Il sorpasso è arrivato, ma come è arrivato? Grazie alle scellerate decisioni del duo arbitrale nettamente a favore della squadra ospite che ha beneficiato del pacco regalo offertole su di un piatto d'argento. Così si potrebbe racchiudere tutto il film del match andato in scena ieri tra Ala Mecobil e Scafati Santa Maria. Si perché forse una volta si diceva clamoroso a Cibali, da adesso si dirà clamoroso ad Aversa, perché mai come questa volta le decisioni arbitrali hanno pesato sull'andamento della gara, facendo pendere l'ago della bilancia a favore dei salernitani. Premesso che le lamentele sull'operato arbitrale da parte orange sarebbero arrivate anche in caso di vittoria, merito allo Scafati Santa Maria che cinicamente ha approfittato delle occasioni a favore. E poi che dire di Amoruso, monumentale risultando alla fine il migliore in campo.
Passando alla cronaca della partita è stato un derby ricco d'emozioni con una cornice di pubblico bellissima, che ha incitato i locali per tutta la gara. Pronti via erano Mele e compagni a scaldare i guantoni di Amoruso che si faceva trovare pronto. L'Ala Mecobil macinava gioco, mettendo in apprensione la retroguardia salernitana, ma ancora Amoruso in versione spiderman negava la gioia del vantaggio in almeno tre occasioni. Ed invece arrivava la rete ospite, complice un errore di posizionamento dei locali. Ma gli orange non demordevano ed affilavano le armi, con Stiano che al 10' metteva a segno il meritato gol del pari, sugli sviluppi di una punizione. I padroni di casa spingevano sull'accelleratore ed in costante metà campo avversaria sfioravano la rete, che invece arrivava ad opera degli avversari grazie ad una ripartenza sfruttata al meglio. Ma gli orange non demordevano e con il cuore attaccavano a testa bassa e pervenivano al pareggio al 15' grazie ad Arfeo imbeccato magistralmente da un Catapano ispirato. Gli orange non si accontentavano e con un pressing asfissiante chiudevano nella loro metà campo gli ospiti, ma l'imprecisione ed ancora l'abilità di Amoruso non glielo consentivano.
Nella ripresa erano gli ospiti ad essere pericolosi, alzavano il baricentro della manovra e riuscivano ad andare a segno al 6' ed al 10'. Nel mezzo le "solite" superlative parate di Amoruso, con la porta che sembrava ormai stregata per i locali. Ma i ragazzi di Falcone reagivano alla grande ed all'11 nel giro di meno di un minuto riagguantavano quanto gli era stato tolto dalla dea bendata. Infatti prima Attanasio e poi Catapano andavano a segno ristabilendo la parità, per la gioia del folto pubblico accorso ad Aversa. Sulle ali dell'entusiasmo l'Ala Mecobil si catapultava in attacco, ed arrivava l'occasione per passare, ma gli arbitri non vedevano un netto fallo di mano in area salernitana, nulla da fare solo una punizione dal limite. Fino ad allora gli arbitri si erano eretti a protagonisti, ma questo non bastava loro perché oltre ad aver caricato di falli gli orange assegnavano due tiri liberi a dir poco discutibili, il Santa Maria ringraziava per tanta magnanimità ed allungava di due reti. Mele e compagni erano duri a morire e trovavano la rete per dimezzare lo svantaggio ad un minuto dalla fine, grazie ad una autorete. Poi col portiere di movimento l'equipe di San Vitaliano aveva due clamorose occasioni per il pareggiare i conti, ma Stiano per ben due volte metteva in alto, non accorgendosi dei compagni appostati da soli sul secondo palo. Niente da fare e la sirena decretava la fine delle ostilità.
L'Ala Mecobil perde la partita e la vetta della classifica, proprio a scapito del S. Maria che adesso scavalca gli orange di un punto. Davvero peccato perché i sanvitalianesi hanno sfoderato una grande prestazione, ma raccolgono poco di quanto prodotto. Di questo avviso anche il Vicepresidente Tramice "Abbiamo perso la partita immeritatamente. Complimenti al S. Maria per la vittoria, ma gli arbitri di oggi ci hanno penalizzato, modificando l'andamento della gara. Forse paghiamo il poco peso in federazione, siamo una matricola e per questo siamo meno tutelati". Disanima giusta per una partita i cui binari sono stati deviati dalla coppia arbitrale non certo al meglio della forma…
ALA MECOBIL vs SCAFATI S. MARIA: 5 – 6
Ala Mecobil: Menzione, Battimiello, Andreozzi, Longobardi, Attanasio, Mele, Arfeo, Mazzocchi, Gabriele, Catapano, Stiano, Cennamo. All. Falcone
Scafati S. Maria: Amoruso, Amirante, Bellico, De Vivo, Longobardi, Esposito, Iazzetta, Botta, Ficco, De Melo Rocha, Gargiulo. All. Conte
Ammoniti: Stiano, Menzione, Mazzocchi (AM); Botta, Rocha (SM)
Espulsi: –
Arbitro 1: Rutigliano sez. di Bari
Arbitro 2: De Felice sez. di Molfetta
Cronometrista: Di Maio sez. di Napoli
Reti Ala Mecobil
Stiano 10' 1°t
Arfeo 15' 1°t
Attanasio 11' 2°t
Catapano 11' 2°t
Amirante (aut.) 19' 2°t
Reti Scafati S. Maria
De Melo 8' e 10' 1°t, 6' 2°t
Esposito 10' 2°t
Rocha 16' e 18' 2°t
Ufficio Stampa Ala Mecobil