SAN MARZANO-MARIANELLA 3-0
Come da pronostico la sfida è intensa, priva di esasperati tatticismi con due squadre che si affrontano a viso aperto. Decisivi gli interventi dei due portieri De Luca e Scarallo che chiudono le saracinesche delle proprie porte nella prima frazione terminata a reti inviolate nonostante le molteplici occasioni da ambo i lati. Al 3' i padroni di casa possono rompere il ghiaccio con l'assegnazione di un rigore, ma Severini si lascia ipnotizzare dall'impeccabile Scarallo. Sette giri di lancette più tardi e Severini sblocca il risultato trafiggendo l'incolpevole estremo difensore ospite. I gialloblu non si scompongono impegnando severamente sull'altra sponda il portiere salernitano. Al 24' Battimiello raddoppia ed incanala la sfida verso un esito positivo per i ragazzi del tecnico Barbato. Quando mancano 3' al termine Orlando trova la via del gol e chiude le ostilità.
MACERONE-NAPOLI ARPINO 7-2
Malgrado le tre squalifiche di Onorevole, Iorio ed Esposito, il Macerone asfalta il Napoli Arpino e proietta ogni attenzione alla sfida più importante del campionato in programma sabato prossimo sul campo del Marianella. Privo di ogni mordente il Napoli Arpino incassa la seconda sconfitta consecutiva non mettendo mai in difficoltà la truppa di mister Volpe. Primo tempo: 4 a 0. Ripresa in cui gli ospiti provano a svegliarsi segnando due marcature, ma in pochi minuti la battistrada blinda il massimo della posta. Tripletta di Russo e reti di Mollo, Bucciero, Cozzolino e Di Lella.
SIMALDONE-CAPO MISENO 5-4
Tre punti vitali per il Simaldone in chiave salvezza. Play off sempre più lontani per il Capo Miseno in attesa del recupero di Avellino-Città delle Acque previsto per il 17 marzo. Sfida disputata a porte chiuse. Flegrei carichi e determinati in vantaggio subito con Carannante. La reazione sannita è repentina e Pinto dà il la al suo show siglando una doppietta che manda le squadre all'intervallo. Vortice di emozioni nella ripresa. Gli ospiti impattano grazie a Barbi. Locali di nuovo in avanti per merito di Pinto. Dorbini riequilibra i conti. Pinto fa il 4 a 3, ma a 1' dal triplice fischio Avallone sembra incanalare la contesa verso un pari poco utile ad entrambe le compagini. A 30'' dallo scadere del tempo regolamentare il migliore in campo Pinto firma la sua cinquina donando il successo ai beneventani.
OMNIGAS-CASAVATORE 2-2
Omnigas e Casavatore oltre a dividersi il bottino si spartiscono anche i tempi. Primo tempo di marca locale. Ripresa ben giocata dal Casavatore. Deconcentrati e poco incisivi gli ospiti nei primi 30'. I padroni di casa colgono due pali e due traverse. Al 28' Bernardo sblocca lo score definendo il parziale sull 1 a 0. Mister Martino sprona i suoi uomini negli spogliatoi ottenendo una tangibile risposta anche se ad inizio ripresa Fierro raddoppia. I dettami del tecnico del Casavatore sortiscono effetti soprattutto sul piano del gioco. Dell'Aquila riduce lo svantaggio, ma le azioni offensive del Casavatore collimano spesso tra le braccia dell'immenso Pacia protagonista con una partita perfetta. Abate propizia il 2 a 2. Gli assalti del team in lizza per un piazzamento play off vengono ancora sventati dall'eccelsa prova dell'estremo difensore casalingo.
WONDER LINE-SOLOFRA 4-4
Partita straordinaria ricca di colpi di scena ed episodi salienti. Serve a poco il punto alla Wonder Line che tuttavia fuoriesce dalla zona play out. Buon pareggio per il Solofra che consolida la salvezza. Una fase di studio accompagna la prima parte di gara sbloccata da De Maio e ricondotta in parità da Trincone. Al rientro dagli spogliatoi il match si accende. Gli irpini evidenziano maggiore cinismo sottoposta e sfruttano al meglio due piccole disattenzioni locali per realizzare con De Maio e Di Palma il 3 a 1. Il tecnico Capasso chiama un time-out spronando i propri giocatori che colgono al volo i comandi dell'esperto allenatore per ribaltare il parziale: 2-3 di Barba, 3-3 segnato da Piccirillo che firma anche la segnatura del momentaneo sorpasso. A 5'' dal fischio finale sale in cattedra Di Marzo che punisce un altro svarione difensivo dei padroni di casa per impattare e fissare il punteggio finale. Espulso Trincone dalla panchina per proteste.
AFRAGOLA-SANT'EGIDIO 3-2
Afragola in cerca di punti per arrestare il trend negativo di quattro sconfitte consecutive. Sant'Egidio voglioso dei tre punti per "fuggire" dai bassifondi della graduatoria. Dopo primo gol dell'incontro siglato da Marrazzo, gli ospiti risentono della panchina cortissima (priva di Vuolo squalificato) incappando nel solito problema di deficit fisico dovuto ad un organico rimaneggiato. Prima del duplice fischio Vecchione e Palumbo superano i salernitani (2-1). Inizio di seconda frazione scoppiettante per i locali e Raffio triplica. Striano riesce ad accorciare le distanze a metà ripresa. Gli ospiti provano ad impensierire Righi senza pero' essere mai troppo incisivi.
CENTRO AKTIS-EBOLI 4-5
La scelta di mister Naimoli di schierare fin dal primo minuto Pacileo portiere di movimento destabilizza l'assetto tattico dei padroni di casa costretti a cambiare immediatamente strategia. Eppure proprio i partenopei sbloccano il parziale al 5' con Berardone. Poi Pacileo sale in cattedra e oltre a dimostrarsi impeccabile tra i pali, esterna le due doti tecniche e perviene al pari aiutato da una deviazione di un giocatore del team di Mugnano. Gli ospiti coprono bene ogni zona del campo detenendo possesso palla e creando molti grattacapi all'estremo difensore Bianco. La zampata valevole il 2 a 1 per l'Eboli è di Marcigliano. Si va all'intervallo su questo risultato. Nel secondo tempo la truppa di Naimoli trasmette l'impressione di poter dilagare con un doppio break di Marcigliano e Castagna che indirizza lo score sull'1 a 4. Dopodichè la sfida si accende soprattutto sul piano nervoso ed il Centro Aktis opera una rimonta impressionante nel giro di 15 minuti. Ronga segna il 2 a 4, Rinaldi il 3 a 4 e Berardone raddrizza l'incontro a 5' dal termine. Attimi conclusivi concitati in cui i locali sfiorano la rete del sorpasso. Al 1'di recupero Castagna deposita in rete un tiro di Marcigliano carambolato sul palo.
SARNO-CASAGIOVE 3-6
Sfida utile solo agli almanacchi che vede i casertani predominare sul Sarno che attende solo la matematica per piombare in C2. Il team del tecnico Carbone potrebbe salvarsi solo se vincesse tutte le restanti sei partite e se una tra Centro Aktis, Napoli Arpino e Simaldone non ottenesse punti fino all'ultima giornata. Salvezza impossibile anche per il Casagiove che perderà tre punti a tavolino.