
Settimana chiave per il Cus Avellino, soprattutto per la guida tecnica. Pino Carbone, anima del club da sempre, uno di famiglia oltre ad essere un eccellente allenatore, potrebbe rinunciare per problemi lavorativi. Al momento le possibilità che resti sono al 25%. Tra qualche giorno ne sapremo di più e alcune scelte in merito ad altri innesti nell’organico dipenderanno da chi gli succederà. La politica della società però è già abbastanza chiara dalla passata stagione. E’ facile prevedere una scelta interna con Lanzetta e Venezia al posto di comando. Sul fronte squadra, appunto, c’è un solo forte dubbio che riguarda Milito. Per lui un’offerta dal calcio. Confermato, a meno di sorprese il blocco della passata stagione, ci potrebbe essere il ritorno di Galeaotafiore ceduto al titolo definito a dicembre al Sala Marcianise. Con lui probabile anche l’arrivo di Nicola Esposito dal Valle Orazio. In questi giorni si formalizzerà l’iscrizione al campionato di serie C1. Viste le tante defezioni, con un girone che difficilmente raggiungerà le 16 squadre da copione, è già una bella notizia.