Sabato 11 settembre ritorna in campo la serie C1 di calcio a 5, ovvero la massima categoria regionale. Confermato il girone unico a 18 squadre, di cui 10 (Marianella, Casavatore, Sant'Egidio, Cus Avellino, F.Solofra, Mugnano, Eboli, Simaldone, Città delle Acque ed Afragola) già avevano partecipato l'anno scorso, 3 (Flegrea-Caivanese, Trilem/Oasi e Pegaso/Monte di Procida) nate da fusioni o cambio di denominazione e 5 (New Team Sangiuseppe, F.Gladiator, Maddaloni, Sala Consilina e Cavese) tra neopromosse e ripescate. Per capirci qualcosa in più sul potenziale delle squadre partecipanti abbiamo deciso di rivolgerci direttamente ai protagonisti.
GLI INTERVISTATI
Abbiamo interpellato 15 delle 18 squadre partecipanti (poi sentiremo anche gli altri), coinvolgendo 21 figure di questo magnifico sport, tra presidenti, direttori sportivi, allenatori, preparatori atletici, addetti stampa, giocatori e giornalisti.
Tra i presidenti Claudio Caturano (il Casavatore è una sua creatura), Giuseppe Errico (l'anno scorso ha vinto la Coppa Italia con la Trilem, quest'anno cerca il bis con la TrilemOasi), Luca Della Brenda (presidente-giocatore della Cavese) e Gianfranco Pappagoda (presidente della Luzzatti non iscritta in C2 e grande competente di futsal).
Tra i dirigenti Peppe Cunzio (ritornato alla ribalta con la neonata Traiconet Monte di Procida dopo gli allori della Bagnolese), Giuseppe Costantino (la vera stella del Mugnano), Angelo Spirito (in cerca di rivincite col Sant'Egidio), Vincenzo Della Corte (Eboli: obiettivo salvezza), Nino Cetta (calcetto mercato doc a Sangiuseppe) e Augusto Di Iorio (il nuovo "Bigon", al primo anno dietro la scrivania dopo tanti anni sui campi).
Tra gli allenatori Enrico Errico (che sia l'anno buono per la B?), Gennaro Cappella (ritornato a "casa" col Gladiator), Alberto Cervo (alla guida della corazzata Marianella) e Carmine Gatti (esperto delle promozioni, ci riprova con la Pegaso Monte di Procida).
Tra i calcettisti Lello Raffio (pivot dell'Afragola), Emilio Panniello (bandiera del Maddaloni), Michele De Maio (cannoniere del Solfora), Salvatore Ferrante (rivelazione lo scorso campionato alla Wonderline, capitano della Flegrea,) e Luca Lalomia (bomber della Trilem Oasi).
Inoltre, proprio per rendere più completa possibile questa nostra esplorazione sulla nuova C1, abbiamo chiesto previsioni anche a Giuseppe Santomenna (mago della preparazione atletica, al Marianella), Barbara Guerriero (addetto stampa del Cus Avellino e "sangue" biancoverde) e Nico Erbaggio (giornalista di punto 5, nonché grande organizzatore del Torneo Punto 5 lo scorso giugno).
1) CHI VINCERA' IL CAMPIONATO DI C1 ?
C'è chi afferma che il successo di una squadra sia merito dei giocatori perché sono loro che vanno in campo e chi invece, come i nostri intervistati, dà grande risalto alle qualità dell'allenatore. Basta quindi il ritorno su una panchina di Carmine Gatti che, insieme all'amico dirigente Peppe Cunzio, ha portato prima l'Antares Fuorigrotta, poi la Bagnolese dalla C2 alla B, per essere considerati i favoriti nella successione al Real Macerone, trionfatore nel 2009/2010.
La Traiconet Monte di Procida ha ricevuto ben 9 consensi (e pensare che Cunzio e Gatti hanno votato altro). 5 preferenze per il rinnovato Marianella, 3 per il Cus Avellino e la New Team Sangiuseppe, 1 preferenza per l'Acacie Casavatore ed il Sant'Egidio.
2) QUALI SQUADRE ANDRANNO AI PLAY OFF?
Partiamo da un dato importante: il già citato Monte di Procida ha ricevuto 11 preferenze play off + 9 promozione diretta. Questo significa che 20 addetti ai lavori su 22 (91 % !!!) includono i flegrei nelle prime 5 posizioni. Una responsabilità in più quindi per la formazione flegrea, già partita col piede giusto in coppa grazie al successo sul campo del San Marco, compagine di C2, costretta a raggiungere l'obiettivo minimo del 5° posto.
Trionfa il Marianella con addirittura 14 votazioni (anch'essa obbligata a raggiungere la post season), Casavatore e New Team 12 e Afragola (nessuna citazione per la promozione diretta) con 11.
Il Cus Avellino riceve 9 consensi, il Sant'Egidio 6, Maddaloni 5, Sala Consilina 3, Trilem Oasi 2 e con una preferenza Sala Consilina, Flegrea e Cavese.
Griglia play off che quindi vedrebbe riconfermate Marianella e Casavatore, che si sono scontrate già nella semifinale dello scorso anno).
3) QUALE SARA' LA SQUADRA RIVELAZIONE ?
A questa domanda i nostri intervistati non sono riusciti a darci un'idea chiara su quella che sorprenderà durante questo campionato.
Le più votate sono state Flegrea, Maddaloni e Solofra (3, incluso il "proprio" voto), ma anche tante altre formazioni hanno ricevuto consensi, come Sala Consilina, Gladiator, Cavese, New Team e Sant'Egidio (tutte con 2 preferenze), Trilem, Afragola e Casavatore (1).
Aspettiamo il verdetto del campo, che come succede ogni anno, ci dirà quale squadra ha dimostrato di valere qualcosina in più rispetto a quanto le veniva accreditato sulla carta. L'anno scorso sorprese la Wonderline di Dario Capasso (lo stratega della tattica quest'anno ci riprova con la Flegrea), ma anche Solfora e Afragola si rivelarono belle novità.
4) CHI SARA' IL CAPOCANNONIERE ?
L'anno scorso fu un duello entusiasmante tra Varriale e Russo, con quest'ultimo che trionfò confermandosi il grande trascinatore del Real Macerone, promosso in serie B.
Quest'anno Varriale ci riprova ed i nostri "opinionisti" (5 voti) puntano su di lui.
Con 4 voti Catapano, sulle cui spalle si basano le speranze di mister Errico e di tutta Sangiuseppe.
3 preferenze per quella che dovrebbe essere la stella del nuovo campionato, quel Busino, accasatosi al Maddaloni per problemi di lavoro dopo uno strepitoso campionato in serie B alla Bagnolese.
2 votazioni per Esposito del Marianella, Sarnataro del Monte Procida e "Zorro" De Maio del Solfora (quest'ultimo sul podio dei goleador negli ultimi 2 campionati).
1 citazione per Fardello e Paolillo dell'Afragola, Dell'Aquila e Massa.