CAFFè TORALDO – CSG PUTIGNANO 2-5
CAFFÈ TORALDO: Bertoni, Russo, Unfer, Caviglia, Gigliofiorito, Tozza, Costa, Maggio, Laurenza, Battistone
Allenatore: Ivan Oranges
CSG PUTIGNANO: Miranda, Scatigna, Giotta, Bortolon, Bier, Zerbini, Luft, Zè Renato, Arellano, Ottoni, Ribeiro, D'Elia Allenatore: Piero Basile
Arbitri: Pavese di Potenza e Cumbo di Ostia Lido
Ammoniti: Caviglia, Maggio
Marcatori: 8' 01" pt Zè Renato, 6' 42" st Luft, 9' 58" st Bortolon, 10' 39" st Zè Renato, 12' 10" st Arellano, 16' 04" st Unfer, 18' 49" st Unfer
Si ferma a quattro la striscia di risultati utili consecutivi per il Caffè Toraldo che cade tra le mura amiche sotto i colpi del Csg Putignano. 2-5 il risultato finale che ha messo di nuovo in evidenza la carenza nel reparto avanzato di un giocatore capace di concretizzare con i gol il buon lavoro della squadra e tutto ovviamente si acuisce quando l'unico pivot Eli è ancora fuori per infortunio e giocatori offensivi che maggiormente vedono la porta sono fuori come Manzalli (squalificato) e Laurenza (ha giocato pochi minuti prima di alzare bandiera bianca a causa di un infortunio muscolare). Al terzo botta di Maggio deviata in angolo, un minuto dopo capitan Gigliofiorito serve Costa la cui puntata è deviata da Miranda. Ci provano prima Ottoni e poi Gigliofiorito ma la mira non è precisa, all'ottavo errore di Unfer in attacco e Zè Renato è micidiale in contropiede bucando Bertoni. Un minuto dopo ancora il forte pivot pericoloso con un tiro-cross che sfiora il raddoppio. Al decimo stop e girata di Gigliofiorito di poco fuori, due minuti più tardi Miranda vola su Costa che poco dopo salta lo stesso portiere dopo un triangolo con Gigliofiorito e Caviglia ma defilandosi spreca. Al quindicesimo Ottoni prima salva un contropiede e poi è pericoloso con Bertoni attento, negli ultimi minuti della prima frazione è Unfer a rendersi pericoloso ma prima una deviazione e poi Arellano salvano. Si va al riposo sullo 0-1 ed al quarto subito una sfortunata traversa di Costa, al sesto Ribeiro sponda per Ottoni con Bertoni che compie un miracolo a due passi. Ma Luft con un preciso e forte sinistro a giro raddoppia per i pugliesi, Arellano sfugge a Caviglia e ci prova ma Bertoni c'è e salva anche poco dopo su Ottoni. Al nono c'è il palo di Gigliofiorito che di precisione cercava di accorciare ma era sfortunato, Tozza sottoporta alza una favorevole palla su schema da punizione e pochi secondi dopo l'ex Bortolo inventa un eurogol dalla sinistra forte sotto la traversa in precario equilibrio. Quaranta secondi dopo uno schema preciso di Luft vede Zè Renato solo in area ed è un gioco da ragazzi siglare il poker, al dodicesimo altro errore con Costa che da ultimo perde palla ed Arellano in contropiede non perdona per il pokerissimo. Al sedicesimo forse la tardiva mossa del portiere di movimento interpretata da Costa frutta la doppietta di Unfer che prima chiude sul secondo palo un triangolo e poi con un sinistro al volo porta i suoi sul 2-5, c'è tempo anche per un altro paio di interventi di Miranda proprio su Unfer e Caviglia e la traversa di Arellano a porta vuota. Sconsolato a fine gara il tecnico Ivan Oranges "Purtroppo il nostro limite è tutto li in attacco ed oggi era ancor di più evidente con le assenze di Manzalli e Laurenza oltre che di Eli. Di buono prendo il gioco dove sicuramente abbiamo avuto un predominio ma purtroppo in queste condizioni siamo andati a sacrificare alcuni elementi come Gigliofiorito in altri ruoli sconvolgendo il nostro assetto. Ora bisogna ripartire subito – dichiara l'allenatore del Marcianise-Marigliano – e come non ci eravamo esaltati nell'ultimo periodo con l'arrivo di una serie di risultati non dobbiamo abbatterci ora e continuare a fare il nostro onesto campionato inseguendo l'obiettivo che la società ci ha chiesto, ovvero la salvezza". Sabato si ritorna in campo e per il Caffè Toraldo ci sarà l'ostica trasferta di Ceccano, all'andata finì 1-2 in favore dei ciociari sul neutro di Scafati, sarà la seconda giornata del girone di ritorno con la squadra allenata da "Foca" Vaz che salendo a 18 punti ha appena sorpassato la compagine di Terra di Lavoro ferma a quota 17.
Domenico Birnardo addetto stampa Caffè Toraldo