Il grande colpo è arrivato. E che colpo. Nunzio Frosolone, gioiellino della DHS Napoli C5 e pilastro della nazionale U21, approda in prestito alla Partenope. Un’operazione che rispecchia appieno il progetto del sodalizio flegreo, ovvero una squadra composta da giovani promettenti e, sopratutto, italiani. Dopo un inizio scoppiettante in campionato contro ogni pronostico, sei vittorie e terzo posto in classifica a tre punti dalla capolista Policoro e a due dal Sala Marcianise, la dirigenza ha voluto regalare un ulteriore tassello ad Augusto Di Iorio e potenziare, qualora ce ne fosse bisogno, una rosa già forte di suo con innesto di assoluta qualità. Frosolone, in esclusiva ai microfoni di punto5.it, racconta le sue emozioni dopo il primo allenamento con la sua nuova squadra: “Ho avuto un impatto positivo. Merito dei ragazzi che subito hanno fatto in modo che stessi a mio agio. Siamo un club giovane, ma possiamo toglierci tante soddisfazioni. Da come ho potuto capire la loro forza è il gruppo, ed in un solo giorno ho capito che era la verità: già hanno fatto benissimo e possono ancora far meglio”.
Voglia di giocare. Lasciare il Napoli C5 non è mai facile, Frosolone spiega i motivi del suo addio anche se temporaneo: “Ho deciso di lasciare il Napoli perchè avevo tanta voglia di rimettermi in gioco, qui ho più spazio per giocare e dimostrare il mio valore. Sicuramente mi divertirò di più, perchè ritengo fondamentale divertirsi e per farlo bisogna giocare, ed anche perché voglio essere più libero e dedicare più tempo allo studio, considerato il mio avvicinamento alla maturità”. Chi ama non dimentica e Frosolone ha dei ringraziamenti da fare: “Vorrei salutare e, soprattutto, ringraziare Ciro Veneruso perchè mi ha sempre sostenuto ed anche in questo momento ha capito la mia situazione ed ha agito per il mio bene. Auguro al Napoli, ed in special modo all’Under 21 di mister Polidoro, di arrivare il più lontano possibile: sono dei ragazzi straordinari dove anche nei momenti difficili mi hanno sempre fatto sentire il loro affetto. Saluto anche la prima squadra dove ho instaurato un grande rapporto con tutti”.
Frosolone-Di Iorio, è questione di feeling. La presenza di Augusto Di Iorio sulla panchina della Partenope ha recitato un ruolo fondamentale nella sceneggiatura finale che ha visto approdare Frosolone alla Partenope, dopo il grande lavoro fatto dalla dirigenza flegrea, Alessandro D’Errico su tutti. E l’ex, ormai, Napoli n’è consapevole: “Di Iorio lo conosco da qualche anno, è sicuramente un’ottima persona ed un ottimo allenatore anche se ieri è stato il primo giorno che io lavoro con lui. E’ scattata subito la scintilla tra di noi: io volevo venire e lui mi voleva e ci siamo capiti subito. Mi sono informato su Augusto e tutti ne parlano bene, ed i risultati ne sono la prova evidente”. Frosolone ritrova anche Amedeo Bellico, suo vecchio compagno nelle giovanili partenopee: “Mi sono sempre trovato bene con lui, sono molto felice di averlo ritrovato. E’ una persona straordinaria”.
Venafro, esordio, Nazionale. Neanche il tempo di posizionarsi nel nuovo spogliatoio ed è subito campionato. Domani a Monteruscello arriva il Venafro, la Partenope cerca il terzo successo consecutivo dopo lo stop in quel di Policoro contro il Borussia Avis. Frosolone è pronto per scendere in campo: “Domani esordirò con la mia nuova maglia, anche se non sono ancora al cento per cento. Conoscendomi posso dare molto, domani cercherò di fare del mio meglio essendo una partita fondamentale e vogliamo vincerla. Non nascondo che sono un po’ emozionato ma, allo stesso tempo, ho voglia di mettermi in mostra per recuperare il ritmo partita che mi aiuterà anche in chiave nazionale”.