Marcianise C/5 – Finplanet Fiumicino 4-5
Marcianise C/5: Zarrillo, Armanno, Rafinha, Gigliofiorito, Leandro, Pinna, Costa, Manzalli, Laurenza, Jeferson, Dalcin
All. Marcelo Batista
Finplanet Fiumicino: Rossi Merighi, Rufo, Ceccarelli, Pozzi, Romanini, Fratini, Canali, Rafael, Fazzolari, Milani, Caleca, Savi
All. Stefano Esposito
Arbitri: Daidone di Trapani e Giada di Mestre
Marcatori: 4' 03" pt Laurenza, 6' 59" pt Leandro, 10' 17" pt Manzalli, 16' 36" pt Manzalli, 17' 02" pt Rafael, 18' 06" pt Milani, 19' 44" pt Rafael, 8' 59" st Romanini, 19' 33" st Romanini
Ammonio: Romanini
Espulso: Dalcin per doppia ammonizione al 18' st
Un tracollo inaspettato e clamoroso che porta il Marcianise C/5 dritto in serie B, la Finplanet Fiumicino espugna il "PalaMoro" e vola in serie A2. Ma la vittoria per i laziali sa tanto di impresa perché fino al sedicesimo del primo tempo la gara era nettamente in mano ai marcianisani con il netto risultato di 4-0 poi quattro minuti di pura follia sportiva specie in fase difensiva hanno permesso ai rossoblu ospiti di rientrare subito in gara ed andare negli spogliatoi sotto solo di un gol visto il 4-3 che nella ripresa è addirittura ribaltato in 4-5 e la conquista della categoria. Ma partiamo dall'inizio, mister Batista deve rinunciare a Consalter e Sellini mentre recupera Dalcin che va in porta e Rafinha claudicante che poi non giocherà nemmeno un secondo. Al secondo minuto un forte tiro di Milani si stampa sulla faccia di Dalcin che accusa problemi al naso, il portiere deve uscire ed in porta va il giovanissimo Zarrillo (già in campo qualche minuto con la Roma). Dopo un minuto entra Costa come portiere di movimento il quale propizia il gol di Laurenza che servito alla perfezione si esibisce in uno slalom ubriacante e con un destro piazzato fa fuori il portiere avversario. Intorno al settimo rientra Dalcin e Costa entra da giocatore, il laterale serve Leandro che sigla un gol fotocopia del primo. Dalcin mura Romanini ed un minuto dopo Manzalli inventa un eurogol, da fermo di sinistro piazza la palla all'incrocio con Rossi Merighi che guarda la splendida traiettoria insaccarsi. Continua la sfida tra Dalcin e Romanini ma il portiere è bravo anche su Rafael Duarte , Laurenza ci prova con un bel rasoterra Rossi Merighi non trattiene e capitan Gigliofiorito non sfrutta l'occasione. Ancora Laurenza in contropiede ma il suo destro incrociato esce di poco poi c'è il palo di Caleca prima del poker di Manzalli che ruba palla a Romanini e punisce la Finplanet. Da questo momento black-out totale della squadra di terra di Lavoro con Rafael che suona la carica per il Fiumicino, dopo pochi secondi l'ex Marigliano ruba palla a Manzalli ed in contropiede restituisce il favore precedente. Poi da schema d'angolo una botta di Milani trova una deviazione in area che spiazza Dalcin ed è il 4-2 mentre a sedici secondi dal termine della prima frazione la mazzata pesante con l'errore di Dalcin nel rinviare la palla con Romanini che serve preciso Rafael sul secondo palo che insacca per il 4-3. Il secondo tempo vede la squadra di Batista subito in attacco, ci provano Gigliofiorito Leandro e Laurenza, poi prima Romanini per gli ospiti e poi due volte Laurenza sprecano ghiotte occasioni. Al nono il pareggio ospite, Romanini stoppa e si gira spalle alle porta mettendo il pallone sotto la traversa poi tante occasioni da ambo le parti ma a decidere la partita è l'espulsione del portiere del Marcianise Marcio Dalcin per doppia ammonizione. La prima per una scivolata pericolosa, la seconda per aver toccato al diciottesimo la palla con le mani fuori area, con l'uomo in meno i biancoazzurri si difendono bene fino a ventisette secondi dalla fine quando Romanini trova la zampata vincente e fa esplodere di gioia i tifosi accorsi nella tendostruttura di Via Clanio. Con l'uomo di movimento gli ultimi secondi sono solo la fine di un calvario durato un'intera stagione e che ha decretato la fine delle sofferenze della squadra del presidente Giovanni Sparaco. Evidente la delusione nello staff societario che ha preferito non rilasciare dichiarazioni a caldo a fine partita vista l'amarezza e l'inaspettata retrocessione soprattutto per come si stava mettendo la gara ed ora bisognerà solo far sbollire la rabbia e la delusione e smaltire questo amaro boccone. È presto ora per parlare del futuro ma in vista della nuova stagione all'orizzonte ci sono varie possibilità, la prima quella del ripescaggio che potrebbe essere possibile come lo è stato per il Giovinazzo lo scorso anno e poi a quel punto organizzarsi al meglio per disputare questa A2 per ora persa sul campo, ed in merito ci potrebbe essere un accordo con il Marigliano del presidente Oranges per unire le forze e fare un'unica squadra. Al momento in merito ci sono stati timidi approcci che nei prossimi giorni andranno verificati ed eventualmente concretizzati.