Cicciano e Scafati danno vita ad un match rocambolesco ricco di occasioni da una parte e dall’altra. Non c’è un attimo di tregua nei 65′ di gioco ed entrambi i portieri vengono chiamati in causa per compiere almeno venti parate ciascuno. Match prima tenuto in pugno dai padroni di casa, poi rimesso in piedi dagli ospiti prima del 6 a 5 siglato da Napolitano che sembra poter consegnare ai padroni di casa tre punti fondamentali in chiave salvezza. Ma negli ultimi due minuti di recupero Mandragora e Maggio (su tiro libero) realizzano le due marcature che permettono agli uomini di Sansone di ottenere un successo vitale per tenere vive le speranze play off.
IL MATCH –Non sembra una gara tra due squadre agli antipodi in classifica. I locali giocano a viso aperto, spesso concedendo troppi spazi. Maggio al 3′ ne trova uno libero per battere Infante e portare in vantaggio lo Scafati. La rete ospite scuote il Cicciano che si rende protagonista di venti minuti di ottimo calcio a 5, mettendo sotto la terza forza del campionato e addirittura sciupando molto con i due pali colpiti da Carfora (a porta vuota) e Nastri. Nastri in 10′ realizza tre marcature e Carfora al 19′ si rifà dopo il clamoroso errore e realizza il 4 a 1 sempre con la difesa dello Scafati in inferiorità. Ciò nonostante gli ospiti colpiscono quattro legni (2 pali e 2 traverse) dando l’impressione di essere sempre in partita. La prima frazione termina con questo parziale. Gli ospiti rientrano in campo rinfrancati. Sembrano un’altra squadra e dimostrano di occupare la terza posizione della graduatoria. Neanche il tempo di partire e Passannante accorcia le distanze. 1′ più tardi sale in cattedra Mirano, autore del 4 a 3. Ma il collettivo di Sansone commette un altro errore quando si lascia sfuggire Nastri che deposita in rete un assist di Buonaguro direttamente da rimessa laterale nella propria metà campo (5-3). La giornata di grazia non è solo di Nastri. Anche Mandragora in 3′, dal 38′ al 41′, prima con un tiro da fuori area, poi con un tap-in, si rende protagonista portando la situazione in parità. Il Cicciano è vivo e, sempre in con un contropiede, Napolitano trova il gol del 6 a 5 al 48′. Il nuovo vantaggio locale permette al Cicciano di chiudersi con più attenzione. E infatti per 12′ anche con l’aiuto di Infante la porta è ben protetta. La beffa per gli uomini di Napolitano arriva negli ultimi 120”. Vengono concessi 3′ di recupero ed al 62′ lo Scafati preme alla ricerca del pareggio. Dal limite dell’area, al termine di un’azione tambureggiante, Maggio trova lo spiraglio per servire Mandragora che spinge la sfera in rete da meno di un metro (6-6). Il pareggio demoralizza il Cicciano che commette l’errore di fare un fallo a Mirano all’altezza del centrocampo regalando allo Scafati un tiro libero quando il cronometro segna 32’55”. Si porta sul dischetto Maggio che con molta freddezza batte Infante e regala ai suoi un successo insperato, ma fondamentale per tenere invariate le distanze dal Solofra. Il Cicciano, invece, piomba in zona retrocessione in virtù del successo del Pomigliano.
FRIENDS CICCIANO-PLANET SCAFATI 6-7 (telecamere Punto 5 – inviato Davide Ferrante)
FRIENDS CICCIANO: Infante, Martiniello F., Carfora, Buonaguro, Mazzocchi, Napolitano S., Miele, Martiniello G., Bonfiglio, Pizzini, Nastri. All. Napolitano G.
PLANET SCAFATI: Somma, Esposito G., Mandragora, Cascone, Passannante, Cipriano, Maggio, Palumbo, Bonagura, Mirano. All. Sansone
ARBITRI: Liberti di Torre del Greco e Battipaglia di Battipaglia
MARCATORI: 3′ Maggio (PS), 7′ Nastri (FC), 13′ Nastri (FC), 16′ Nastri (FC), 19′ Carfora (FC); 31′ Passannante (PS), 32′ Mirano (PS), 33′ Nastri (FC), 38′ Mandragora (PS), 41′ Mandragora (PS), 48′ Napolitano S. (FC), 62′ Mandragora (PS), 63′ Maggio (PS)
Dall’inviato