Padre Federico de Candia lo ha visto crescere con il suo Napoli Arpino, poi lo scudetto conquistato nel 2011 nel campionato juniores con l’allora Napoli Ma. Ma lo ha fatto venire alla ribalta del futsal giovanile nazionale. Ma da ragazzo umile qual è non è mai andato sopra le righe, mantenendo sempre il basso profilo e lavorando sodo per migliorare ed inseguire un sogno: quello di affermarsi anche da “grande” con la squadra della sua città. Claudio Murolo, classe ’93, è uno dei tanti pupilli di padre De Candia: “L’ho visto crescere negli anni, passo dopo passo. Quest’anno è in pianta stabile nella nostra Under 21, alla quale garantisce un apporto davvero eccezionale sia dal punto di vista tecnico-tattico che umano. Atleta generoso e diligente in campo, non ha mai dato problemi dal punto di vista caratteriale. Questa è una stagione molto importante per lui, una tappa fondamentale per capire in quale categoria può essere protagonista”
Ed allora Claudio, come va con i tuoi nuovi compagni di squadra?
“ Beh, bisogna partire dal presupposto che li conoscevo già un po’ tutti, visto che li avevo incontrati già in diverse circostanze da avversario. Poi quest’anno c’è stata l’opportunità di poter giocare insieme a loro e per me è stata una grande gioia oltre che una fortuna. Mi trovo davvero molto bene, si è formato un bel gruppo, caratterizzato dal fatto di avere un unico obiettivo per ogni partita: dare il massimo e cercare sempre la vittoria. Questo aiuta ad allenarci al meglio, senza dubbio”.
– Così giovane e ricco di entusiasmo e voglia di emergere non potrai non avere mete da raggiungere ……
“Sono abituato sinceramente a guardare al presente. Per quest’anno la cosa più importante è fare bene con l’ under 21, la nostra speranza è di vincere tutto il possibile. Per quel che mi riguarda, credo che sia fondamentale fornire sempre e comunque il proprio contributo e conquistare la fiducia dei compagni di squadra e dello staff tecnico”
– Ed il rapporto con la tua nuova società?
“E’ sempre vicina a noi,in qualsiasi momento e sotto tutti i punti di vista. Il Napoli è un club che punta apertamente sul settore giovanile e questa è una garanzia importante per noi ragazzi che puntiamo ad affermarci a livello nazionale. Poi conosco Padre Federico da oltre 3 anni, mi ha sempre accolto come un suo figlio, mi ha sempre messo nelle migliori condizioni per praticare questo bellissimo sport. Gli sarò per sempre grato”
– Cosa fai nel quotidiano, quali i tuoi sogni…..
“Lavoro, questo talvolta mi costringe a saltare qualche allenamento. Per il resto sono un ragazzo come tanti, a cui piace stare insieme agli altri. Di sogni poi ne ho qualcuno, si è vero, devo ammetterlo. Il primo è quello di poter un giorno arrivare a giocare in serie A. Il secondo spero si avveri al più presto, ma lo tengo stretto per me!”
UFFICIO STAMPA NAPOLI CALCIO A 5