Dopo la vittoria con il Granianum, nella seconda amichevole pre-campionato il Napoli supera tra le mura amiche anche la Traiconet con il punteggio di 9-4. Buona la prova offerta dagli azzurri al cospetto di un avversario destinato a recitare un ruolo da protagonista nella cadetteria e che non ha demeritato nel confronto con i più quotati avversari. Match diviso in tre tempi, di cui i primi due della durata di venti minuti ed il terzo di 15, caratterizzato da una discreta intensità soprattutto nella sua parte iniziale. La compagine guidata da Carmine Tarantino (schieratasi inizialmente con un quintetto composto da Garcia Pereira, Emer, Bico, Merlise e De Luca) parte subito a spron battuto cercando di pressare alto e di rinchiudere gli avversari nella propria area di rigore, mentre il team di mister Gatti cerca di tanto in tanto di uscire dalla pressione e di ripartire in contropiede. Poco oltre il 3’, dopo un paio di interessanti conclusioni di Bico e Melise, è proprio una bella combinazione tra i due a mettere Emer nelle condizioni di inserirsi bene per vie centrali e firmare il vantaggio degli azzurri. In prossimità del 6’, sugli sviluppi di uno schema da calcio d’angolo ben architettato da Campano e Zamboni, è Sartori a farsi trovare libero sul secondo palo ed a depositare comodamente la sfera in fondo al sacco. Passano due minuti ed arriva il tris: questa volta è proprio il possente centrale difensivo italo-brasiliano a vestire i panni di suggeritore ed a scaricare lungo la banda destra per Campano, la cui bomba da posizione piuttosto defilata manda il pallone all’incrocio dei pali. La Traiconet non resta a guardare ed inizia a farsi vedere con alcune pregevoli sortite offensive, che si concretizzano prima con un palo colpito da Morra e poi al 12’ con la rete del momentaneo 3-1 messa a segno! proprio dall’esperto laterale. Dopo il secondo montante di giornata centrato dallo stesso Morra, al 18’ arriva il poker del Napoli: lungo la banda sinistra Bico serve palla in verticale per Emer, il quale si fa apprezzare per il gran diagonale che trafigge inesorabilmente il portiere avversario. E proprio in chiusura di primo tempo è Melise a rimpinguare ulteriormente il bottino degli azzurri con un delizioso tocco sotto misura. Nella seconda frazione di gioco i padroni di casa si schierano con un quintetto composto da Ranieri, Zamboni, Sartori, Pizetta e Campano. Dopo un paio di occasioni non sfruttate dai partenopei, gli ospiti riescono ad accorciare le distanze con Mazzocchi che ruba palla a Zamboni e batte Ranieri con un delizioso pallonetto. Il Napoli non riesce ad attaccare con la stessa intensità dimostrata nel primo tempo ed è poco lucido in fase conclusiva, tanto che il team di mister Gatti arriva ad accorciare le distanze ed a portarsi fino al momentaneo 5-4 grazie alle sfortunate autoreti di Campano all’11’ e di Emer al 15’. Dopo la battuta a vuoto gli azzurri tornano ad attaccare con maggiore convinzione ed al 16’ riallungano il passo con una bella trama offensiva: De Luca protegge egregiamente palla ai limiti dell’area avversaria ed offre palla all’accorrente Bico, il cui terrificante sinistro di prima intenzione non lascia scampo all’estremo difensore ospite. Una manciata di secondi e Pizetta sfiora il primo gol in maglia azzurra colpendo il palo a portiere ormai fuori causa. Il settimo sigillo non tarda tuttavia ad arrivare e reca la firma di capitan Campano, che sull’ennesimo schema da corner ben battuto da Sartori va a segno con un preciso piattone destro. Al 18’ è ancora Sartori a farsi notare con un bell’assist per Pizetta, il quale s’infila efficacemente per vie centrali e con un pregevole gesto tecnico infila il portiere ospite. In chiusura di secondo tempo una micidiale ripartenza avviata da Campano vede il puntuale scarico di Zamboni per l’accorrente Sa! rtori, p er il quale è un gioco da ragazzi scaraventare la sfera in fondo al sacco. Nella terza frazione di gioco mister Taratino dà spazio ai più giovani, che si fanno apprezzare per determinazione e per buoni spunti tecnici. Il risultato però non cambia più e così la sfida termina con il risultato di 9-4 per il Napoli. Al termine della stessa il tecnico partenopeo è moderatamente soddisfatto: “ Ci sono stati dei passi in avanti importanti rispetto al primo test, ma è chiaro che bisogna ancora crescere in intensità. Le gambe sono ancora un po’ imballate per i carichi di lavoro fin qui svolti, ma in generale la condizione atletica della squadra è da considerarsi già buona. Abbiamo patito qualche ripartenza di troppo, dovremo lavorare su alcuni automatismi che vanno perfezionati”.
UFFICIO STAMPA NAPOLI CALCIO A 5