Paganese, quanti dubbi! Vitiello: “Senza garanzie non farò nulla. Spero che Paolillo abbia le idee chiare”. Ma Fiore Pepe non ci sarà: “Sarei onorato di allenare il Sant’Egidio”

Potrebbero non esserci ripescaggi in serie C1 se la Paganese dovesse iscriversi al massimo campionato regionale. Attualmente l’organico è completo con le 16 squadre, considerando la doppia promozione in serie B di Afragola e Traiconet e la nuova disposizione del Comitato Regionale Campano che ha ridotto di un club le partecipanti. La Paganese potrebbe iscriversi, ma in realtà la situazione è completamente aleatoria, non essendoci nè il campo a disposizione, nè la squadra, nè l’allenatore, nè la volontà di tutti per portare avanti questo progetto. A confermare le difficoltà di questa ipotesi le parole di Ciro Vitiello, dirigente storico del sodalizio salernitano: “Ho più volte manifestato l’intenzione di lasciare in assenza delle condizioni necessarie per costruire una squadra e una società che possano andare avanti con tranquillità la prossima stagione. Situazione questa che soprattutto nell’ultimo anno a Pagani non si è verificata, con l’epilogo noto. Spero che Vincenzo Paolillo, nel momento in cui dice di voler disputare il campionato di serie C1, abbia le idee e le risorse per poterlo fare. Personalmente, a parole, io sono fuori dal progetto e non ho alcuna intenzione di tornare indietro. Se invece dovesse concretamente entrare uno sponsor che possa supportare la Paganese con un contributo immediato, ne potremmo riparlare. Tutto il resto sono solo parole”. In quest’ottica, dunque, l’iscrizione della Paganese diventa un punto interrogativo. In realtà si è cercato in tutti i modi di trovare qualcuno che potesse rilevare il titolo, ma sembra che non ci sia alcuna possibilità nel salernitano e, da regolamento, anche nel napoletano, dove qualcuno aveva bussato alla porta. Sul fronte allenatore e palazzetto dello sport, l’ipotesi Fiore Pepe è ancora più lontana, come dichiara lo stesso allenatore: “Non sento Paolillo dall’ultima partita di campionato, dobbiamo chiarire alcune situazioni ma in ogni caso sono pronto per affrontare un progetto diverso, visto che col Sant’Egidio e col presidente Piccolo mi sono sentito, ci incontreremo a breve e sarei onorato di essere il nuovo allenatore di questa squadra”.