Ambizione, fame di riscatto e voglia di oltrepassare i propri limiti: questi sono gli elementi che accomunano il San Marco ed il suo nuovo mister, Gaetano Breglia. L’ex tecnico della Redas sprizza entusiasmo da tutti i fori per la sua nuova avventura con i colori afragolesi: “Avevo voglia di un’esperienza totalmente diversa, una vera e propria iniezione di stimoli. Quando è arrivata la proposta del presidente Scarano, che già conoscevo, non ho esitato ad accettare. Ci sono state proposte da altre società, ma la sensazione positiva che ho sentito quando ho parlato con la dirigenza del San Marco mi ha condotto a questa scelta”. Il tecnico intende imprimere la politica della linea verde per questa sua nuova avventura: “Abbiamo deciso di optare su un organico dall’età media molto bassa. Preferisco lavorare con un collettivo giovane. Già abbiamo visionato diversi ragazzi, tra i quali alcuni davvero molto interessanti, da poter integrare alla nostra attuale rosa. Quest’ultima sarà composta da sedici elementi, tra cui tre portieri e tredici giocatori di movimento. I motivi di questa scelta? E’ sempre meglio poter contare su ragazzi giovani con margini di crescita e tanta voglia di fare piuttosto che su due o tre elementi di spicco non sempre abili a rispettare le aspettative”. Sono otto gli elementi reduci dall’organico dello scorso campionato, come conferma lo stesso tecnico: “Abbiamo conservato l’ossatura della squadra. I confermati sono Antonio Esposito, Diano, Castaldo, Peppe Laezza, che è il nostro capitano, Del Prete, Vitucci, Faraldo e Daniele. A questi si aggiungeranno, come detto prima, otto giovani, tra cui tre classe ’90 e cinque classe 88′ e 89′. Per la settimana prossima dovremo completare ufficialmente la rosa”. Il San Marco non si pone freni per il prossimo torneo, parola di Breglia: “Vogliamo toglierci qualche soddisfazione. Farlo con una squadra giovane non potrebbe che rappresentare un ulteriore motivo d’orgoglio. Il nostro obiettivo minimo è quello di migliorare l’ottava posizione dello scorso anno, ma -conlclude il tecnico- credo che possediamo tutte le carte in regola per ambire alla zona play-off”.