Sabato scorso esordio da urlo contro l’Acireale a cui avete rifilato un bel 6-2, cosa possiamo dire di questa gara?
Esordire in serie A2 con una vittoria ci ha dato una grande carica, ma sappiamo che dobbiamo rimanere con i piedi per terra perché il cammino è ancora lungo. Comunque siamo molto contenti della prestazione, siamo scesi in campo con la giusta determinazione e abbiamo portato a casa il risultato. Cercheremo di fare lo stesso in tutte le partite.
Hai avuto tu l’onore di inaugurare la stagione in A2, con un gol che è arrivato dopo 8 secondi dal fischio d’inizio, un esordio che migliore non poteva essere?
Credo sia stato il gol più veloce nella storia del calcio a 5. Sono entrato in campo molto carico, con l’intento di “spaccare” tutto e ce l’ho messa tutta. Sono in gran forma e come me anche il resto della squadra, lo si è visto chiaramente, d’altronde la preparazione è stata lunga e i risultati per fortuna si vedono.
A proposito di questo, abbiamo visto scendere in campo uno Scafati al top della forma, che ha giocato dall’inizio alla fine con grande carattere, merito di mister Pierrotti?
I meriti sono del mister, ma anche dei giocatori, noi abbiamo fatto tutto quello che ci ha detto e ne è venuta fuori una prestazione superlativa. Mister Pierrotti, oltre ad essere una persona splendida, ha una grande esperienza nel calcio a 5, è un professionista, ha giocato ad alti livelli, in nazionale brasiliana ha vinto 2 mondiali, dunque sa come comportarsi con i giocatori. Non potevamo chiedere di meglio, sono convinto che sarà una figura molto importante per noi.
Quest’anno in squadra ci sono diversi giocatori giovani, cosa ne pensi?
Questo è merito del nostro direttore sportivo Stefano Salviati che ha sempre puntato sul settore giovanile, anch’io sono cresciuto con lui e ne sono orgoglioso. Sono sicuro che i giovani dello Scafati S. Maria daranno il loro contributo positivo alla squadra, hanno voglia di imparare, osservano noi che abbiamo maggiore esperienza e cercano di prendere quanto più possibile.
Come ti stai trovando con il nuovo gruppo?
Siamo un buon gruppo, stiamo lavorando insieme dal 19 agosto e tra di noi si è creata una bella sintonia, credo che faremo grandi cose.
Sabato prossimo prima trasferta della stagione sul campo del Modugno, cosa possiamo dire?
Sarà una trasferta ostica, io già ci sono passato su quel campo quando giocavo col Napoli Vesevo e so che sarà una partita difficile. Il Modugno è una squadra ben attrezzata che sta da diversi anni in serie A2 e lotta da tempo per il salto di categoria, tra l’altro sabato scorso ha perso contro il Regalbuto quindi starà ancora più agguerrita. Noi comunque siamo tranquilli e andremo lì a fare la nostra partita e può darsi anche che faremo un altro colpaccio.
Secondo te qual è la squadra più forte del girone?
Secondo me sono due le squadre, che si possono giocare questo campionato, il Genzano e la Canottierilazio, ma al loro fianco aggiungerei anche il Napoli che ha 5 o 6 elementi di categoria superiore che possono fare la differenza.
Qual è il tuo obiettivo personale per questa stagione?
Il mio obiettivo quest´anno è quello di vivere l´esperienza di A2 serenamente, per migliorare tutti gli aspetti tecnici, tattici e fisici. Per quanto riguarda la squadra spero che arriveremo ai play-off così potrò togliermi qualche soddisfazione.
Sara Incarnato
Ufficio stampa Scafati S.Maria