Altra battuta d’arresto per la compagine biancazzurra nella seconda giornata del Campionato Nazionale di Serie A Femminile, la squadra di mister Perrottelli cede 1-8 al Pala Don Pino Puglisi di Battipaglia contro la blasonata Montesilvano Femminile, compagine partita con grande ambizioni e caricata a palla dopo la bella vittoria contro la Ternana tra le mure amiche 7 giorni fa. E pure la gara non è stata a senso unico come il risultato può lasciar pensare, soprattutto nella prima frazione le biancazzurrine hanno tenuto bene il campo, e dopo un inizio in sordina hanno pian piano guadagnato metri e coraggio mettendo a tratti in difficoltà le più esperte avversarie, poi nella ripresa il club abruzzese è uscito alla distanza, mostrando più freschezza atletica, la Purenergy ha ceduto di schianto nel finale ed il passivo al triplice fischio è stato forse un po’ troppo ingeneroso per la buona prova offerta per 30′ minuti dal quintetto locale, ineccepibile il risultato visto che il Montesilvano ha meritato ampiamente la vittoria soprattutto per quanto fatto nella ripresa, ma forse con un pochino in più di esperienza la Purenergy avrebbe potuto strappare un risultato più equo alla prova fornita.
LA CRONACA
Il Montesilvano parte forte cercando di metter subito le cose in chiaro, Macchia risponde presente in un paio di occasioni su tiri da fuori, ma poi è bravissima al 4° su una conclusione ravvicinata, 2 minuti più tardi l’estrema locale deve però cedere al tocco ravvicinato di testa di Burgaya che porta in vantaggio le arancioblu. E’ a questo punto che la Purenergy si sveglia, va vicina al pari su schema di punizione dove è brava Ghanfili a negare il gol, gol che arriva al 10°, è ancora uno schema su punizione a mettere in apprensione la squadra abruzzese che non è rapida ad uscire su Garofalo che da pochi metri trova il pertugio sotto le gambe di Ghanfili e fa 1-1. Un minuto dopo la Purenergy ha addirittura la chance di passare in vantaggio, quando Amato viene lanciata in campo aperto ma arrivata stanca davanti a Ghanfili si fa ipnotizzare dalla bravissima estrema avversaria che salva in angolo. Il Montesilvano superata la fase di stordimento torna a menare le danze e a chiamare Macchia agli straordinari, il portiere biancazzurro si supera su due conclusioni ravvicinate salvando il risultato tra gli applausi del pubblico, al 15° però la Purenergy perde una palla in uscita, si innesca la ripartenza ospite finalizzata da Bellucci per l’1-2. Prima del finale di tempo la Purenergy ha la possibilità di riportare il punteggio in parità quando l’arbitro assegna un tiro libero per fallo su Di Deo, si incarica della battuta Garofalo ma Ghanfili è super a distendersi alla sua destra e a mettere in angolo. Sembra che le due squadre debbano andare al riposo sull’1-2 ma a 40 secondi dalla fine, Di Pietro su una bella ripartenza trova l’1-3 che è anche il risultato di prima frazione, nonostante il passivo che vede sotto la squadra di casa la Purenergy esce dal campo tra gli applausi convinti del pubblico. Il secondo tempo si apre con una bella incursione di Pisani ma Ghanfili esce e salva miracolosamente, Mannavola al 4° trova il 4-1 dopo una bella azione corale e il Montesilvano comincia a prendere il largo. La gara cala di ritmo, la Purenergy sembra pagare lo sforzo profuso in prima frazione, il Montesilvano che fisicamente sembra averne di più va in controllo della gara, e cosi si arriva al 29° quando il direttore di gara accorda una punizione dal limite alla Purenergy, lo schema funziona ma Ghanfili di piede è bravissima a negare il gol che forse poteva riaprire la gara dando nuovo vigore alle biancazzrurre, invece il portiere ospite abbassa la saracinesca e para. La Purenergy non ne ha più e dopo aver visto infrangere i suoi sogni di rimonta ancora sul muro eretto dal portiere avversario subisce il colpo del KO definitivo al 31° ad opera di Ciferni. Sull’1-5 la Purenergy si spegne definitivamente e il Montesilvano dilaga nei 4 minuti finali realizzando ancora con Brandolini, Di Pietro e Brandolini (doppietta per entrambe) e fissa il punteggio finale sull’1-8. Al triplice fischio applausi scroscianti sulla tribuna sia per le padroni di casa, sia per la compagine ospite che ha fornito una prova sicuramente di alto livello, soprattutto nella ripresa dove ha fatto valere l’esperienza e la qualità delle sue atlete, per la Purenergy arrivano comunque segnali incoraggianti, almeno nella prima frazione, che fanno il pari con quelli nella ripresa di Manfredonia, bisogna lavorare sulla durata dell’incontro per evitare i crolli nel finale palesati già nelle amichevoli col Rionero e il Salandra, e soprattutto ripartire dalla prova di carattere del primo tempo.
Comunicato stampa Purenergy Eboli