Non mi piace scrivere in prima persona, ma questa volta credo sia doveroso per raccontare uno dei giorni più belli dopo dieci anni di tanti sacrifici. Quando fai una scelta non sai mai dove ti porterà, che tempo possa durare, se la vita ti riserva strada facendo emozioni, stimoli, riconoscimenti. Hai sempre paura di sbagliare, di non farcela e allo stesso tempo la voglia di continuare, di ricominciare, di crederci. E' la scommessa fatta con il calcio a cinque, uno sport che è diventato gran parte del mio lavoro, al momento, che mi ha fatto conoscere ed incontrare persone con le quali si condividono gioie e dolori. Una grande famiglia. La prima edizione dei Futsal Awards ha voluto celebrare il decennale di Punto 5, il nostro storico programma iniziato 10 anni fa con l'amico Marco Lobasso, con una telefonata di Carlo Cundari, con l'idea e la certezza di avere inventato qualcosa. Adesso, grazie al successo mediatico dei Futsal Awards è inevitabilmente un nuovo punto di partenza, con l'intento di migliorarci e crescere insieme.
Grazie a tutti i presidenti conosciuti in 10 anni, ai dirigenti dei club, ai giocatori, ai tifosi, alle amiche e agli amici del calcio a 5 che hanno sempre creduto in quello che abbiamo fatto sposando tutte le nostre iniziative.
Grazie agli sponsor, motore essenziale per esistere. Senza di loro nulla è possibile.
Grazie ad Antonio Sarnelli per l'inimitabile professionalità con la quale ha prima creato il movimento, arrivando a successi personali che merita ampiamente.
Grazie a Stefano Salviati, allora delegato provinciale, sempre disponibile in 10 anni anche se spesso con punti di vista differenti, presente nei momenti difficili, per il riconoscimento al mio lavoro ed a quello di Lello.
Grazie a tutti i colleghi per le splendide parole di affetto, chi con mail, chi con una telefonata per aver apprezzato con sincera stima il nostro progetto.
Grazie a tutti i colleghi che hanno diffuso le notizie in questi anni e per la serata di venerdì, dandoci spazio in tv, sui giornali, alla radio, su internet; al nostro ufficio stampa, un lavoro eccezionale che ha consentito ai Futsal Awards di essere uno tra gli eventi più pubblicizzati a livello sportivo in questa settimana in Campania.
Grazie all'amico Roberto Longobardo per averci dato la possibilità, al Cala Moresca di Bacoli, di ospitare l'evento in una location unica e incantevole.
Grazie a tutti i collaboratori, i cameraman, i tecnici: professionisti di una squadra che speriamo possa sempre avere un target di alto livello.
Grazie alla splendida Antonella Maddaluno che ha reso il programma speciale e ha incantato i Futsal Awards con la sua classe e la sua eleganza e grazie a Fabio Brescia, eccellente presentatore che ha saputo dare il ritmo giusto a tutta la kermesse.
Grazie a Migliaccio e Carrino, il loro intervento comico è stato davvero eccezionale. Il primo articolo che ho scritto qualche anno fa su Napoli Metropoli li ha lanciati verso un successo che meritano. La loro amicizia è un privilegio per me.
Grazie a Fabio Oliva che nella confusione della serata non mi ha presentato una modella. Meglio, così non rischio il linciaggio a casa. Scherzi a parte, chi lo conosce come giocatore e ora allenatore probabilmente non sa chi è il professionista nel suo lavoro. Ebbene, Fabio Oliva è un grande professionista. Le sue indossatrici, 10 meravigliose modelle della Free Models Agency, hanno fatto brillare gli occhi di tutti gli ospiti con la sfilata Givova. Insieme abbiamo lanciato un format, pensato, studiato e realizzato: sport, spettacolo e moda che ha avuto un successo di critica incredibile. E' solo il primo passo di un evento che vogliamo diventi qualcosa di irrinunciabile e inimitabile per il futuro.
Grazie ad Alfredo Zaccardi, vice presidente vicario della Divisione nazionale calcio a 5, per la sua presenza e per il sostegno che dà a tutte le iniziative promozionali di questo sport e per la sua grande passione.
Grazie al presidente Fabrizio Tonelli, il quale non è voluto mancare nonostante un piccolo acciacco il giorno prima. Abbiamo iniziato un po' in ritardo e ci aveva chiesto di andare via alle 22.30, poi ha scelto con piacere di restare fino alla fine della serata che ha apprezzato con parole d'elogio. Poi lo abbiamo dovuto liberare da Eduardo Chiacchio, unico nelle sue chiacchierate infinite. Ovviamente lo diciamo col sorriso sulle labbra ringraziando anche l'avvocato per la sua incredibile disponibilità.
Grazie a tutti coloro che hanno ritirato i riconoscimenti, cercando di far passare il messaggio pubblicizzato nelle nostre brochure. Un attestato di stima non necessariamente a chi è stato il migliore, ma ad uno di quelli senza cui questo sport avrebbe avuto sicuramente minore importanza. Un appuntamento che ogni anno avrà volti nuovi per evidenziare sempre le categorie ed un particolare ringraziamento va a chi ci ha consentito di dare uno spazio agli osservatori arbitrali, commissari di campo e agli arbitri con la presenza di Eleonora del Giacco. Un messaggio costruttivo verso una categoria dove il dialogo deve essere sempre alla base.
Grazie, mille volte grazie, agli amici della Napoli Barrese non vedenti. Sono orgoglioso di conoscerli e di avere imparato da loro che cosa significa la dignità, la speranza, la determinazione, l'ironia.
Grazie agli amici, a tutti quelli che in 10 anni con una frase, un gesto, un'emozione ci hanno fatto sentire importanti.
Grazie a Raffaele Verolino. Non si cancellano quasi venti anni di amicizia con un destino crudele che ti ha portato via. Tu sei nel mio cuore e sarai sempre al mio fianco.