Luigi Mirano, il funnambolo di Castellammare di Stabia, è ufficialmente un calcettista del Gragnano. Nella giornata di ieri è stato concluso l'accordo con il Città delle Acque per il trasferimento dello stabiese a Gragnano a titolo definitivo.
Mirano, stabiese doc, classe '85, ala offensiva, giunge nella città della pasta con un accordo triennale e voglioso di dimostrare le sue capacità in una categoria impegnativa come quella di A2, dopo le sue ottime esperienze, sempre a Castellammare in serie B.
Molto dotato tecnicamente e con un fiuto del gol incredibile, che sono, come lui racconta la sua passione. Il salto di categoria non lo spaventa assolutamente, anzi è determinato ad affermarsi con la sua nuova società nel palcoscenico nazionale.
La dirigenza gragnanese, augura al calcettista le migliori fortune con la maglia gialloblè, e, nel contempo ringrazia il Presidente del Città delle Acque, nella persona di De Julio, e Giuseppe Amoruso, per aver consentito il trasfermento del calciatore a Gragnano.
Sarà Gerardo Amoruso a il guardiano della porta gialloblè nella prossima stagione sportiva.
Classe '79, italiano di Scafati (Sa), fa il suo esordio in campionati nazionali nella Medicorp di Marcello Serratore, nella stagione 2002/2003, che vince il campionato. Poi il trasferimento a Gragnano, dove resta per due anni, nei quali arriva la sua consacrazione. Successivamente il suo trasferimento al Santa Maria, dove diventa un simbolo per quattro anni, nei quali continua la sua crescita tecnica, fino a divenire uno dei migliori portieri nostrani.
Adesso il ritorno nella compagine gialloblè, a raccogliere una sfida interessante, che lo vedrà protagonista in serie A2. "Sono contento di ritornare nella Città della Pasta – i primi commenti del nuovo numero 1 -, soprattutto in una società dove sono cresciuto e cui sono comunque rimasto sempre molto legato. Sono determinato a raccogliere questa nuova sfida e sono sicuro che faremo molto bene. Ringrazio mister Serratore per avermi voluto, ma ringrazio anche lo Scafati-Santa Maria, dove ho trascorso anni belli ed intensi, che saranno sempre parte della mia vita. Adesso il mio futuro è Gragnano e mi sento pronto per questa nuova sfida…non vedo proprio l'ora di cominciare".
Ufficio Stampa Leonida Gragnano Futsal