Tre vittorie interne, 5 blitz a domicilio. Le prime tre che scappano, il groviglio nella parte centrale. Questa la fotografia del dodicesimo turno di serie C1, che andiamo a scandagliare come ogni settimana.
ESPOSITO SHOW – Lo Sparta non accenna a fermarsi. Contro il Sant’Egidio arriva la settima vittoria consecutiva, un successo di misura (il secondo di fila) maturato in extremis grazie ad un super Mario Esposito. I pomiglianesi vantano il miglior attacco del torneo (76) e sono l’unica squadra ad aver sempre vinto in casa. Magic moment in campionato che fa il paio con l’accesso alla finale di coppa Italia.
ARRIVA IAZZETTA – Unica squadra imbattuta, 6 vittorie di fila di cui 3 fuori casa, miglior attacco interno. Il Granianum è un rullo compressore e ha regolato anche il Futsal Sbarra. Con l’eliminazione dalla Coppa sfuma un obiettivo importante, ma l’arrivo di Iazzetta permette al già fortissimo team di Malafronte di compiere un ulteriore salto di qualità.
IMMENSO PEZZELLA – La Trilem torna alla vittoria dopo lo stop di Avellino. 4 vittorie nelle ultime 5 uscite per i partenopei, che vantano la miglior difesa del campionato con 30 gol al passivo. Quella di sabato è stata la giornata di Peppe Pezzella, autore di 5 reti, di cui due in sforbiciata e due nel recupero. E’ la quarta volta che, tra le mura amiche, la Trilem agguanta il risultato nei minuti di recupero. Nel rush finale del girone d’andata il calendario è di quelli tosti: Sant’Egidio fuori, Sparta in casa e Sbarra in trasferta.
PRONTO RISCATTO – Riprende il cammino il Solofra, che supera il Maleventum dopo la sconfitta di Gragnano ed inanella la quinta vittoria in 6 partite. Terzo successo consecutivo in casa e terzo miglior attacco per gli irpini (57, solo Sparta e Granianum hanno fatto meglio), la classifica dice quarto posto anche se a -8 dalla Trilem. Continua a segnare con impressionante continuità Danilo Spisso, che con il poker di sabato si porta ad un passo dal podio della classifica cannonieri con 19 centri.
PASSO PLAYOFF – 2 vittorie di fila, una sconfitta nelle ultime 9 gare, 9 punti in 4 gare e miglior difesa casalinga (13): sono i numeri del Cus Avellino, che fa il colpaccio a Quarto e si porta in zona playoff. Dopo il match di sabato hanno però lasciato la squadra Auricchio, Terracciano e Galeotafiore. E il calendario potrebbe permettere ai biancoverdi di allungare ancora la striscia positiva.
SMALTO RITROVATO – Sembra finalmente aver recuperato la forma dei tempi migliori il Real S.Erasmo. Netta vittoria a Cicciano, la seconda di fila (la terza se si considera quella in Coppa col Granianum) che proietta il team di Lieto a -1 dal quinto posto. I sammaritani ritornano alla vittoria in trasferta dopo aver ottenuto un punto nelle precedenti 3 uscite esterne. Mercato: arriva Antropoli, De Crescenzo potrebbe partire ma il tecnico Lieto si coccola Baldassarre, under 21 che sta crescendo e che nell’ultimo match ha messo a segno una tripletta. L
BEFFATO – Il Sant’Egidio stava già pregustando il colpaccio in casa della capolista, ma si è dovuto arrendere nei minuti finali. E’ la prima sconfitta nella gestione Capasso, la seconda consecutiva in trasferta, con i salernitani che hanno ottenuto un solo successo nelle ultime 5 partite.
ZEMANIANA – Secondo stop consecutivo per il Quarto, che cede in casa al Cus Avellino. I flegrei non perdevano tra le mura amiche dalla prima giornata, dopo la quale avevano conquistato 4 vittorie. Il team di Errico vanta il terzo attacco del campionato (57) ma ha la quarta peggior difesa (62): una squadra da “over” in bolletta.
URGE LA STERZATA – Continua il periodo di transizione del Futsal Sbarra. Col Granianum arriva una sconfitta preventivabile, la terza di fila in casa e nel complesso. Sabato però ci saranno gli esordi di Battistone e Giugliano ed il rientro di Palumbo, ma il calendario non è semplice: Sparta e Maleventum in trasferta, Trilem a San Vitaliano.
DIESEL – Il Miseria e Nobiltà è ormai ben altra squadra rispetto a quella che ha faticato nella prima metà del girone d’andata. I maddalonesi si impongono sul difficile campo dello Sport Mania senza Capobianco, infilando la terza vittoria di fila a portando a ben 8 punti il bottino in trasferta. D’Angelo e Verdicchio sono tornati quelli dei tempi migliori, e lo testimonia la media gol della squadra: 24 nelle ultime 4 uscite, 18 nelle precedenti 8. E gli arrivi di Loasses, Riso e Manco aggiungono tantissima qualità alla rosa gialloblù.
MAL DI TRASFERTA CRONICO – Resta un tabù quello delle gare in trasferta per il Maleventum. A Solofra arriva la sesta sconfitta su altrettanti match. Ben 40 le reti subite dai sanniti lontano dal Pala Adua, solo il Gladiator ha fatto peggio. Intanto però il presidente Muto rinforza la squadra: dal Cus Avellino ecco gli ex Simaldone Auricchio e Terracciano.
CRISI – 4 stop di fila, lo Sport Mania vive un momento di grossa difficoltà. I salernitani erano usciti dalla zona playout grazie a 3 vittorie consecutive in cui avevano segnato 19 gol, ma l’ultima striscia negativa, con sole 9 reti all’attivo, fanno ripiombare il team di Taffarel nella zona rossa. Due primati negativi: peggior attacco complessivo (33) e in casa (14).
SFORTUNATA – Gira tutto storto alla Feldi Eboli. A Casavatore sembrava fatta, ma un’ottima prestazione ed un super Pitetto non sono bastati ad evitare la beffa finale. Seconda sconfitta di fila per i salernitani, entrambe di misura contro Sparta e Trilem, e vittoria che manca da 6 turni. Il calendario però strizza l’occhio al team di Barbato.
STRABILIANTE – Una Flegrea da urlo centra la seconda vittoria di fila, la prima stagionale in trasferta, battendo il Gladiator in rimonta all’ultimo respiro. I ragazzi di Falcone si portano così in zona playout ed hanno fatto notevoli passi in avanti per quanto riguarda i gol fatti: 13 nelle ultime 2 partite (media 6,5), 23 nelle prime 10 giornate (media 2,3).
HARAKIRI – Se da un lato va dato merito alla Flegrea per la straordinaria rimonta, dall’altro il Gladiator ha di che rammaricarsi per la grossa occasione sciupata. La vittoria sembrava in pugno ed avrebbe riportato a 4 il margine sul penultimo posto, ora invece occupato proprio dai nerazzuri a cui va il primato negativo di peggior difesa (82). I 52 gol fatti rappresentano il quinto attacco, e di questi ben 29 (circa il 56%) sono stati messi a segno da Sorbo.
AL PALO – Ancora a secco di punti il Cicciano. Contro il Real S.Erasmo è arrivato il dodicesimo kappaò, che relega la squadra di Napolitano sempre sul fondo della classifica. E’ interessante notare come il Cicciano abbia una differenza reti di -25 in casa (per una media di 4 reti di scarto circa a partita) e di -13 in trasferta (media scarto di circa 2 gol a partita). Una squadra che dunque sembra riuscire a mettere in difficoltà gli avversari in trasferta, mentre in casa perde spesso il bandolo della matassa.