Quattro su quattro. Pesaro, Pescara, Real Rieti. La quarta squadra a cadere sotto il sortilegio del PalaBianchini è il Block Stem Cisternino. Un’Axed Latina superiore in tutto si impone 6-3 nel Monday Night della ottava giornata di regular season della #SerieAplanetwin365 e sale al quinto posto (con una partita in meno), in piena zona Final Eight. Man of the match ancora una volta lui, Hugol Bernardez, autore di quattro reti e ora a quota 11 nella classifica marcatori, principe dei bomber insieme a Cuzzolino e Honorio. Successo meritato per i nerazzurri di Mannino. Che partono fortissimo e non calano mai d’intensità, tengono botta ai ripetuti assalti del 5vs4 utilizzato di sovente dal Cisternino, sanno soffrire e colpire al momento giusto.
PARTENZA A RAZZO – Una targa ricordo per due anni e mezzo indimenticabili passati insieme, un affettuoso abbraccio e un lungo applauso per l’ex Piero Basile danno il fischio d’inizio al Monday Night, in diretta su Sportitalia, che chiude l’ottava giornata di andata. L’amarcord inizia da incubo per il tecnico del Cisternino. Il Block Stem sbaglia completamente l’approccio, all’Axed Latina vengono subito i 5’… e 5’ secondi: Maluko – schierato a sorpresa nello “starting five” di Mannino – sblocca subito la gara, neanche il tempo di esultare e Bernardez raddoppia, quando il crono segna 14’55” al duplice fischio finale Raubo infila Micoli per la terza volta. Basile chiama subito il time out. Mossa che sembra sortire l’effetto sperato perché Pina accorcia immediatamente le distanze, ma Bernardez si ripete. Nerazzurri superiori e padroni del campo, nonostante la perdita di Paulinho per infortunio. Il tecnico cistranese ricorre al “5vs4”, con De Matos portiere di movimento: Josiko dimezza lo svantaggio, al riposo è 4-2.
POKER SERVITO – La superiorità dell’Axed Latina continua anche nella ripresa. Stesso leit motiv del primo tempo. Bernardez segna subito, Basile si riaffida al 5vs4 (stavolta con Paulinho portiere di movimento) e Fabinho accorcia le distanze. La sensazione, però, è che non ci sia mai vera partita. Mannino cambia modo di difendere il portiere di movimento di Basile, il Latina non soffre più di tanto e doppia il Cisternino con una punizione beffarda ancora di Hugol. Quattro gol per Bernardez. Quattro, come i successi in altrettanti incontri di un Latina che si avvicina a grandi falcate alla qualificazione in Coppa Italia.