
Inizia nel migliore dei modi l’anno nuovo per il Tigre, con una roboante vittoria contro l’Acerrana di mister Rescigno.
Pronti via, quintetto tecnico ed offensivo per i casalnuovesi che controllano il pallino del gioco sin dalle prime battute. Unico pericolo una traversa colpita dal pivot acerrano Barbi, con una bordata devastante da calcio da fermo che sarà uno dei pochi squilli della sua partita. Una grande prestazione del portiere Rivista impedisce ai padroni di casa di passare in vantaggio, anche sfortunati a seguito di una serie indefinita di legni colpiti. Al 16mo minuto la sblocca Pispico, che capitalizza la grossa mole di gioco. Pochi minuti e raddoppia Apollo. A fine primo tempo una splendida giocata di Lombarder porta a 3 le reti di vantaggio per il Tigre. Gli ospiti, all’ultimo istante, tornano in partita siglando la rete del 3-1.
Nel secondo tempo il Casalnuovo torna ad insistere ed a schiacciare il piede sull’acceleratore. Ci pensa Romano, con un lob a portare a tre le reti di vantaggio. 4-1. Sale in cattedra Apollo, in rete altre due volte. Timbra ancora una volta Lombarder, prima del secondo gol degli ospiti, nuovamente a tempo scaduto.
Mister Torre: “Oggi era fondamentale incamerare i 3 punti. Ho visto grande voglia dei ragazzi, che hanno fatto un’ottima prestazione. Mi è piaciuto molto l’atteggiamento, sia in fase offensiva sia in fase difensiva. Stiamo assimilando sempre meglio il concetto di gioco che chiedo, e i risultati si iniziano a vedere. Ovviamente, il nostro campionato resta in salita a causa di quella maledetta settimana, dove da domenica a domenica, considerando il recupero infrasettimanale, abbiamo incamerato tre sconfitte, che per una squadra come la nostra sono un handicap enorme. Continuiamo a pensare partita dopo partita, ora testa a giovedì per la sfida di coppa col Campana. Faccio i miei complimenti agli amici della Acerrana, che sta attraversando una stagione sfortunata. Non meritano la classifica che hanno. E guai a darli per morti, sono sicuro che sapranno dire la loro da qui a fine campionato”.