Terza vittoria consecutiva per il Real S.Erasmo, ancora imbattuto dall’inizio del campionato e al terzo posto alle spalle del duo di testa Sparta-Trilem. I sammaritani si impongono per 5-3 sulla Flegrea, al secondo stop di fila e che rimane a quota 1 in classifica.
LA PARTITA – Pronti via e, al 5′, i padroni di casa si portano in vantaggio con De Crescenzo. Il raddoppio locale arriva con Murante: è il 28′ quando il pivot ex Gladiator batte Falcone su tiro libero. Nella ripresa il Real S.Erasmo legittima il vantaggio con le reti ancora di De Crescenzo (38′), poi di Di Lella (40′) e Aiezza (46′). Negli ultimi 13′ lo scatto d’orgoglio degli ospiti: l’under 18 Picone accorcia al 47′, due minuti dopo Gregoroni fa 5-2. Allo scadere la rete di Ciscognetti fissa il 5-3 finale.
“SEMPRE IN CONTROLLO” – Soddisfatto a fine gara il tecnico del Real S.Erasmo Gerardo Lieto: “Siamo sempre stati in controllo, nel finale siamo calati mentalmente, loro sono saliti di baricentro ma la partita non si è mai riaperta, anche se come al solito pretendo di più. Obiettivi? Non si tratta di nascondersi. Dico che questa squadra può fare un grandissimo campionato a tre condizioni: con il ritorno di Busino al 100%, con la tenuta costante di De Crescenzo e con la crescita degli altri under. Infine vorrei spendere un elogio per Aiezza, un giocatore che mi sta dando tantissime soddisfazioni: è poco pubblicizzato perchè è un ragazzo timido, ma merita palcoscenici importanti.
“PAGHIAMO L’APPROCCIO IN TRASFERTA” – Così a fine gara il trainer della Flegrea Pino Falcone: “Purtroppo i ragazzi soffrono l’approccio mentale in trasferta. Oggi abbiamo giocato con quattro classe ’90, otto under di cui due juniores che hanno giocato e uno, Picone, andato addirittura in gol. Nel primo tempo non siamo scesi in campo, fortunatamente Sergio Falcone ha parato di tutto. Nella seconda parte della ripresa stavamo molto meglio fisicamente, nel finale li abbiamo schiacciati e sul 5-3 ci è stato revocato un tiro libero. Comunque non posso non complimentarmi con questi ragazzi: oggi avevo una squadra che avrebbe potuto giocare nel campionato under 21, non tutti si possono permettere in queste condizioni di non sfigurare sul campo di una squadra come il Real S.Erasmo”.
