Perché la Woman Napoli? Mi è piaciuto il progetto, mi stimola la presenza di giocatrici di spessore e di un tecnico preparato come Tramontana, mi piace l’ambizione della società, in più sarò un’altra stagione con Macchia. Insomma una bella serie di ragioni per scegliere la mia nuova squadra”. Debora Di Deo, 29enne laterale/pivot ex Eboli, è pronta a iniziare la nuova avventura a Marigliano e lo fa con entusiasmo. Vuole bruciare le tappe, visto che per motivi di lavoro è stata costretta a saltare la prima settimana di preparazione, e diventare un punto di riferimento per il team biancazzurro. “Sono pronta a dare il massimo, il mister può stare tranquillo perché a me piace lavorare sodo e farmi trovare pronta –continua- spero di essere sempre a disposizione e scrivere insieme alle mie compagne una pagina importante di questo club. Dove possiamo arrivare? Questo lo dirà il campo, però un obiettivo realistico potrebbe essere metà classifica, magari qualcosa in più. Il girone B è davvero difficile, lo scorso anno ho potuto constatarlo dal campo, ci sono vere e proprie corazzate. Ma sono fiduciosa, la società ha lavorato bene sul mercato e da quel che mi hanno detto c’è già un grande affiatamento”. I “numeri” non sono la priorità, almeno non adesso. “E’ chiaro che mi piacerebbe fare tanti gol –conclude Di Deo- e magari migliorare il bottino di reti (17 a sentire lo staff dell’Eboli, ndr) raggiunto nella passata stagione, ma non ho il chiodo fisso. Anzi devo dire che preferisco fare assist. Ma questo non è l’importante: quello che conta è che la squadra riesca a vincere più partite possibile”.
Diego Cappelli – www.calcioa5anteprima.com