Il Napoli calcio a 5 vuole che il Palatedeschi diventi un fortino insepugnabile. Dopo il primo ko interno con l'Augusta, la risalita è iniziata proprio dal parquet amico. I due successi all'inglese nel derby e col Terni hanno ridato linfa al team di Fabian Lopez, poi i due pareggi conquistati fuori casa. Quello nel recupero con la Luparense e l'ultimo a Pescara. In entrambe le sfide la sensazione di aver perso un'occasione per incamerare il bottino pieno. Squadra in crescita, notevolmente, molto più sicura in difesa e lo dimostrano i 150 minuti in cui Gazolli è rimasto senza prendere gol, qualche problema in avanti, sicuramente poco efficace nel concretizzare le tantissime occasioni da reti create. E' probabilmente questo il maggior dilemma per il tecnico della Nazionale argentina che sta cercando di fare quadrare tatticamente il gruppo con un super Edgar Bertoni. E' lui in questo momento il giocatore più in forma, il vero trascinatore, rinato dopo il Mondiale in Brasile. "Mi sento davvero bene fisicamente. Peccato che nelle ultime partite sia andato tante volte al tiro senza essere fortunato nel trovare la rete. Credo sia comunque un buon segnale per tutta la squadra. L'importante è esserci, provarci, far capire agli avversari che sei tu a tenere le redini del gioco".
E Bertoni fa una promessa: "Col Bisceglie voglio segnare". Sarà proprio la formazione pugliese la prossima avversaria. Fischio d'inizio alle 17:30, arbitreranno Coluzzi di Roma 1 e Gallone di Busto Arsizio. Il tencico Capurso spera in una reazione dei suoi dopo la batosta di Arzignano: "Sabato affrontiamo una squadra fortissima con calcettisti incredibili come Dimas, Rogerio e company. Non hanno bisogno di presentazioni i giocatori napoletani, che credo possano puntare allo scudetto in questa stagione. In panchina poi c'è un tecnico bravo e preparato come Fabian Lopez, che quando riuscirà a trovare la quadratura del cerchio farà correre a mille la sua "fuoriserie". Da par nostro dobbiamo tenere bene a mente l' ultima sconfitta, cercando di evitare tutti gli errori commessi. Dobbiamo quindi tornare a marcare bene, sfruttando le caratteristiche dei vari Dao, Lastrucci e Nicolodi per impensierire la loro retroguardia".
Il team manager Enzo Lamparelli, beneventano doc, sottolinea la buona cornice di pubblico che in occasione delle gare interne accompagna il Napoli: "Abbiamo avviato il progetto con le scuole calcio a a 5 nella provincia di Benevento e siamo molto soddifatti per la risposta avuta. Il marchio del Napoli si è diffuso ad ampio raggio e sta coinvolgendo molti appassionati di questo sport. Ci sono tanti ragazzi che vanno in giro per la città orgogliosi di indossare la tuta del Napoli calcio a 5 e per noi questo è motivo di vanto e soddisfazione. Poi stiamo per lanciare un'altra iniziativa a partire da gennaio, ma è probabile che possa scattare anche dalla prossima gara interna. Una card per fidelizzare il tifoso con l'opportunità di vincere premi settimanali e un grande premio finale. A breve spiegheremo anche i dettagli".
Settore giovanile fiore all'occhiello del club e la squadra Under 21 guidata da Ciro Mattiello che vola in campionato e coppa Italia. La netta vittoria di Ceccano (2-8) ha lanciato il team verso la sicura qualificazione agli ottavi di finale in coppa Italia e in campionato divide la leadership con la Napoli Futsal Barrese con 8 vittorie ed una sola sconfitta contro la Napoli Vesevo nel giorno, però, in cui c'erano molte assenze, soprattutto quella di Fantecele, protagonista assoluto e punto fermo della Nazionale under 21 di Minicucci, pronta al primo campionato europeo di San Pietroburgo. E il giovane talento spera di esplodere anche in prima squadra: "Indossare la maglia dell'Italia è sempre un immenso piacere. Sono ancora giovane e ho tante possibilità per mettermi in evidenza. Quando hai la fortuna di allenarti con i campioni che sono nel Napoli puoi solo crescere, imparare e migliorare".