Il ritorno in panchina di Genny Cappella sta producendo effetti benefici allo United Colours. In tre partite ha già conquistato sei punti, la vittoria prestigiosa di sabato contro il Pomigliano ha dimostrato che la squadra sta molto meglio sia dal punto di vista fisico che mentale, dopo un periodo di appannamento che ha fatto sprofondare lo United in piena zona play-out. Cappella aveva lasciato la guida del team di Imperatore nel mese di dicembre per problemi personali. Il successo di sabato ha permesso ai reds di poter respirare e Cappella conferma il buon momento della squadra: “Abbiamo giocato una grande partita contro una squadra organizzata che giocherà fino alla fine per poter vincere il campionato. Non abbiamo mai mollato, specie sul 2-2, non ci siamo fermati”. Ad inizio stagione molti addetti ai lavori avevano indicato lo United come probabile outsider del campionato, una delle squadre favorite per la vittoria finale, ma adesso le scenario è cambiato e Cappella chiede umiltà per potersi risollevare in classifica: “Dobbiamo essere uniti e coesi per poter centrare questa salvezza, anche se ad inizio stagione i programmi erano altri. Da qui fino alla fine del campionato dobbiamo dare il 200%, e dobbiamo vincere tutte le partite in casa. Saranno tutte finali”. Grande protagonista della vittoria contro il Pomigliano è stato Francesco Sarnataro, autore di una rete strepitosa in rovesciata. Il bomber si è messo alle spalle il brutto periodo seguito al grave infortunio dello scorso anno: “Sono contentissimo per il gol, lo dedico ai ragazzi, al mister e alla società. Inoltre ringrazio la redazione di Punto5 che mi ha dedicato la prima pagina. Sono contento che il mio gol è servito per portare a casa questi tre punti. Sto molto meglio dal punto fisico e mentale, sto migliorando. Colgo l’occasione per ringraziare anche Pino Santomenna ed Umberto Hiro, i preparatori che mi sono stati vicini durante la riabilitazione”. Anche il trainer dello United è soddisfatto della prestazione di Sarnataro contro il Pomigliano: “Vi racconto un annedoto – dice Cappella -. Sono tornato in panchina da tre partite, nelle prime due gare ho preferito far partire Massa titolare, lasciando inizialmente Sarnataro in panchina. Invece questa settimana l’ho visto pronto, si è allenato bene e la conferma l’ho avuta nel riscaldamento della gara contro il Pomigliano. Allora ho deciso di farlo giocare titolare, e lui ha sfornato una grandissima prestazione, al di là del gol che è stato stupendo. Gli ho detto in privato quello che penso di lui, e quello che può dare alla squadra. Ha sofferto i postumi dell’operazione, adesso sta riprendendo fiducia, ed uno come lui fa la differenza”. Tutti si domandano quale sarà la programmazione della società per il prossimo anno, dopo aver eventualmente centrato l’obiettivo salvezza: “Abbiamo accennato già qualcosa – continua Cappella – ma adesso dobbiamo pensare assolutamente a salvarci e poi penseremo alle strategie future. Dopo la fine del campionato tracceremo un bilancio e vedremo cosa fare”. Sul cammino verso la salvezza dello United c’è l’Eam Nola, diretta concorrente per il medesimo obiettivo. Cappella predica calma: “Non dobbiamo guardare assolutamente la classifica, dobbiamo andare a Nola consapevoli delle nostre forze. Dobbiamo ripetere la gara contro il Pomigliano anche sotto l’aspetto mentale. Se facciamo così, avremo buone possibilità di far punti. Attenzione al Nola, è un’ottima squadra, e venderà cara la pelle”. Rientrerà Scarallo dopo cinque turni di squalifica: “Ha scontato la squalifica ma è in dubbio per sabato visto che ha un problema alla caviglia, lo valutiamo stasera in allenamento. Lui, insieme ad altri elementi del gruppo, fanno le fortune degli allenatori”. Anche Sarnataro ci va con i piedi di piombo: “A Nola sarà durissima, all’andata mi hanno fatto un’ottima impressione. E’ uno scontro salvezza, mi aspetto una partita maschia ma leale”. Infine, Cappella non ha dubbi sulla favorita alla promozione: “Credo che il Futsal Sbarra meriti di vincere il campionato. E’ una squadra molto forte ed organizzata, ma sarà comunque un finale avvincente” .