Eboli-Maddaloni 2-1
EBOLI: Taffarel, M. Sansone, Pacileo, Boffo, Manzo, Garofalo (2), Naimoli, D. Sansone, Faiella,Cantalupo, M. Iuorio. All. Toriello
MADDALONI: Di Vico, Verdicchio, Lieto, Antropoli (1), D’Angelo, Ventimiglia, Panniello, Di Stasio, Fusco, De Felice, Daniele. All. Lieto.
MIGLIORI IN CAMPO: Garofalo (Eboli), Antropoli (Maddaloni)
Vittoria dirimente per l’Eboli che incamera tre punti vitali in chiave salvezza e resta ai margini della zona play out. Maddaloni sconfitto dopo l’incoraggiante 6-2 di sabato scorso rifilato al Città delle Acque.
DOPPIETTA DI GAROFALO- Accade tutto nella ripresa. Prima frazione a reti inviolate. I casertani trovano il bandolo della matassa a metà secondo tempo rompendo il ghiaccio con Antropoli.
Il cuore e la forza della disperazione trascinano l’Eboli che a 10’ dalla fine dà il la alla rimonta. Si esalta Garofalo che sigla una doppietta e attua il sorpasso. Il Maddaloni le prova tutte per pervenire al pari, ma i padroni di casa si chiudono bene e sigillano il vantaggio.
STIAMO TROVANDO IL GIUSTO EQUILIBRIO- Il dg dell’Eboli, Vincenzo Della Corte, esalta il lavoro compiuto finora dal tecnico Toriello e non risparmia elogi al Maddaloni ed in particolare al trainer-giocatore Lieto: “Oggi abbiamo vinto grazie all’abnegazione di mister Toriello che sta creando l’amalgama giusta per provare a restare in C1. Complimenti anche al Maddaloni ed al suo factotum Lieto. Credo che i casertani siano la squadra più forte vista fin qui. La classifica? Per fortuna si sta allargando e sono doppiamente soddisfatto per nei piani bassi ha vinto solo la Cavese, per il resto abbiamo incrementato il distacco da Mugnano, Simaldone, Gladiator e Città delle Acque”.
SCONFITTA PARADOSSALE- Non riesce a capacitarsi del passo falso mister Lieto: “Abbiamo disputato una grande prestazione. Una volta passati in vantaggio abbiamo avuto molte occasioni per chiudere la partita ma non le abbiamo sfruttate. Anche nel finale non siamo stati molto lucidi per agguantare il pari. Il problema è che siamo pochi e non disponiamo di una rosa molto vasta. Siamo dispiaciuti perché potevamo uscire da Eboli almeno con un punto in tasca”.