FUORIGROTTA – L’Lpg Group si mette alle spalle la sconfitta immeritata con il Saviano e torna a vincere. I casoriani espugnano il campo, non facile, del Cus Napoli inanellando la seconda vittoria esterna consecutiva in campionato. Ancora un gol per Barbi, doppiette per Visconti ed Abate.
COLLEZIONI DI LEGNI – Gennaro Rizzo, tecnico dei casoriani, deve fare a meno di Telemaco (squalificato) e Iannone ed opta per il quintetto formato da Sgueglia, Crisci, Sapio, Marasco e Barbi, rinunciando a Fiore e De Angelis. Marco Russo, trainer locale, rinuncia a Sapio e Ciscognetti, appiedato dal giudice sportivo, e schiera Lauro tra i pali con Miccoli, Goscè, Artiano e Raffio di movimento. Pronti-via e gli ospiti passano subito in vantaggio con Barbi bravo a convertire in rete un assist di Crisci: seconda rete in tre partite per il numero otto ex Ottaviano. L’Lpg cerca il raddoppio ma trova in Lauro un baluardo insuperabile che, in almento quattro occasioni, nega il gol a Visconti, Manco e Crisci. Con degli interventi prodigiosi. Il numero tredici casoriano, scatenato, colpisce il palo al 10’. Arriva, poi, la reazione del Cus Napoli che sfiora il pari con Spalice, gol fantasma di difficile interpretazione, e Artiano che impegnano Sgueglia. Nei minuti di recupero è Sapio a colpire il quarto legno di giornata con una sassata dai quindici metri che schianta sull’incrocio. Si va al riposo sullo 0 a 1.
VISCONTI-ABATE, CHE SHOW – Cambia letteralmente il ritmo nella ripresa, con le due squadre che aumentano la pressione. Goscè spara addosso a Sgueglia da ottima posizione, Crisci e Barbi si divorano il raddoppio al 40’. Quattro giri di lancette e il signor Riccio della sezione di Torre Del Greco assegna un penalty agli ospiti per l’intervento di Goscè ai danni di Carcatella. Sul dischetto si presenta Barbi che spara sul palo. Gol mancato, gol subito: è Goscè, bravo a sfruttare un velo ai limiti del regolamento di Spalice, ad impattare il punteggio con un diagonale preciso: al 16’ è 1 a 1. Ma non passano neanche tre minuti e l’Lpg Group passa di nuovo in vantaggio: verticalizzazione di Visconti, magia di Abate che ipnotizza Spinelli entrato al posto dell’infortunato Lauro. Il Cus Napoli è duro a morire ed al 50’ perviene di nuovo al pari con Artiano, bravo a sfruttare un’indecisione della retroguardia ospite. L’equilibrio, però, dura poco più di quattro minuti: grossolano errore di Spalice, Visconti intercetta la palla e serve un assist d’oro ad Abate che non si fa pregare due volte: è 2-3. Inutile il forcing finale dei padroni di casa che subiscono due gemme di Visconti che aumenta il parziale sul 2 a 5. Nei minuti di recupero è Manco, servito da uno scatenato Visconti, a fissare il punteggio sul 2 a 6 definitivo. Tre punti pesanti per la Rizzo band che, approfittando degli stop di Turris e Saviano, accorcia in classifica.
SALA STAMPA – Gennaro Rizzo, al termine della gara, analizza così la vittoria dei suoi ragazzi: “Abbiamo disputato un’ottima partita, ci tenevano a riscattare la sconfitta immeritata con il Saviano prima delle festività natalizie. Sono soddisfatto che i ragazzi hanno messo in campo tutti gli schemi preparati in settimana. Visconti? Dopo alcune settimane di appannamento, Cocò oggi è stato devastante. Adesso occhio al Club Paradiso Acerra: di certe partite, non mi fido”. I ragazzi, insieme alla società, dedicano il successo a Ciro Sarracino, supporter affezionato ai colori del club casoriano.
Il tabellino:
Cus Napoli – Lpg Group 2 – 6 (p.t. 0-1)
Marcatori: 5’ Barbi, 46’ Goscè, 49’ Abate, 50’ Artiano, 54’ Abate, 55’ Visconti, 59’ Visconti’ 61’ Manco.
Cus Napoli: 1 Lauro, 12 Spinelli, 2 Imperatore, 3 Miccoli, 4 Caputo, 5 Ercole, 7 Spalice, 8 Artiano, 9 Bartoli, 10 Raffio, 11 Goscè. All. Marco Russo.
Lpg Group: 41 Sgueglia, 30 Palmese, 2 Crisci, 3 Roscigno, 5 Testoni, 6 Abate, 8 Barbi, 9 Marasco, 11 Sapio, 13 Visconti, 20 Manco, 29 Carcatella. All. Gennaro Rizzo.
Ammoniti: Lauro, Goscè (Cus Napoli), Testoni (Lpg Group).
Note: Barbi (Lpg Group) al 44’ ha fallito un calcio di rigore. 30 spettatori presenti. .
Ufficio Stampa Lpg Group