UN AVELLINO SOTTOTONO CEDE AL SANGIUSEPPE
Biancoverdi senza appello, i vesuviani violano la tendostruttura del Coni imponendosi 5-2
Senza appello, senza alcuna giustificazione la sconfitta maturata tra le mura amiche. Il Cus Avellino C5 perde l’imbattibilità e il quarto posto in classifica, cedendo con un sonoro 5-2 alla New Team Sangiuseppe, che dal canto suo ha evidenziato maggiore pragmatismo e cinismo sin dalle prime battute dell’incontro. Tra le fila irpine mancava Lello Cretella, è vero, ma questo non deve essere l’alibi della sconfitta, la prima ottenuta dai lupi in questo torneo, per altro meritatissima. C’è da recriminare, infatti, per i troppi errori commessi soprattutto nella prima frazione di gioco in casa Avellino. Sicuramente questa battuta d’arresto servirà a mister Lamparelli e all’intero organico per porre rimedio a qualche defaillance che abbiamo avuto modo di sottolineare anche nelle precedenti uscite. Non si fanno drammi, nonostante la batosta rimediata oggi Avellino resta a meno 4 dalla vetta, anche se, come più volte ribadito, non è il gradino più alto l’obiettivo principale della truppa del DG Lanzetta.
Per l’occasione, mister Lamparelli schiera nello starting five Tramice tra i pali, Balestrieri, Erba, Stiano e Parente. Mister Guastaferro risponde con Natoli in porta, Attanasio, Bifulco, Annunziata e Pasquale Catapano a completare il quintetto.
PRIMO TEMPO – La gara si mette da subito sui binari dell’equilibrio, con le squadre che tentano improbabili varchi per tentare la botta a rete, senza però ottenere esito positivo. Fasi di studio e concentrazione caratterizzano i primi dieci minuti di gioco, durante i quali c’è da menzionare l’infortunio occorso a Tramice al 7’: l’estremo difensore di casa, nel tentativo di bloccare Catapano lanciato a rete, si procura una contrattura che ne minerà il rendimento per l’intero arco della gara. Nonostante il dolore ed un’evidente fasciatura, il ‘Pirata nero’ mantiene botta e posizione e fa buona guardia ai pali irpini. Al 14’ Avellino potrebbe portarsi in vantaggio con Parente, ma il tiro angolato del ‘Divino’ si stampa sull’esterno del primo palo. Devono passare circa tredici minuti per assistere ad un’azione degna di nota. È infatti il 27’ quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Boccia, Bifulco la mette di poco alta sulla traversa. è il preludio al gol degli ospiti, che arriva dopo un minuto. Avellino completamente fermo in campo, Boccia ne approfitta e buca Tramice (0-1). Finisce così la prima frazione.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa, mister Lamparelli inserisce Galeotafiore al posto di Balestrieri. Avellino parte grintoso ed è il solito Parente a cercare di portare il risultato in parità con un’azione in solitaria, ma il ‘Divino’ si fa stregare da Natoli, che devia in angolo. Al 5’ la beffa: il Sangiuseppe raddoppia con Annunziata che conclude a botta sicura una triangolazione con Catapano (0-2). All’8’ è Galeotafiore che tiene il pubblico col fiato sospeso per un gran tiro che però termina alto sulla traversa. Al 14’ i lupi accorciano il risultato, manco a dirlo, con Parente: il pivot irpino sfila la sfera ad Attanasio, porta palla sulla corsia mancina e va in gol con un tiro di sinistro potentissimo che si deposita nell’angolo alto alle spalle di Natoli (1-2). Ma l’esultanza dura poco, nel momento migliore per i bianco verdi arriva la doccia gelata: è ancora Boccia a far rifiatare i suoi (1-3). Avellino non demorde, Erba riporta i lupi in partita con un bel gol sottoporta (2-3). I bianco verdi ci credono, ma mentre Stiano corre palla al piede in direzione di Natoli ecco che Annunziata cade a terra accusando un dolore. È la seconda volta che gli ospiti fermano il gioco con Avellino lanciato in attacco. Stiano non può far altro che mettere la sfera oltre la linea del fallo laterale. Il pubblico si scalda, Parente con un gesto di stizza si avvicina ad Annunziata e lo solleva di peso da terra. La gara riprende con la rimessa laterale per il Sangiuseppe, che restituisce palla agli irpini. La tensione si stempera, ma è qui che gli ospiti sfoderano quel cinismo che gli ha permesso di portare a casa i tre punti. Al 24’ è proprio Annunziata a far la voce grossa trovando il poker giallo blu e la sua personale doppietta (2-4). I minuti finali vedono Avellino cercare di ridimensionare il gap, senza pero riuscirci. La rete finale dei vesuviani porta la firma di Natoli che vede Tramice fuori posizione e dalla sua area di rigore con un pallonetto firma il pokerissimo giallo nero (2-5).
Prestazione davvero da dimenticare per i bianco verdi, che sabato sono attesi da un altro delicatissimo match in quel di Maddaloni contro i Miseria e Nobiltà, sconfitto oggi in quel di Eboli.
I TABELLINI
CUS AVELLINO C5: Balestrieri, Esposito N., Di Marzo, Venezia (K), Stiano, Erba (VK), Lepore (p), Tramice (p), Galeotafiore, Parente, Lanzetta
All. Lamparelli
NEW TEAM SANGIUSEPPE C5: Natoli (p), Carbone, Aliberti, Ruoccolano, Attanasio, Catapano P., Bifulco (K), Annunziata (VK), Ambrosio, Boccia, De Maria, Catapano G. (p)
All. Guastaferro
ARBITRI: Salvatore Minichini di Ercolano e Antonio Marino di Agropoli.
FINALE 2-5
MARCATORI: 27’ pt e 18’ st Boccia (NEW), 5’ st e 24’ st Annunziata (NEW), 14’ st Parente (CUS), 19’ st Erba (CUS), 32’ st Natoli (NEW)
AMMONITI: Balestrieri (CUS), Erba (CUS), Attanasio (NEW)
NOTE: circa 200 spettatori alla tendostruttura del Campo Coni. Per Avellino, Parente migliore in campo.