
Foto: Toscano
Smaltita la delusione per l’eliminazione ai quarti di Coppa, la capolista Parthenope si prepara al rush finale di campionato. L’appuntamento è venerdì alle 20.30 nell’anticipo del ventitreesimo turno a Tramonti contro quell’Amalfi Coast Sambuco che staziona ai piedi del podio ed è reduce da tre successi di fila. Saranno Giuseppe Corrado di Castellammare di Stabia ed Antonio Sammarco di Torre del Greco i direttori di gara.
“Non possiamo nasconderci ed è ovvio che la sconfitta di martedì abbia lasciato un po’ di amaro in bocca – le parole di Antonio Piccolo, in una settimana neo-papà ed autore di una rete sia contro la Barrese sia a Formia. – Dobbiamo però imparare a mettere il tutto alle spalle e far sì che questa partita sia una tappa fondamentale del nostro successo. Contro il team di Ruocco sarà un bel banco di prova e ci darà una risposta netta in tal senso”.
Il bomber si è messo alle spalle un calvario, tornando a gioire con la maglia azzurra. “Personalmente sono contentissimo anche solo di poter rivivere le emozioni di un incontro, la mia gioia per i due goal va oltre l’immaginazione. Al di là di ciò, sono consapevole del fatto che il mio percorso di recupero della massima forma sia ancora lungo ma sono contemporaneamente lieto per come sta andando e soprattutto della possibilità di poter dare una mano ad un gruppo fantastico. Una famiglia mi ha accolto con fiducia sin dal primo allenamento”.
Ufficio stampa Parthenope