Ci sono tre titoli appetibili in C1 ed è un nodo che sarà sciolto forse nei prossimi giorni. Partiamo dall'unico sicuro: è quello della Trilem, gestito da Giuseppe Delle Fontane, dopo la fusione con l'Oasi Calcetto. Hanno bussato alla porta l'ex presidente Guardascione, ma ora si sono fatti avanti la Turris Octava con un progetto guidato da Ninì Conte (il tecnico è di Torre del Greco) e un gruppo di imprenditori di Ottaviano. Gli stessi soggetti avrebbero chiesto anche la disponibilità al Macerone, ma in questo caso c'è l'incognita legata al passaggio di categoria inferiore: il club di Sebastiano che non esiste più di fatto, deve fare domanda di ammissione alla C1 poichè iscritto di diritto alla B. Insomma una difficoltà non da poco. Infine il tormento Città delle Acque che continua. Abbiamo creduto che questa mattina fosse stata scritta la parola fine con la certezza di disputare il campionato di C1, ma a quanto pare il patron De Iulio lascia ancora una porta aperta alla possibilità di fare la C2 ed a vendere. A chi? La parola l'avrebbe data già a Dario Capasso, il tecnico che guiderà, se l'accordo dovesse farsi, la squadra del presidente Guardascione. Senza dimenticare che un titolo di C1 lo aveva chiesto anche Alain Sanfratello e sicuramente l'ex tecnico del Mugnano ha alzato il telefono in questi giorni per chiamare tutti. Un bel rebus.