E' nata solo da pochi giorni. Ufficialmente, il suo nome è stato depositato all'anagrafe solo il primo di Luglio. Eppure, la Real Napoli è un neonato che nasce sotto una buona stella. Una programmazione partita da lontano, una triade presidenziale che vuole assicurare un futuro sereno alla squadra, un allenatore con le idee chiare ed una campagna acquisti che è partita subito col piede giusto. Ingredienti che fanno ben sperare. Ingredienti che offrono a Raffaele Di Costanzo, trainer della società partenopea, la possibilità di preparare al meglio la nuova stagione. "Sono soddisfatto di come ha operato la dirigenza fino ad ora – commenta il tecnico vesuviano -, ma le porte della Napoli Futsal non sono ancora chiuse. Ci mancano almeno due pedine per completare l'organico. Un laterale che sappia coprire bene entrambe le bande del campo, e un giocatore che sappia fare bene la fase difensiva".
L'identikit fornito da Di Costanzo sembra corrispondere ai due giocatori che sono sul taccuino della triade Foderini-Mallozzi-Veneruso, vale a dire Seba Iribarne e Ninho Pelentir. Se potesse scegliere, il tecnico li porterebbe entrambi a casa. "Sono due giocatori che farebbero proprio al caso nostro. Su Iribarne ci siamo – ammette Di Costanzo -, è un calcettista dalle qualità uniche, che ho avuto modo di apprezzare nella passata stagione alla Bagnolese. E' la prima scelta per il ruolo di intermedio e spero che la dirigenza riesca a chiudere presto l'accordo con la Napoli Futsal. Per quanto concerne Ninho, posso ripetere quello che ho detto per Iribarne. Anche lui è un giocatore che conosco benissimo. L'ho allenato alla Barrese e so qual è il suo valore. Dietro sarebbe l'ideale per dare forza e geometria alla nostra squadra". Non solo Iribarne e Ninho, però. Il mercato della Real Napoli potrebbe riservare qualche altra sorpresa. "Ci mancano due giocatori per coprire buona parte dei ruoli, ma, se dovesse capitare qualche buona occasione, non ce la faremo scappare. L'organico è quasi al completo. Abbiamo comunque un'ottima base sulla quale lavorare".
Tra gli obiettivi principali della prossima stagione c'è anche quello di valorizzare i tanti elementi interessanti delle formazioni giovanili. Di Costanzo crede in loro. "Cercherò di inserire alcuni di loro in pianta stabile nella prima squadra, anche per rendere il giusto premio ad un settore giovanile che è tra i più fiorenti della Campania. Credo che quattro-cinque elementi potranno dare il loro apporto alla nostra causa in serie B. Il futuro del futsal sono i vivai. Se i giocatori devono crescere, serve farli giocare". In ritiro dal 23 di Agosto, Di Costanzo cercherà di gettare le basi per una stagione importante, che nelle aspettative della dirigenza potrebbe segnare l'ingresso nella griglia dei play-off. Il trainer però resta cauto, e aspetta l'evoluzione del mercato. "E' ancora presto per dire se saremo, sulla carta, in grado di lottare per la zona alta della classifica. E' una serie B ancora difficile da decifrare. Lo Scafati ha mosso dei passi importanti, candidandosi al ruolo di battistrada. Per il resto, persiste una grande incertezza. C'è l'Acireale, che credo abbia fatto domanda di ripescaggio. Se resta in B è anche lei candidata al salto di categoria, anche perché viene da una stagione esaltante. Molto dipenderà anche dalla composizione dei gironi. Se dovessero essere inserite nel nostro girone anche le squadre del basso Lazio, allora il livello qualitativo salirebbe e anche le nostre aspettative potrebbero subire qualche ridimensionamento. Staremo a vedere. Noi guardiamo in casa nostra, lavorando a testa bassa".
Comunicato stampa