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Ci siamo, ormai. E’ tutto pronto per la super-sfida di domani tra Futsal Pomigliano e Beefutsal Chiaiano. Pomiglianesi intenti ad allungare in maniera decisiva in campionato, partenopei che vogliono ridurre il gap in classifica per giocarsi tutte le chance promozione nella parte finale. Seguiremo la sfida minuto per minuto, Punto5 realizzerà uno speciale sulla partita che può decidere un’intera stagione, anche con un post-gara approfondito. E’ arrivato il momento di dar voce ad altri indiscussi protagonisti: da Matteo Chierchia a Giovanni Spiezia del Futsal Pomigliano, poi Francesco Giacalone del Beefutsal Chiaiano.
“NON E’ DECISIVA PER IL TITOLO” – Non si è mai tirato indietro, neanche nei momenti più difficili. E’ stato suo il penultimo gol della speranza lo scorso anno sul campo del San Marco, dove si infransero al “Le Club” le speranze pomiglianesi di accedere al triangolare finale, poi vinto dal Maleventum. Matteo Chierchia conosce bene l’importanza di partite come queste: “E’ sicuramente una gara fondamentale, ma per me non è decisiva. Non dobbiamo scordarci dello United Colours e dell’International che stanno facendo benissimo, certo una nostra vittoria metterebbe fuori gioco il Beefutsal Chiaiano che andrebbe a -8”. Un pensiero allo scorso campionato c’è sempre: “Rispetto ad un anno fa, siamo maturati in maniera incredibile. Basta pensare alle 9 vittorie esterne conquistate sulle 11 giocate finora, in un campionato sempre difficile, dove anche l’ultima in classifica ti dà battaglia fino all’ultimo secondo. Il merito è di mister Panico, che nel tempo ci ha trasmesso sicurezza, ma soprattutto dei nuovi innesti Tufano ed Illiano”. Chierchia fa il punto della situazione pomiglianese: “La tensione non ci giocherà un brutto scherzo, è una leadership che dura da parecchi mesi e ormai siamo abituati a volare ad alta quota. Chi può essere decisivo? Se proprio devo fare un nome, dico Federico Illiano. L’ho visto bene in settimana, credo che potrà trovare uno dei suoi guizzi per poter risolvere la partita”. Infine, il leone di Gragnano indica la sua gara preferita, ricordando l’assenza pesante di un compagno: “Sicuramente la partita più bella finora è stato con lo United Colours, squadre di categoria superiore. Volevo salutare il mio amico Errico Mocerino: è un perno principale della squadra, gli auguro una pronta guarigione. E’ un pivot eccezionale ed una persona magnifica”.
“INSEGUIAMO QUESTO TRAGUARDO DA UN ANNO” – Prima l’addio, poi il ritorno. Quando tutto faceva presagire che Spiezia avesse lasciato il Pomigliano, il laterale ha ripreso il suo posto sulla fascia e non l’ha lasciato più. Dopo la cocente delusione dello scorso campionato, Spiezia vuole vivere fino in fondo questa situazione di alta classifica: “La gara di domani – dice – è importante come tutte le altre. Non è decisiva, ma una vittoria rappresenterebbe uno step importante. Mi aspetto un gran prova da tutto il team, credo che Tufano sarà l’uomo decisivo, vista la sua esperienza e la sua classe. La gara della svolta? Credo che sia proprio quella contro lo United Colours di tre settimane fa”. Il laterale pomiglianese cerca di analizzare il campionato scorso con quello di questa stagione: “Lo scorso torneo siamo partiti malissimo, quest’anno invece abbiamo subito avuto la consapevolezza dei nostri mezzi, siamo cresciuti e maturati insieme, grande merito di mister Panico e della società che in rosa ha inserito un giocatore del livello di Tufano”.
“UN CAMPIONATO STRAORDINARIO DEI NOSTRI GIOVANI” – L’uomo della provvidenza. Quello che cercava Marco Russo in estate per rinforzare ulteriormente un rosa già forte di suo. Francesco Giacalone, ex Trilem, spiega come sta vivendo la vigilia la propria squadra: “Non nascondiamo l’importanza della gara, loro possono ammazzare definitivamente il campionato. Un nostro successo riaprirebbe ogni discorso, accorciando in classifica. E’ stato un campionato avvincente, una serie C2 d’altissimo livello. Quest’anno la squadra è molto matura nonostante la giovane età, e c’è ancora un margine altissimo di crescita”. Il centrale partenopeo svela i segreti della forza del team: “Il nostro gruppo è compatto, possiamo giocarcela con chiunque. Ognuno di noi è molto bravo, però l’unione di intenti è quella che fa la differenza. Dobbiamo creare quella giusta tensione sportiva prima e durante la gara che ci permetta di giocare al massimo le nostre chance”. Infine un pensiero sulla gara più bella della stagione: “Sicuramente la vittoria di Ischia è la partita da ricordare. A livello personale mi aspetto un rivincita dai tempi del Mugnano quando persi…chissà come andrà a finire”.